” UNA PICCOLA QUESTIONE DI CUORE” di ALESSANDRO ROBECCHI- SELLERIO- 19.05.2022
19 Maggio 2022” BLANCA E LE NINAS VIEJAS” DI PATRIZIA RINALDI- edizioni e/o
26 Maggio 2022Tutta la buona società cagliaritana è invitata a un galà di beneficenza, scopo raccogliere fondi per i terremotati della Calabria e naturalmente è presente Clara Simon,giovane,
bella,ricca, nipote del più importante armatore dell’isola. Lei è lì come giornalista, ma principalmente perché spera di ricevere notizie sul padre disperso durante la rivolta dei
boxer in Cina.
Ma la festa viene rovinata dalla notizia che i Cabras sono stati assaliti e uccisi dai banditi.- Si ritiene che si sia trattato di un omicidio politico, molti dicevano che il barone non
trattava bene i suoi lavoratori. Ma allora perché uccidere anche l’autista ? Sempre pronta a occuparsi dei casi degli altri, in necessità di procurarsi notizie sulle vittime per poter
scrivere dei pezzi per il giornale, sempre spalleggiata dai suoi spasimante, il capitano dei carabinieri Saporito e il collega giornalista Fassberger, , finisce che si deve…o si vuole
occupare del giovane nipote dei baroni assassinati, per cui prova una certa simpatia. E poi c’è anche un giovane avvocato, inviato nell’isola dal partito socialista per verificare che
la raccolta abbia buon esito con cui non è proprio simpatia a prima vista.
E così Clara non può che immergersi nell’atmosfera abbastanza movimentata della Cagliari del 1905 per arrivare alla verità.
Una coppia di nobili e il loro autista sono assassinati in un agguato mentre rientravano da una festa dove era presente tutta la Cagliari che conta Si indaga su una pista politica, si pensa al partito socialista, mentre forti tensioni sociali animano la città. Naturalmente al centro di questa storia la bella e ricca Clara Simon, figlia di un militare disperso in
Cina, lei stessa di madre cinese, nipote del più grande armatore della città, e più che mai decisa a diventare giornalista. L’abbiamo conosciuta ne “I delitti della salina” e adesso
FRANCESCO ABATE ce la ripropone ne IL COMPLOTTO DEI CALAFATI.
Dunque, si vuol dare una precisa matrice politica all’agguato, ma Clara, che l’ha provat0 sulla sulla sua pelle, essendo appunto, come si definisce lei una “meticcia”, non ci sta a tollerare le maldicenze della gente, e così si batte perché venga fuori la verità, ,mettendosi a indagare in tutti gli ambienti, anche quelli più umili, e poi coinvolgendo i suoi com-
pagni in una serie di avventure, incurante di pericoli, avvertimenti e maldicenze.
Un romanzo teso, senza attimi di sosta,in cui si intrecciano le varie passioni della ragazza, dallo scrivere all’indagare senza remore o paure per arrivare alla verità, incurante dei
pericoli e delle minacce, forte anche del costante appoggio dei vari…spasimanti che le fanno corona, e che lei sfrutta per “nobili fini”, dal capitano dei carabinieri al collega di
redazione, ora ha anche preso a proteggere il giovane barone. nipote dei nobili uccisi.
IL tutto ovviamente inserito in un contesto storico importante. l’isola sta crescendo, vari gli impulsi politici,economici, nazionali e internazionali che si riflettono sulla vicenda
narrata, e danno un giudizio sull’isola di quel tempo.
Il romanzo mescola realtà e fantasia, ABATE è molto accorto nella costruzione della trama, che ha anche molta parte di noir, e quindi deve sempre dosare eventi e misteri. La
storia è narrata in terza persona, una parte è lasciata ai fatti e ai personaggi che li producono e li animano, ci sono colpi di scena, sorprese, misteri, ma si cerca anche di dare una
idea del quadro finanziario, sociale ed economico dell’isola, di come ci si viveva, di come fossero i rapporti tra nobili e popolo.
La scrittura di ABATE scorre lieve, spesso il tono è ironico, pur se la storia nel suo insieme è tutt’altro che leggera.Ma è interessante per chi ama la storia del nostro Paese, e quindi pure della Sardegna, anch’essa vittima dei tanti mali che affliggono il sud e non solo, dalla carenza di strutture allo sfruttamento dei deboli, al banditismo. , anche se tutto ciò non sembra scuotere le coscienze più di tanto. Vi è anche nella raccolta di fondi in una regione povera a favore di una regione altrettanto povera la cognizione che una
coscienza sociale si sta formando,
Un romanzo pertanto ricco di motivi, e con l’annunciazione di una possibile integrazione con il resto del Paese. Con molta bravura ABATE da spessore alla storia narrata che
è quella vissuta dai tanti protagonisti e quella anche di quel momento storico.
Un affresco storico ben raccontato, con la storia di Clara e dei suoi amici,ed è molto godibile per il lettore che già pensa alla terza puntata….
GIUSEPPE PREVITI