” IL MODIGLIANI PERDUTO” – di SERGIO COVA- happy hour edizioni
26 Novembre 2017” MAI DIMENTICARE- DI MICHEL BUSSI- edizioni e/0
29 Novembre 2017Siamo vicini a Natale e a Murlo fervono i preparativi per le feste e anche il maresciallo Casati sta lavorando intorno agli addobbi in casa quando deve
forzatamente uscire per recarsi presso una villa dove è avvenuto un furto. Ma subito nota un qualcosa che non lo convince sul come si sarebbe verificato.§
Intanto è scomparsa una ragazza, Elisabetta, a detta di tutti una studentessa modello, assai morigerata, molto attiva nelle ttività della parrocchia. Risulta
fidanzata con un giovane di famiglia assai ricca, un tipo però assai discutibile sotto il profilo morale.
Questi due fatti, che poi risulteranno in qualche modo legati tra loro in quanto il fidanzato di Elisabetta è il figlio del proprietario della villa dove è avvenuto
il furt0. Ma altri eventi finiranno poi sul tavolo del maresciallo. Intanto nel paese è sorta una Onlus per aiutare gli immigrati ma attorno a questa si respira
un’aria strana a cominciare dal prete che la guida, un tipo abbastanza eccentrico che non convince affatto per i suoi modi spregiudicati e ben poco curiali, ol-
tretutto si dice che girino cifre spropositate.
Di contro a Murlo Casati sta molto bene, ed ecco che si avvicendano le figure…positive da Alfredo il ristoratore all’ex sindaco, mentre a volte riaffiorano anche
personaggi del suo passato senese.
Torna ilk maresciallo Giulio Casati con una nuova storia ambientata come sempre a Murlo. Siamo nel periodo natalizio, il che dovrebbe rendere tutti più
buoni, ma quest’atmosfera viene turbata dal furto in una villa e dalla scomparsa di una giovane.
Su questi due fatti si basa la nuova avventura che Luigi Bicchi ha costruito intorno al suo protagonista, Giulio Casati. Siamo ormai alla quarta indagine
del maresciallo della piccola stazione dei carabinieri di Murlo, un paese di oltre duemila anime a poco distanza da Siena. Un comune non grandissimo,
dove però visto il ritmo delle storie con il nostro maresciallo protagonista, i delitti e i fatti criminosi si succedono con una certa frequenza. Additittura uno
dei suoi collaboratori, tra il serio e il faceto,glielo rinfaccia ” Da quando c’è lei a Murlo, maresciallo, i delitti sono notevolmente aumentati, non è che
lei…..”
A parte le battute ricordiamoci di una certa miss Marple che viveva in un piccolo villaggio inglese dove sembra si fossero concentrati tutti i crimini del mon-
do….Importante è scrivere la storia giusta, questo permetterà all’ambientazione di essere assolutamente credibile.
E’ Natale, maresciallo Casati porta come sottotitolo Una storia di donne e questo prefigura il motivo portante di questo romanzo. Murlo è una piccola comu-
nità dove tutti si conoscono, alcuni dei personaggi sono ormai parte fissa della serie, vedi Marisa, ormai legata indissolubilmente a Giulio, è la donna che gli
ha ridato serenità e un senso alla sua vita, senza dimenticarsi le figlie del maresciallo, ma pure in questa vicenda non proprio natalizia è sempre lei che riesce
a far si che il nostro maresciallo abbia qualche momento di pace e di contentezza, il che gli permette di concentrarsi meglio su quella che si rivelerà una brut-
ta storia.
Ci sono poi le donne del paese, da una parte le beghine che vanno in chiesa, pregano ma anche spettegolano, sanno tutto di tutti. Dall’altra la giovane Eleono-
ra, troppo bambina e inesperta della vita per finire vittima di un gioco più grande di lei. Altri due bei personaggi sono Costanza, la giornalista, amica d’infan-
zia, un passato grande amore di un troppo timido Giulio, ma a distanza di anni un certo legame tra loro è rimasto e l’apporto della giornalista sarà importan-
te nella soluzione del caso. L’altro è Samia, una ragazza di colore che vive nella comunità e che ha capito tutto su come si può sbarcare il lunario dalle nostre
parti, e che resterà sorpresa di trovare un uomo che cerca solo di aiutarla….
Molti anche i personaggi maschili, anzitutto la squadra dei carabinieri che coadiuvano il maresciallo, sempre più ” personaggi” e non figurine, poi il gruppo
dei ” cattivi”, chi per vocazione , chi per vendicare il torto subito.
Infine tutta la serie degli amici di Casati, che incontriamo con lui nelle sue visite a Siena. Questo è un romanzo dove oltre all’attualità legata all’indagine in
corso congruo spazio è lasciato alla nostalgia, alla malinconia, ma pure allo spirito di amicizia che lega un po’ tutti questi personaggi e naturalmente, trovan-
doci a Siena, tanti sono i contradaioli.
Un romanzo corposo ricco di dialoghi più che di descrizioni, ben scritto, con una simbiosi riuscita tra la parte più investigativa e quella più umana.
GIUSEPPE PREVITI