La geografia del noir italiano
7 Giugno 2016” LA PROVVIDENZA ROSSA” DI LODOVICO FESTA– SELLERIO
23 Settembre 2016Il Giallo è un genere maschile o un genere femminile ? In questa estate dove gli scrittori italiani stanno
quasi tutti uscendo nelle librerie in questo giugno, in una singolare politica editoriale che sembra godere
a restringere tutto in un paio di mesi al massimo, con indubbia gioia dei ….portafogli dei lettori, ci si appas-
siona appunto a quel dilemma.
Sono usciti ultimamente romanzi gialli scritti da donne che hanno riscosso notevole successo e di pubblico
e di critica.Fiona Barton, un passato da giornalista, ha pubblicato La vedova (Einaudi), ora appunto uscito
in Italia, ma già salutato da gran successo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. E’ un confronto tra due donne,
l’una sempre in secondo piano rispetto al marito, si trova poi a doverlo difendere da un’accusa di omicidio.
Ma quando lui morrà si presenterà da lei una giornalista che vuol sapere la verità, cioè se lui era colpevole o
innocente, e nel caso fosse stato veramente lui il reo.lei che ruolo aveva avuto nella storia ?
Altro libro da grandi tirature è stato La ragazza del treno di Paula Hawkins, autrice particolarmente apprezzata
da un pubblico di lettrici.
Le suddette autrici, e ovviamente altre, sembrano andare particolarmente di moda, hanno un vero e proprio
esercito di lettrici che le venera, amano questo stile di narrativa dove la protagonista non si capisce mai bene
se sia innocente o colpevole, non si sa mai se racconti verità o bugie, e anche il rapporto con gli uomini non è
mai aperto. Uno stile che molti definiscon0 nuovo, e che sembra particolarmente gradito ai giovanni di oggi
che amano situazioni ai limiti del dubbio e anche portatrici di brividi e paure.
Certamente i nostri nipoti in questa società violenta e in emergenza può essere benissimo che predilagano
toni forti con il beneficio del dubbio, delle sfumature, del detto e non detto, è tipico di questa società in cui
viviamo. Se parliamo di suspense però va osservato che un’Agatha Christie, una P.D.James, una Ruth Rendell
non avevano certo niente da temere da questi nuovi idoli di oggi, proa ne sia che ancor oggi hanno i loro
affezionatissimi lettori.
Singolare il successo avuto come giallista dalla…mamma di Harry Potter, J.K.Rowling, che firmando con
uno pseudonimo maschile, Robert Galbraith, sta conquistando nuovi lettori e lettrici, tanto che qualcuno
ha osservato che chi è cresciuto con Harry Potter adesso cerca emozioni più forti, meno favolistiche, e costi-
tuirebbero l’esercito dei nuovi lettori di gialli e di queste autrici che vanno ora di moda.
Insomma signore alla caccia del brivido, c’è chi li procura scriven do, e chi li cerca leggendo !
GIUSEPPE PREVITI