” LA LIBRAIA DI STALINO” DI LEONARDO GORI- 05-05-2023
5 Maggio 2023” RADIO MAGIA” di VALERIO AIOLLI- MINIMUM FAX- 11.05.2023
11 Maggio 2023LA MORTE DELL’ANTIQUARIO
,E’ la storia di un uomo che vive solo, o meglio con una gatta, e le uniche sue occupazioni, oltre che fare l’antiquario, sono il dare da mangiare alla gatta e gustare dei vini d’annata,di cui è un grande intenditore. Spesso non rientrava a dormire a casa e dormiva in negozio, e proprio qui viene trovato ucciso
da una coltellata e con la porta chiusa. Inoltre i poliziotti, un commissario e il suo collega, trovano due bicchieri, per cui la vittima ha fatto entrare certamente qualcuno.Chi era il misterioso visitatore ? Intanto si scopre che la vittima aveva un fratello gemello, che non aveva avuto fortuna nella vita e spesso gli chiedeva soldi.
Il narratore prospetta due soluzioni, al lettore la scelta, ma occhio alle avvertenze dell’autore.
TI UCCIDERO’CON UNA RAGNATELA
Mario conduceva una vita solitaria, ma aveva trovato un antidoto, la corrispondenza via internet, poteva parlare con chiunque di di qualsiasi cosa.Ma
poi erano cominciate le minacce, sempre più pesanti, addirittura di morte. Si era impaurito, aveva pensato addirittura di fuggire, e così aveva
scritto ai suoi corrispondenti che per un po’si sarebbe assentato partendo per un lungo viaggio.
Ma non andò lontano, si sfasciò con la sua auto contro gli scogli,. Anche qui la polizia indaga, anche qui sorgono dei dubbi, al lettore capire cosa è suc-
cesso.
DOTT.SSA CHIARA E MR.BRUNO
Chiara faceva la veterinaria, ma aveva una doppia vita, di giorno curava gli animali nel suo studio, di notte faceva la cantante in un locale osè. E qui
era scoperta da un signore che un giorno si era presentato allo studio come cliente, con un serpente, e con strane proposte un po’ricattatorie… E cosa
era successo veramente in seguito ?
FINCHE’MORTE NON VI SEPARI
Il solito trio, lui,lei, l’altro, che una sera fa vedere ai due coniugi una statuetta con una testa che si può smontare e dentro contiene un veleno potentissimo.
Luigi era geloso di Grazia perché era sempre piena di complimenti per Fabio e per quello che diceva e per gli oggetti che mostrava loro. Quella sera Luigi e Grazia erano rimasti a dormire nella villa di Fabio e proprio lui la mattina dopo li aveva trovati morti. Mentre stava raccontando al commissario i fatti della sera prima nota che la testa della famosa statuetta non contiene più veleno…….ù
NEMESI
Un uomo, timido e introverso nell’adolescenza, era poi cambiato maturando e ottenendo grande successo nella vita,pur diventando sempre più aggressivo e a volte indisponente. Ma ecco che ricompaiono persone che nella sua giovinezza lo hanno fatto soffrire, e così spedisce delle lettere anonime per vendicarsi di loro e metterli alla gogna…
LA TESTA CADDE SULLA TEGOLA
Una psicoterapeuta e un nuovo cliente, preoccupato per un incubo che lo perseguita. Lei prescrive la cura che sembra funzionare, se ne sente attratta
e lo invita a fare un giro con il suo aereo, lei è anche una pilota, con la scusa che potrebbe essere un completamento della cura,una sorta di terapia-choc.
L’uomo le piace ma lui la respinge, e lei allora decide vendicarsi. Ma sarà proprio così?
BELLO DA MORIRE
Alessandro troppo bello, troppo desiderato, e questo è l’incubo della sua vita, ma un giorno finalmente trova una donna insensibile al suo fascino, finalmente
ha trovato la socia ideale, senonché…..
SUICIDIO IN DIRETTA
Un attore famoso annuncia che si suiciderà e da quel momento e la sua vita da quel momento cambia, tutti lo cercano, le offerte di lavoro si moltiplicano, il
suo agente è soddisfattissimo, la notizia ha funzionato, e anche il film appena uscito va a gonfie vele. Unica condizione, gli dice, “non ti devi fare vedere”. E’
disposto anche a procurargli compagnia….Ma poi succederà qualcosa ?
CHI HA INCASTRATO IL COMMISSARIO ?
Qui protagonista è il commissario De Paoli, che abbiamo conosciuto nel corso di tutte le precedenti indagini, distratto come sempre mentre era in macchina
è stato fermato dalla polizia, era senza documenti, ma quel che è più grave, in macchina c’erano degli stupefacenti. Sarà come sempre l’ispettore Federici a
trarlo dagli impicci, già ma chi l’aveva incastrato ?
L’OTTAVA MERAVIGLIA
I fratelli Maraviglia muoiono in un crescendo impressionante, a breve distanza gli uni dagli altri, cause varie, apparentemente tutto a posto,…si fa per dire,
ma poi si scopre che c’era una…..ottava Maraviglia…….
Un grande drammaturgo, Luigi Pirandello, si diverte spesso tramite i suoi protagonisti a provocare il pubblico chiedendogli “Qual’è la verità ?. o megio, cosa si intende per verità. Bene, oggi parliamo di una serie di racconti, un po’provocatori,il nostro autore, Cristiano Rafanelli, si diverte a chiedere al lettore la sua
soluzione Sono tutti racconti gialli su cui la polizia indaga, chiudono come è regola di ogni giallo con un finale, però l’autore ce ne fornisce un altro,lasciando
al lettore la scelta della soluzione, pur se si premura di dire che alla fine la verità non può essere che una. Il libro si intitola ERa già morto quando fu ucciso, presenta appunto dieci racconti, o meglio Dieci Enigmi, prospettando due soluzioni, e ciascun lettore potrà dare la sua.Il nostro autore parte dall’as-
sunto che ogni fatto, che ogni evento sono interpretabili, cioè non esiste una unica spiegazione, pur se poi la “verità”è una sola.
Fabrizio Rafanelli ha scritto una serie di storie con protagonisti delle persone qualsiasi, uomini, donne di cui vengono messi a nudo i pensieri,m le passioni,
le paure, i turbamenti che finiscono per influenzare i loro atti, non sempre chiari o spiegabili, e pertanto finiscono per risultare dei veri e propri enigmi.
I racconti sono dieci e per ciascuno l’autore provvede a dare una duplice soluzione. Starà poi al lettore cercare di risolverli. Tranquilli,l’autore non vi abbandona e vi da tutte le dritte necessarie per la soluzione, anche se c’è un avvertimento …..insidioso, la “verità” è sempre una sola….
Si tratta, come potete capire,di un gioco, del resto c’è sempre stato in tanti autori il desiderio di cimentarsi con il pubblico, in molti, anche in teatro,il
desiderio del “finale aperto”, vedi Pirandello, Fabbri e altri ancora.
Ovviamente non è semplice, al lettore spetta di accettare la sfida e indicare una soluzione. E’anche apprezzabile che si voglia stimolare e interessare chi legge.
Da dire che vi è una ulteriore sorpresa, l’autore commenta alla fine di ogni racconto quanto è successo, ne sottolinea gli aspetti principali e poi ci ricorda che
è un…gioco.Infatti lui si riserva, una volta indicati gli elementi probanti, per ogni caso di fare emergere quella che è la verità ,che del resto, non può essere che una.
GIUSEPPE PREVITI
tra di fuggire