” LEGAMI CRIMINALI” DI PINO CASAMASSIMA– ARMANDO EDITORE 24-03-2O2O
24 Marzo 2020” ECHI LONTANI ” DI FRANCESCA BANCHINI SILVIA MANNELLI – PORTO SEGURO 28.03.2020
28 Marzo 2020Alice, un tempo una grande passione per la danza, ma ora da anni ispettrice di polizia al commissariato di Campo. Un carattere un po’introverso e non molto socievole riceve
la inaspettata visita della sorella minore Gemma che viene a rifugiarsi da lei dopo l’ennesima rottura con un fidanzato un po’manesco e assai violento. In commissariato Alice lega poco con gli altri, ma sarà l’imprevisto arrivo della sorella a scombussolare la vita di Alice ma anche della cittadina. Vanno insieme a una festa medievale , c’è anche Filip-
po il collega di Alice, in aperta campagna, quando un ragazzo viene ridotto in fin di vita e la stessa Gemma improvvisamente scompare. I due poliziotti iniziano a indagare anche
se i rapporti tra loro non sono dei migliori, lei vuol fare di testa sua, lui è sempre irresoluto, il Commissario capo minaccia Sara di estrometterla dalle indagini.Intanto la cittadina
è sconvolta da nuovi delitti , ci sono in giro troppi individui loschi, si parla di problemi con lo smaltitore, gira la droga, altri hanno problemi con il gioco, ricompare anche
Gemma finita in un brutto giro, la stessa Alice rischierà grosso.
AMBRA PELLEGRINI e’una…singolare scrittrice seriale perchè nel 2008 crea il personaggio di Alice, meglio Alicellen, nome dato in omaggio a due glorie del varietà televisivo degli anni’60, le sorelle Alice e Ellen Kessler. Dopo il primo libro “Alice e il riflesso oscuro, anno appunto 2008, Alice torna nel 2013 con “Alice e gli echi del passato”. Poi cala il
silenzio, ma non evidentemente la voglia di scrivere della Pellegrini, pubblicherà molti racconti, né evidentemente ha abbandonato Alice che ora ricompare in ALICE E I GIOCHI PERICOLOSI.
Avevamo lasciato Alice nel commissariato di Campo e qui la ritroviamo ancora con l’ispettore Filippo Sammarone. Il carattere di Alice è sempre introverso, la vita sentimentale>
sembra definita, Alice è sola,non ha fatto la pace con sua madre che nel frattempo è venuta meno, Ma nonostante tutto e pur con quel suo carattere impossibile sembra che ora
abbia trovato un suo equilibrio. >Improvvisamente le piomba in casa la sorella minore Gemma dopo l’ennesima rottura con un fidanzato violento e manesco. Alice la fa sistemare a casa sua, sembra un periodo tranquillo, quando decidono di andare tutti insieme (compreso il collega di Alice) a una festa medievale in campagna e qui succede
che un ragazzo della compagnia viene ridotto in fin di vita mentre Gemma scompare. Ci sarà poi tutta una serie di vendette, omicidi, minacce, ricatti, brutta gente in giro,
si parla di traffici di droga, di debiti di gioco, del nuovo smaltitore fonte di molti pericoli. Per il commissariato di Campo saranno giornate dure, Alice, come sempre molto..in-
dividualista, rischierà grosso, ma alla fine lei e Filippo riusciranno a far luce sui vari casi, anche se a volte la verità è molto scomoda….
AMBRA PELLEGRINI ha cominciato a scrivere poesie, poi ha amato molto la danza si da creare questa singolare figura di ballerina provetta che a un certo punto lascia armonie
e figurazioni per entrare in polizia. Oggi di quella Alice resta ben poco, sia nel carattere che nell’impostazione del personaggio, Alice oggi è dura, scontrosa, un pessimo carattere
verrebbe da dire specie nei rapporti con gli altri. Della danza le è rimasto l’individualismo, anche se poi in questo episodio la vecchia passione le servirà per mascherarsi da maestra di ballo. Quella di oggi è comunque una Alice parecchio indurita, diremmo perennemente….incazzata, ma in compenso lei è un tipo tosto, determinato, nella vita ha sempre fatto quello che decideva di fare, e in quest storia la sua…tostaggine avrà pure dei lati positivi nel corso delle indagini, e comunque , sia pure a denti stretti,lei riconoscerà
anche i suoi errori, ma non facciamoci troppe illusioni….
Questa è una storia dove il passato ha meno importanza che nei romanzi precedenti,. pur palesandosi qua e la. Se Alice è la protagonista assoluta sempre più spazio viene dato a
Filippo, un po’suo nume tutelare. un po’ vittima del caratteraccio della collega, è un personaggio pieno di incertezze e titubanze .Ad Alice non sta simpatico, ma lui le vuole bene e cerca di proteggerla, tanto è impulsiva lei quanto è riflessivo lui, una coppia che si completa bene. Lui è anche molto attivo sul fronte del volontariato e con i giovani è particolarmente attivo, e quindi per lui questa inchiesta è anche un fatto personale.
Molti i personaggi che animano il racconto, diremmo che rispetto alle storie precedenti c’è una maggiore partecipazione corale, si intersecano varie storie si da rendere più
interessante e movimentata la lettura.
E quindi, contando di rivederla un po’prima, un ben tornato a Alice !
GIUSEPPE PREVITI