“AI SAGGI LA GLORIA”DI SUSANNA DANIELE-MARCO DEL BUCCHIA EDITORE
11 Agosto 2011“L’AMORE SI NUTRE DI AMORE”DI ROSA MOGLIASSO, SALANI EDITORE
5 Settembre 2011Marco Vichi è da qualche tempo presente in libreria con “Buio d’amore“,una raccolta di racconti dedicata all’amore e alle
sue tante facce. Ma di queste una colpisce in particolare il nostro autore,ovvero quella dell’amore legato al buio, cioè quel “”buio d’amore””che considera l’amore come un fenomeno misterioso,inspiegabile,che arriva a far perdere la ragione che resta soggiogata dall’esplosione della passione.
Gioia e dolore,gloria e decadenza,ma quel che poi finisce per essere l’elemento catalizzatore è la paura, sia quella di non essere amati,sia quella di essere lasciati, sia quella di non capirsi,di essere rifiutati o di non essere all’altezza.
Tutto questo Marco Vichi ce l0 rivela attraverso 13 racconti, il titolo del primo “Buio d’amore”dà appunto il titolo all’antologia.
Una sorta di diario di più protagonisti,che ci fa vedere tutte le sfaccettature del rapporto principalmente tra due persone
dall’amarsi al perdersi.Questo è un pò il senso di queste storie narrate da un nVichi…..in licenza dal suo commissario Bordelli. La racc0lta è stata scritta in un arco di anni, alcuni racconti per l’occasione sono stati “rivisitati”dal nostro
autore,che ha voluto,sfruttando il fil rouge dell’amore,compiere un viaggio nei tempi. Un viaggio nel misterioso pianeta dell’amore,che ci viene descritto in varie forme, e del resto con la parola “amore”si simboleggiano tanti moti dell’anima, e non sempre sono edificabili.
L’antologia si compone di racconti tutti interessanti,alcuni veramente suggestivi. Buio d’amore ci fa vedere un uomo innamorato preda dei suoi vaneggiamenti. I raconti sono intrisi di passione, ma anche di una toccante umanità. Basti pensare a Ci amavamo, nel quale la protagonista,una donna,promette al suo amante di rivelare dopo la sua morte a tre
persone l’esistenza del loro legame. Altro racconto che colpisce è Tu sei mia dove un clandestino si innamora,non ricambiato,din una commessa che lo fa uscire dal negozio irridendo alla sua dichiarazione d’amore. Prende veramente la fantasia folle di questo emigrante slavo che in mezzo all’oscurità e alla tragedia cerca una vita nuova e un amore nuovo.
E ancora Araba dove assistiamo a un viaggio a Istanbul per cercare di salvare un sogno d’amore……
In Una la vecchia nonna fa i tarocchi al protagonista,suo nipote,che così saprà che il suo grande amore sta finendo.Un amore quasi irriso dalla saggezza centenaria della vecchia nonna.Interessanti Notte brava dove la protagonista si prende gioco del suo spasimante, con una ragazza che sa…vendicarsi dei tanti cacciatori di femmine, Baci dove tutto si gioca sul terrore di un ragazzo di non saper baciare una donna(poteva essere un grande amore ma lui non sapeva baciare…..), e Valentina dove una ragazza non sa scegliere tra il vecchio e il nuovo amore, tra lo spasimante del passato e quello attuale,finchè non troverà una sorprendente soluzione…Tra i temi importanti della raccolta è l’eros, vedi l’intrigante
Ma non era in cucina?, con un amore violento consumato tra manicaretti e sogni erotici. In Tutina bianca un apparizione del passato viene elusa con uno strattagemma,mentre in Tempesta una notte di bufera risveglia sogni incestuosi. E infine
Storia vera,il meno passionale forse ma anche quello più sofferto,dinanzi ad una protagonista chiamata ad una scelta decisiva…..
L’autore ci fa capire che nel rapporto a due la ragione non è mai assoluta, spesso la si perde,e allora rimane solo la forza della passione. Si è già detto dell’eros,ma altri temi balzano in evidenza, vedi la paura di restare soli, di essere lasciati, di non essere compresi.
Un altro aspetto di queste storie è che pongono sempre la donna come l’elemento più forte nel rapporto di coppia. L’uomo invece appare dipinto come più insicuro, teme sempre di non riuscire a comprendere la compagna, si mostra spesso impacciato e anche quello più in difficoltà nel gestire l’abbandono,la solitudine. Insomma un’antologia che evidenzia la fragilità dell’uomo.
Come sempre Vichi colpisce per la sua scrittura nitida e immediata, e per come sa creare i fatti,le storie.In poche parole,sa convincere il lettore!
GIUSEPPE PREVITI