” DONNE CHE CHIEDONO GIUSTIZIA” di LUIGI GUICCIARDI- DAMSTER EDIZIONI 24.04.2024

In una casa abbandonata nel Modenese viene scoperto il cadavere di una ragazza, non ha documenti, ne si capiace se si tratti di morte incidentale o di un omicidio.Se ne occuoano il commissario De Cataldo e l’ispettore De Pasquale. Per De Cataldo è la prima indagine sotto la guida del nuovo questore, una donna dura, ambiziosa, e subito si nota che i caratteri dei due non si incontrano….
Intanto viene identificata la vittima, una ragazza slovena che faceva la cameriera in un ristorante lì vicino. Ma ben presto si registrano altre due morti,
una bella ragazza della Modena bene, e una terza donna, altrettanto bella quanto misteriosa. Sono state tutte uccise in maniera violenta e anche sadica.
L’affare ora è quindi ancora più complicato, intanto andrà verificato cosa può unire questi casi, e il commissario si troverà in una situazione difficile
quanto alla fine pure coinvolgente per lui stesso, alla fine alla prese con una verità assai amara.

Torna il commissario Cataldo in libreria dando lo spunto al suo autore, LUIGI GUICCIARDI, di parlare di femminicidio in DONNE CHE CHIEDONO GIUSTIZIA.Una
storia ambientata a Modena dove in un breve tempo tre donne vengono assassinate, prima una ragazza, da identificare, che non si capisce se sia stata vittima di un incidente o si sia suicidata o sia stata assassinata.Mentre il commissario ha un rapporto un po’conflittuale con il nuovo questor4, una donna rigida e con velleità di…comando.
Al commissario e al fido De Pasquale spetta muovere i passi necessari per unire i tre casi, con la possibilità che esista un serial killer, o, più sempli-
cemente, Cataldo dovrà affidarsi al suo istinto di investigatore per compiere un lavoro di ricerca, che alla fine lo porterà a delle verità assai amare.
Ventitreesima indagine per il commissario Cataldo, il tempo passa ma i delitti, i crimini no. GUICCIARDI, un veterano della scrittura, in questo libro
affronta tre morti al femminile, quindi riferendosi se vogliamo a un tema assai di moda come il emminicidio, anche se a differenza di quello che riportano
oggi le cronache sulle modalità di questo turpe crimine ormai purtroppo diffusissimo, in questa storia i motivi delle morti, fermo restando che si tratta
sempre di vittime al femminile, qui la figura del maschio prevaricatore e omicida come appunto nella maggior parte dei casi che alimentano le cronache
non è appunto la protagonista del testo di Guicciardi. Qui si parla più di ossessioni, di vendette, e mai di donne incapaci di sfuggire al martirio di un brutale vendicatore.
Come sempre palcoscenico delle storie raccontate è Modena. Nel primo caso la vittima è una giovane slovena, di mestiere cameriera in un ristorante, e
inevitabilmente partirà dai frequentatori del locali, compreso chi vi lavora.Negli altri due casi le vittime appartengono alla cerchia della Modena bene.
Uccise in modo sadico e feroce, l’indagine si presenta più difficile e finirà er coinvolgere più direttamente il poliziotto, anche sul piano sentimentale.§
Ma Cataldo è troppo esperto e navigato per perdere la bussola. Certamente. e possiamo anche rifarci al tema delle donne che chiedono giustizia,non ne escono bene gli uomini.IL responso sarebbe che di loro non ci si puo’fidare, anche di quelli più onesti, più buoni, ma l’uomo non ha la fermezza di respingere le occasioni e finisce con il farsi travolgere dall’occasione, dalla passione dal momento. Questa è l’amara verità!

GIUSEPPE PREVITI