“ROMANZO DI UNA STRAGE”DI MARCO TULLIO GIORDANA
2 Aprile 2012“PICCOLE BUGIE TRA AMICI” DI GUILLAUME CANET
14 Aprile 2012Cast: Julia Roberts, Lily Collins,Armie Hammer,Nathan Lane,Sean Bean.
Siamo sempre dell’idea espressa tempo fa quando apparve un “nuovo”Shelock Holmes sullo schermo: per carità un film accattivante,pieno di azione,ricche trovate, ma con il celebre investigatore di Conann Doyle cosa aveva in comune? Perchè dargli quel titolo?
In tempi pasquali esce Biancaneve, un film che è un gran divertimento,per carità,promette stupori e meraviglie e il regista Tarsem Singh(Immortals,The Cell)non lesina sforzi e trovate,ma permettete,la favola di “Biancaneve e i sette nani”è tutto un’altra cosa. Questi aggiornamenti, queste “modernizzazioni” lasciano sempre il tempo che trovano, tendono a
rendere la visione la più piatta e sdolcinata che si può, cercando il consenso dei grandi(che ricordando la favola originale sbuffano)e dei piccini che guardano storto i nonni
perché non si ritrovano con quella Biancaneve che si sono sentiti raccontare a casa….
La Regina cattiva è una donna disposta a tutto pur di sentirsi dire che è la più bella del reame, accetta torture e sacrifici, tra diete,trattamenti a base di punture d’api,scorpioni,vermi,sanguisughe, cure estetiche. Ma è anche assetata di potere, di uomini, non esita ad affamare il popolo imponendo tasse esose per pagarsi cene e feste a corte.
In questo approfittando dell’aiuto per gli affari sporchi dei lacchè di palazzo, primo fra tutti il fido Nathan Lane, oppresso dai sensi di colpa che lo faranno anche trasformare in scarafaggio(Kafka?).
Biancaneve è una irritante ragazzina dagli occhioni sgranati(Lily Collins),tutta acqua e sapone,che ovviamente è vessata dalla matrigna cattiva e che però si trasforma in intrepida eroina
per salvare il popolo oppresso dalla cattiva regina.Si trasforma in un tipetto assai tosto tanto da contendere alla regina l’amore del Principe azzurro(Armie Hammer),anche se alla regina interssava più il buon partito….Si fa un po’fatica a credere che si possa perdere la testa per questo giuggiolone, prestante ma poco virile e alquanto sciocco.
Biancaneve si avvale dell’aiuto dei Sette Nani,anche quiesti fuori..tradizione,non fanno più i minatori, hanno costituito una banda di malfattori con trampoli alla Bubsy Berkeley, sembra ci sia riferiti alla leggenda tedesca che li voleva appunto dei briganti.Sono una specie di gruppo alla Robin Hood,si muovo agilmente per la foresta,depredano i ricchi e poi Biancaneve li
convincerà a dare tutto ai poveri,e così la morale è salva!Comunque sono assai più simpatici e “veri”del tontolone Azzurro….
La storia ricca di effetti e trovate si svolge parte nella foresta e parte nel castello che pare ispirato alla Sagrada Famiglia, il regista tiene a dire che si è a sua volta ispirato a Bergman e
Tarkovskij. Il meglio lo da in quel finale stile Bollywood,tra canti,balli,colori e inevitabile lieto fine.
Julie Roberts è la regina cattiva,perfida come la parte chiede,però da lei ci si poteva aspettare di più francamente,una presenza più sensuale e seduttiva non avrebbe guastato, come pure
a parte una certa ironia di fondo si poteva battere di più sul tasto delle donne (ma anche degli uomini)che non vogliono mollare potere ,ricchezze e amori nonostante l’età…
Qui ci si limita al contrasto tra una donna scaltra e matura ma ovviamente in decadenza,e una giovinetta fresca e rosea destinata inevitabilemte al…sorpasso.
Il genio indiano del video clip Tarsem Singh riesce comunque a fare entrare tra una fase e l’altra anche temi importanti come le diseguaglianze sociali,l’ossessione della giovinezza che passa, gli amori, i nani visti come “i diversi”, ma tutto molto in superficie….non preoccupatevi!
GIUSEPPE PREVITI