” IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: WILLIAM BENDIX
14 Dicembre 2014IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: CHARLES LAUGHTON
15 Dicembre 2014Agatha Christie, vero nome Dame Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallovan, ma molto più nota appunto come Agatha Christie, è stata una scrittrice
britannica. In particolare è stata una giallista di fama mondiale creando intrecci e personaggi di facile riconoscibilità sempre con alto senso della suspen-
se e della sintesi. Resta ancora oggi la scrittrice inglese più tradotta, in almeno 44 paesi, si dice abbia venduto più di due miliardi di copie su una base di
80 romanzi e altrettanti racconti scritti.
La Christie era nata il 15 settembre 189o in un piccolo paese, Torquay, istruzione in casa, ama il canto, ma la svolta avverrà nel periodo della prima guerra
mondiale quando presterà servizio come crocerossina. E’ in servizio al dispensario e attratta dai veleni pensa a come si possa prefabbricare un assassinio
per avvelenamento. Ma aggiunge che non è tanto ” come ” si uccide, quanto ” chi ” lo fa. L’abilità di chi scrive è non fare apparire ovvio quel che è…ovvio,
questo vale anche nella individuazione del colpevole.La sorella Marge la sfidò a scivere un giallo ed Agatha rispose con Poirot a Styles Court, che dopo
qualche rifiuto verrà pubblicato nel 1920.
La Christie aveva avuto una intuizione mentre era di servizio all’ospedale dove c’erano tanti libri gialli e così lei poté conoscere Sherlock Holmes, Arsenio
Lupin, Rouetabille, occorreva un personaggio, e lei creò Hercule Poirot. Da allora ha scritto almeno un libro all’anno , romanzi, racconti, commedie ma
non solo gialli ma pubblica anche romanzi rosa firmando Mary Westmacott.
Firma un contratto per la rivista ” Schetch” per12 racconti con Poirot protagonista. Poi parte per un giro per il mondo con il marito.Ma nel 1926 attraver-
serà un anno terribile con la morte della madre, con il divorzio chiesto dal marito Archibald Christie, la sua scomparsa. Già, perché quella che poi sarà
definita la ” Signora del giallo” scomparve per una diecina di giorni. La sua auto è stata ritrovata in una cava di gesso. Mentre la polizia cerca il colpo lei
dopo dieci giorni viene ritrovata in un albergo dove si era registrata con il nome dell’amante del marito.
Non darà mai spiegazioni, molti suoi biografi parlano di una vendetta nei confronti del consorte fedrifago, ma stranamente nella sua biografia ufficiale
dell’episodio non venne fatto alcun cenno.
La sua produzione letteraria si ferma, poi conoscerà e sposerà un archeologo e ritroverà la sua serenità. Durante un viaggio a Bagdad troverà l’ispirazio-
ne per scrivere L’assassinio sull’Orient Express, da molti ritenuto il suo capolavoro. Intanto con La morte nel villaggio facciamo conoscenza con Miss Marple.
Nel 1952 ottiene un altro grande successo con la commedia Trappola per topi (The mousetrap) che fu scritta come regalo di compleanno per la regina
Mary. Questa commedia verrà rappresentata a Londra per oltre quaranta anni. La Christie scriverà altri testi teatrali, ma ovviamente rimarrà nella
memoria come grandissima autrice, si dice che abbia venduto oltre 2o milioni di sterline. E’ morta il 12 gennaio 1976.
Sulla Christie si è scritto molto, alcuni l’hanno accusata di ripetetività, e anche di essere più portata all’azione , ma nessuno arriverà alla plasticità e alla
drammaticità dei suoi testi. Lei si concentra sui fatti, su una scorrevolezza che rifugge dalle inutili sovrastrutture. Sa creare l’enigma, non c’è crudeltà
nei suoi delitti, e i suoi gialli non spaventano mai il lettore.
Ha creato due investigatori, Poirot e Miss Marple. IL primo era un ex poliziotto belga che dal 1914 vive in Inghilterra. E’ descritto un po’ come una
macchietta, non molto alto, sul pingue, , grandi baffi, una testa a forma di uovo. Lui è molto scrupoloso nel lavoro che affronta con ordine, metodo
e poi si affida molto al suo cervello per raggiungere la verità.
Poirot esce dai canoni degli inglesi, invece la Marple è un’attempata signorina che vive in campagna, predilige scialli e cuffiette, cura le sue rose,
sa tutto di quanto avviene nel villaggio. Suo alter ego un ispettore di polizia a cui fornisce tutti gli elementi per risolvere il caso. La Marple vive in un
immaginario paesino, sotto le sue finestre passa tutto il paese e così lei ha sempre notizie di prima mano e poi può cogliere anche comportamenti o
momenti strani nelle varie persone che osserva.
I due investigatori sono molto diversi, però entrambi diffidano della troppa fantasia e sanno anche che chiunque si può macchiare di un delitto. Due
personaggi che ormai fanno parte dei ” classici” e che hanno goduto anche i una immensa popolarità grazie alla televisione e al cinema.
Per completezza di informazione va detto però che in uno dei suoi libri più celebri (secondo alcuni il migliore)I dieci piccoli indiani la Christie è capace
di creare un capolavoro di scrittura e di suspense senza ricorrere ai suoi due investigatori.
GIUSEPPE PREVITI