” L’ULTIMA CANZONE DEL NAVIGLIO” DI LUCA CROVI- RIZZOLI 14.2.2020
14 Febbraio 2020” IL BALLO DEGLI AMANTI PERDUTI” DI GIANNI FARINETTI
23 Febbraio 2020Alessio è un bel ragazzo, forse anche troppo bello che vive a Torino, ma con un problema, come è facile a innamorarsi altrettanto facilmente si disamora e per lui si può parlare di anaffetività,e questo crea un altro problema, le fidanzate abbandonate raramente capiscono le sue ragioni e non sempre la prendono bene.
Ma adesso finalmente Roberto si puo’liberare di tutto questo, è stato assunto a Massa in Toscana quale educatore in in un centro di assistenza per disabili, Nellà città versiliese la sua vita sembra cambiare, la professione lo attrae, anche se tra i ragazzi c compai sono casi molto problematici. Tra questi la dolce e sensibile Maria, afflitta da forti disturbi comportamentali che la portano a compiere atti violenti verso gli altri e che si innamora di lui ai limiti dell’ossessione. Per far colpo su Alessio
decide di comunicargli questa sua passione tramite dei disegni,, in cui è bravissima. Disegni su disegni, tema l’amore per lui. Alessio non si preoccupa più di tanto, ma
c0n l’arrivo di una nuova educatrice, Rebecca, le cose precipitano perché tra i due scoppia un grande amore.
I disegni continuano ad arrivare lo stesso, ma sono sempre più cupi, più tragici, più minacciosi, fatti evidentemente con odio. Così la situazione nell’istituto si fa sempre più difficile, finisce anche l’amore con Rebecca, ma le cose non si calmano…
Alessio, protagonista di DISEGNI di NICOLA RONCHI, è un bel ragazzo sui 3o anni,alquanto vanitoso, con l’incubo ricorerente nei suoi sogni di perdere i capelli. Piace molto alle donne, si innamora spesso, ma le sue sono relazioni sempre molto fugaci, le abbandona quasi sempre, possiamo dire che è una persona che non si
può legare a nessuno, la sua….riserva di affetto verso gli altri è minima, lui soffre di anaffettività e questo si riflette sui suoi comportamenti e sulle relazioni con gli altri.In più è vittima anche delle proprie manie, tipo quella di abbinare una carta da gioco alle persone che conosce e giudicarli in base a quella.
Dopo la morte del padre, con cui non aveva mai legato, restano una madre, sempre più depressa, una fidanzata troppo opprimente e così lui decide di lasciare la città
accettando una proposta di lavoro che lo porterà a Massa in un centro dove sono assistiti ragazzi con problemi di peesonalità.
Tra i degenti Maria, una quattordicenne con problemi ci comportamento, troppo insicura, con un grande bisogno di essere amata, molto sensibile, dolce di carattere,
ma però con una personalità bipolare che la porta a scatti violenti e assai aggressivi verso gli altri. Si innamora dell’educatore, ma avendo difficoltà nell’esternare i pro-
pri sentimenti gli si rivolge allora con una serie di disegni assai belli, ma anche fortemente allusivi a un loro amore.
Ma la situazione,visto questo attaccamento morboso,si fa sempre più pesante specie dopo l’arrivo di una nuova assistente, assai bella, con cui Alessio lega subito suscitando la gelosia della ragazzina, sempre più a disagio e sempre più piena di odio.
Se questi sono i protagonisti del romanzo accanto a loro tanti personaggi, anche questi con le loro depressioni e i loro problemi. Il romanzo scorre con una scrittura fluida, pur se sempre con un’atmosfera amara e deprimente,ricco di tensione, dove anche il temo dello stalking affiora ripetutamente,per , per di più aggravato dai disturbi psicologici di molti dei protagonisti. Nel romanzo domina in negativo l’ossessione di una persona(o anche più persone)psichicamente instabile, anche se
viene da chiedersi quale sia il confine tra la normalità e la passione, e cosa sia poi effettivamente reale e cosa no. Intanto pagina dopo pagina la tensione aumenta e i
contorni della vicenda si fanno sempre più oscuri.
La particolarità di DISEGNI è quella di essere un romanzo che sembra mutare di capitolo in capitolo sino a un finale abbastanza imprevedibile. In questa storia si
prende in esame la disabilità partendo dal principio di cosa possa accadere a una persona, in questo caso un educatore di persone con disagi psichici, che cade in balia
di una sua innamorata che è anche una pazza scatenata. Questa un po’la sintesi o lo spunto per un racconto a metà tra il thriller psicologico e tra il tracciare una sorta
di cura terapeutica che possa servire in casi del genere. Alessio apparentemente ha un carattere forte,ma lui vorrebbe essere perfetto, sfrutta la sua bellezza, il che lo
porta a essere insincero e inaffidabile nei rapporti affettivi, del resto lo dimostrano i già cattivi rapporti con il padre e con la madre, e poi con le donne che si innamorano di lui. Quando inizia il lavoro di educatore, questi ragazzi disagiati ma anche abbastanza sicuri nel loro piccolo mondo subito gli si affezionano per la carica che sa trasmettere e la sua sincerità, cose che colpiscono questi ragazzi,spesso anche piccoli, che hanno grosse difficoltà a uscire dal loro guscio.
Per loro questo nuovo amico inevitabilmente porta un impatto violento nella loro psiche ma anche un enorme stato di affezione verso di lui.Ma in particolare sarà Maria a subire il contraccolpo più forte dato che si innamora di lui.
Alessio all’inizio del libro è lui stesso soggetto da…analisi visto che lui stesso rivela la sua difficoltà ad amare con la dovuta stabilità, cosa che poi gli viene puntualmente rinfacciata dalle donne che dopo un breve amore lui respinge. Ogni volta che incontra una ragazza sente che in lui scoppia l’amore, ma poi puntual-
mente ogni volta si ritrae. Quando nell’istituto incontra Maria almeno sembra che finalmente possa provare un sentimento verso qualcuno, al di là dell’attrazione
fisica. Ma l’arrivo di una nuova donna, sensuale e possessiva, fa andare inesorabilmente all’aria questa possibilità di sentimento più virtuale che reale verso la ragazza.
In senso generale questo libro sembra volerci dire che dietro apparenze gentili e rassicuranti si può celare un disturbo psichico magari non visibile all’esterno ma certamente presente e pericoloso per se e per gli altri.Un senso di inquietitudine sempre più profondo pervade i protagonisti, anche se poi in effetti NICOLA RONCHI non sembra voler dare una soluzione definitiva.
Si rimane con l’interrogativo se ci troviamo di fronte a un romanzo d’amore o a un thriller psicologico, in effetti tanti personaggi,tanti fatti,tante sensazioni, e in questo agitarsi alla fine niente è come sembra.
E’ stato definito il “thriller delle diversità”, in effetti tutti i personaggi sono un po’borderline, sia Alessio che i suoi genitori, sia le donne con cui ha avuto a che fare,
sia i compagni di lavoro, sia i…diversi per definizione, cioè gli ospiti del centro disabili, sia i vicini di casa. Tante situazioni-limite che l’autore muove con abilità, la
tensione sale sempre più, sino ad arrivare al delitto.
Diremmo che alla fine i più colpiti sono i c.d.”normali”, con la paura sempre più forte che si annida dentro di loro e che li consuma e li corrode. Ma alla fine chi è vera-
mente senza peccati in questa storia ?
GIUSEPPE PREVITI