” DELITTI FRA LE NOTE ” di PATRIZIA RASETTI- CARMIGNANI EDITRICE

Un salto indietro nel tempo e l’autrice , Patrizia Rasetti, ci porta indietro nel tempo a Valvata, una località vicino Pisa , forse assimilabile all’odierna Cascina.
Una cittadina tranquilla ,siamo nell’ann0 191o, quando due delitti scuotono il paese. Due omicidi avvenuti nel giro di due giorni a danno di due giovani
donne, professoresse nel locale conservatorio di musica, del quale è direttrice la signorina Gemma Galleschi , ancora una bella donna ,oltretutto con il
pallino sdell’investigazione, e così si butta a capo fitto in questo intricato caso coadiuvando i carabinieri del posto.
Nell’indagine è pure coinvolto il medico della cittadina che in questo svolge anche le funzioni di medico legale, un antico conoscemte della  signorina Gemma
anzi lui, quando erano giovani, aveva sperato che l’amicizia si potesse trasformare in qualcosa di più.
La prima vittima era scomparsa nel tardo pomeriggio, appena lasciata la scuola e subito la mente della Galleschi aveva iniziato a lavorare. Il cadavere della
ragazza era stato rinvenuto la mattina dopo sul presto ma in un punto di passaggio e quindi era ben difficile che non fosse stato notato prima, per cui Gemma
avvertì il maresciallo che secondo lei era stata uccisa altrove e poi portata lì il giorno dopo e lui non potè che convenirne
Ma in una Valvata già sottosopra il pathos aumenta quando il corpo di un’altra donna,  anch’essa professoressa al locale conservatorio viene trovata assassi-
nata lungo il fiume. L’arma del delitto è la stessa usata per uccidere l’altra vittima,Le indagini dei carabinieri si indirizzano verso il mondo della scuola musi-
cale uno dei professori è arrestato con l’accusa di avere ucciso le due ragazze. Ma Gemma è convinta della sua innocenza e allora chiama a soccorso il famoso
avvocato Masoni, che tra l’altro era stato il suo promesso sposo….
Vedete quante  vicende s’intrecciano, ma naturalmente la priorità sarà fermare l’assassino prima che arrivi a colpire ancora.

Vi deve essere una molla, o saranno semplici coincidenze, che spinge signore e signori al momento che vanno in pensione, a dedicarsi alla scrittura, In
questa stagione letteraria è il terzo caso che ci capita di neo-autori appena andati in pensione pubblicano dei libri e pensiamo che il fenomeno meriti
qualche considerazione , che rinviamo a un ulteriore appofondimento sul nostro blog.
Patrizia Rasetti esordisce nel campo della letteratura gialla con Delitti tra le note, un romanzo breve ambientato in Valvata, una località romana , che
come già detto qualcuno ha identificato con Cascina ma altri studiosi parlano di Fornacette e Pontedera.
In questa cittadina avvengono due delitti vittime due giovani donne e ciò contrasta con l’atmosfera abbastanza rurale e tranquilla di questa località I cittadini
più in vista sono il medico condotto, il farmacista, il maresciallo dei carabinieri,i resti di una vecchia nobiltà che si sta estinguendo i nuovi ricchi e qualche
cittadino che comincia a scoprire le bellezze della nostra regione e vi si stabilisce, e e poi il popolo, negozianti, il barbiere, contadini.
Tra le glorie di Valvata il conservatorio diretto dalla signorina Gemma, grande solista mancata per un brutto incedente e ora insegnante. e direttrice.Il
trantran quotidiano è bruscamente interrotto dai due delitti di cui si scorge la matrice comune nell’arma del delitto, la stessa,e nella medesima condizione
di insegnanti del conservatorio delle due vittime.La nostra direttrice insieme al maresciallo e coincidenza un pò sospetta….o quanto meno singolare i suoi
due ex-spasimanti  indaga, ma l’interesse della nostra scrittrice va al di là dei singoli fatti, quello che ci rivela è uno spaccato di un paese di campagna con il
suo lento trascorrere e i vari protagonisti di questa vita rurale , non importa a quale ceto appartengano.
Ci occupiamo di un piccolo centro che però è sempre la base ideale per applicare quel che si descrive anche ad ambienti più grandi infatti, come accade per
tanti altri scrittori, il piccolo universo serve poi per allargare a macchia d’olio il concetto, del resto una certa Mrs.Marple insegna.
Delitti tra le note ha la sua principale carattieristica nella descrizione dell’ambiente nella ricostruzione di un’epoca nella sferzante critica ai benpensanti del tempo come quel ricco borghese che annunzia di levare la figlia dalla scuola di musica perché ha visto la direttrice della stessa a pranzo da sola con un uomo
che non è il padre o il fratello o il marito.Tempi quindi difficili per le donne! Il tutto narrato con garbo e con bella scrittura in questa sorta di ” giallo bozzetti-
stico>” , ma va pure detto che l’autrice non perde mai di vista i canoni del giallo classico.

GIUSEPPE PREVITI