“NESSIE(MORTE SUL LAGO)-DI ANDREA GAMANNOSSI-MAURO PAGLIAI EDITORE
5 Dicembre 2011“LA SENTENZA”DI VALERIO VARESI-FRASSINELLI
13 Dicembre 2011Con l’opera “Eccetto Topolino“viene rivisitata e riscritta la storia del fumetto in Italia, ponendo al centro una figura importante come Topolino, dal suo arrivo in Italia e dalle verità sul suo passaggio da Nerbini a Mondadori. Questo saggio svolge uno studio assai apporofondito sui gruppi editoriali Nerbini e Mondadori che sono stati i
portatori nel nostro paese di quella grafica moderna a cui si è ispirato il fumetto.
Questo si è affermato in Italia grazie ai comics americani e infatti la nostra storia inizia nel 1932 con Jumbo per arrivare sino alla seconda guerra mondiale e questo è aappunto il periodo che coincide con l’arrivo di Topolino in Italia.
Questa storia è stata sino ad oggi raccontata in verità in maniera alquanto approssimativa e non priva di errori.Nello sviluppo del lavoro dei nostri autori è stata determinante l’acquisizione dell’archivio di Guglielmo Emanuel agente italiano del KFS dagli anni trenta agli anni cinuanta.Molto interessante la corrispondenza di Emanuel con la casa madre di New York, con gli editori italiani, e vari altri direttori editoriali.La storia che ne esce ha un valore storico notevole e ad essa è riservata un’appendice di Franco di Giacomo.Documenti mai utilizzati che ci danno una visione del periodo assolutamente diversa da quella conosciuta, anche per la dimensione umana che si ricava da queste missive che ci fanno toccare con mano la realtà quotidiana.
Spicca quindi la figura di Emanuel,storico direttore de Il Corriere della Sera, a lui va il merito di avere creduto nei comics americani e nel loro valore artistico sì da considerarsi tra gli inventori del genere nel nostro paese.
E importante nello sviluppo di questa storia è una serie di coinvolgimenti tra personaggi di assoluto rilievo della politica come Benito Mussolini,i ministri Giovanni Gentile e Galeazzo Ciano,il magnate della carta stampata William R.Hearst, il grande creatore dei cartoon Walt Disney,gli editori Arnoldo Mondadori e Mario Nerbini,lo sceneggiatore e giornalista Cesare Zavattini e ovviamente tanti altri ancora.
Un altro contributo importante allo sviluppo di questo saggio è dovuto alla consultazione di uno dei padri putativi del fumetto italiano Federico Pedrocchi.
E naturalmente hanno completato il quadro altre ricerche in archivi pubblici e privati, si da poter dire che è stato possibile realizzare un affresco a tutto tondoi della storia dell’editoria a fumetti in Italia.
Il valore quindi di questo libro è di fornire un quadro storico interessante non solo per gli appassionati del genere. Ma nel contempo ci da risposte sul perchè il personaggio di Topolino ebbe un percorso “preferenziale”in quanto nel 1938 alla proibizione dell’importazione dei fumetti in Italia proprio Topolino ne fu escluso.
Il pregio quindi di “Eccetto Topolino”è quello di riscrivere la storia del fumetto in Italia, una “revisione”una volta tanto necessaria per le tante inesattezze accumalatesi negli anni arrivando anche a scoprire trame e interessi insospettati.Una pubblicazione di largo respiro,tutt’altro che per pochi intimi,anc he perchè ci svela la vera storia di tanti personaggi pubblici,privati,di fantasia,che hanno svolto un ruolo importante nel corso del ventesimo secolo.
Una menzione finale per i nostri tre autori,la straordinara documentazione è dovuta a Fabio Gadducci, mentre a Leronardo Gori e Sergio Lama va il merito di aver
tessuto una trama e costruito attorno ad essa un vero e proprio trattato di storia.
GIUSEPPE PREVITI