“PERA CUNCA E LA COLLANA DI MORTE”- DI JACOPO CHIOSTRI- SASSOSCRITTO EDITORE
17 Dicembre 2012“LE NOSTRE ASSENZE” DI SACHA NASPINI- ELLIOT
19 Dicembre 2012Basta entrare in una qualsiasi libreria per rimanere impressionati dalla mole di libri che troneggiano nei vari scaffali e ogni libro corrisponde generalmente a una storia da raccontare.
Eppure si dice che i lettori sono sempre di meno, ma anche se è una considerazione esagerata, viene sempre più a mancare il tempo per meditare , per contemplare, addirittura per leggere.
E tutti questi libri pubblicati che fine fanno?
Se lo chiede, da…qualche anno, Giuseppe Previti che continua la sua opera di promuovere, proporre o riproporre libri e autori vari, famosi e no, giallisti ma non solo. E’ uscito infatti
l’ “ Annuario del giallo e noir 2012″ (Del Bucchia editore) ove troviamo sicuramente il mondo attuale del giallo con ad esempio Camilleri, Carlotto, Fogli, Vichi ma anche altri mondi
letterari da Gadda a Tobino, da Cazzullo a Sergio Zavoli.
Nell’Annuario rinnoverete la conoscenza o scoprirete molti scrittori, la loro maniera di raccontare delle storie e come sono legate al loro modo di essere. Potrete ritrovare percorsi di
lettura a voi congeniale, ne scoprirete dei nuovi. Insomma avrete sotto mano la possibilità di esplorare un universo fatto di libri, di racconti, di storie, generalmente il fil rouge che lega il tutto è lo scrivere dei gialli, ma oggi i confini delle varie forme letterarie sono sempre più labili e questa raccolta sta a dimostrarlo.
Scopo di questa pubblicazione è anche di fissare nella memoria quella che può essere la produzione di una stagione letteraria, e visto il ritmo ossessivo della vita che nel suo continuo addivenire finisce per rendere tutto subito “vecchio>” è bene invece fissare dei punti fermi. A questo serve la figura del recensore periodista, Previti è uno dei quelli, e la sua opera
in quanto continuativa diviene un interessante punto di riferimento per addetti ai lavori e ancor più per i lettori.
Oltre cento articoli, un numero ancor maggiore di scrittori citati ,visto che un largo spazio è stato lasciato alle antologie che come è noto sono solite accoppiare vari autori.
In questa edizione l’annuario compie anche un passo avanti rispetto alle precedenti. Non manca la sempre puntuale testimonianza dello status del giallo toscano , al cui interno del resto
è cresciuto a maturato il Previti recensore, ma questa volta il discorso si è allargato assai, con un largo excursus su autori nazionali e internazionali. Né mancano degli approfondimenti
su varie materie, dall’evoluzione nel linguaggio del giallo alla riproposizione di commissari vecchi e nuovi, dagli scrittori di provincia a una serie di considerazioni su uno dei fenomeni
oggi assai ricorrenti, i Festival del Giallo.
Un almanacco utile agli appassionati di letteratura gialla, un quadro abbastanza ampio delle novità dell’anno, una sorta di “guida Michelin” del settore.
Il libro si avvale della introduzione di Cristina Bianchi e della postfazione di Graziano Braschi.
F.d.M.