“LA PRESIDENTE”DI ALICIA GIMENEZ BARTLETT- SELLERIO 20.01.2023
20 Gennaio 2023” L’ULTIMO SEGRETO” DI JOHN LE CARRE’- MONDADORI- 25.01.2023
25 Gennaio 2023Siamo nella Roma del 1888, la città è una fucina di costruzioni sulla spinta dell’insediamento nella capitale del Re , ma questa febbre “edilizia” ha scatenato gli anarchici che protestano per le cattive condizioni in cui sono tenuti i lavoratori., che per di più stanno passando un brutto momento economico visto che molti
lavori via via sono fermati, e quindi scarseggiano o mancano i soldi per pagare i lavoratori.
Succede anche che uno tra i più noi di questi costruttori venga trovato ucciso, e oltre tutto si scoprirà che è stato evirato. Il caso quindi si presenta assai compli-
cato,e per di più se ne dovrà occupare un ispettore piemontese, appena trasferito a Roma, e quindi un autentico…pesce fuor d’acqua.
Ma Carlo Alberto Ferrero, preceduto da una grande fama, non si tira certo indietro, pur dovendo superare le difficoltà di ambientamenti, le difficoltà nel capire il dialetto romano, le pressioni dei politici, la naturale…ritrosia dei romani a collaborare con le autorità. >Ma ciononostante ce la farà ….
SIMONA BARTOLINI, è una scrittrice ormai di lungo corso, si era affermata con una triologia avente a protagonista un maresciallo, pubblica tra il 2008 e il 2019.E’ anche una ottima recensora, collaborando a vari blog, mentre ora è usc nuovo libro, ALLE LORO ECCELLENZE, è un poliziesco, ambientato nella Roma tra il 1887 e il 1888, viene ucciso un noto costruttore edile , accoltellato in uno dei suoi cantieri. L’inchiesta è condotta dall’ispettore di polizia giudiziaria Ferrero, di origine piemontese, appena arrivato nella capitale.IL deelitto, vista la notorietà deklla vittima, ha molta risonanza in città,oltre tutto molto scossa dagli scioperi della maestranze edili, e dalle violenze degli anarchici del movimento operaio, in subbugklio per la depressione economia, vista la
crisi che sta travolgendo il settore edile.
Per il Ferrero, oltre tutto completamente nuovo del posto, una indagine difficile, anche per le pressioni delle “LORO ECCELLENZE”, ovvero il presidente
Crispi, i poteri economici della capitale, i costruttori, la Chiesa, le Logge massoniche, <E poi per lui una difficoltà ulteriore.quella di rapportarsi con i cittadini, di cui non sempre capisce quello che dicono.
Ferrero riuscrà a risolvere il caso Varesi , dal nome della vittima, anche se gli rimarrà il dubbio se le “Eccellenze” lo abbiano usato per i loro scopi e non per
amore della verità.
Una sroria interessante, un giallo classico, ogni tanto se ne trovano, di tipo storico, ambientato nella Roma dell’Ottocento. Una Roma capitale del Regno e quindi al centro di grossi mutamenti, anche per uniformarsi alle grandi capitali europee.
Se questo è il quadro di sfondo, c’è la seconda fase della storia, quella più poliziesca, un in giallo di altri tempi, e quindi con una procedura investigativa abbastanza arcaica,ma non per questo meno interessante. Infatti per preservare l’integrità della scena del crimine ci si deve affidare agli appartenenti alla
Forza Armata che per prima è giunta sul posto, ed ecco che il “Torinese” Ferrero, funzionario di polizia giudiziaria, dovrà avvalersi della collaborazione
di due militari, a cui lui poi fatta salva la nota “rigidità”tipica” dei piemontesi si affiderà, per entrare nel variegato mondo romano, dove troviamo di tutto, da politici a palazzinari, da ecclesiastci a massoni,oltre ai rappresentanti del popòolo.
Tra i motivi di successo del romanzo c’è questa immagine di una Roma sì criminaleggiante con personaggi di ogni classe sociale e che forse oggi ci sorprendono, ma che la nostra autrice sa pennellare con molta bravura, aggiungendo al racconto un giusto tono ironico.
E’ un romanzo che MONICA BARTOLINI, romana puro sangue, ha scritto con il cuore “sentendo” molto il periodo e i suoi protagonisti. IL libro è costruito
con un prologo e un epilogo che avviano e svelano l’episodio, e quel che sta succedendo e succederà.Poi ci sono i tanti eventi legati al succedersi dei giorni e della relativa indagine.
Nel trovare il colpevole la costruzione da giallo d’epoca dove si privilegiava la sfida lettore e detective a chi risolveva prima il caso, ecco una ulteriore sfida
al lettore di oggi, saprà essere più bravo del poliziotto protagonista ?
GIUSEPPE PREVITI