” LA FINE E’IGNOTA” DI BRUNO MORCHIO- RIZZOLI- 21.04.2023
21 Aprile 2023” SE ESISTE UN PERDONO” di FABIANO MASSIMI- LONGANESI- 26.04.23
27 Aprile 2023Mentre si chiude la storia di “Nati per morire”il maresciallo Ettore Spada viene avvisato dall’appuntato Scolaborsa del ritrovamento di un cadavere. Un uomo è stato giustiziato con un colpo di pistola alla nuca e sfregiato nel volto. ? Una minaccia a qualcuno ? L’uomo ucciso non apparteneva alla malavita, e quindi per il maresciallo si prospetta una indagine affatt0 semplice, anche perchè sa benissimo che nella realtà le situazioni spesso non sono mai come appaiono e quindi possono nascondere realtà diverse.
Qualche giorno dopo un gioielliere viene ucciso durante una rapina, e si scoprono collegamenti tra le due uccisioni e quindi l’indagine diventa unica. Scavando nella vita delle due vittime si scopre una rete di perversioni sessuali e di sfruttamenti di donne e anche di minori, e così il lavoro di Spada si fa sempre più complicato e più delicato. Dovrà quindi procedere senza farsi troppi scrupoli, d’altra parte gli sembra l’unica maniera per chiudere il caso, ma certamente la soddisfazione personale non puo’essere piena….
Ecco un nuovo libro di GIORGIO SIMONI, “ERA L’UNICO MODO”, un giallista toscano più che collaudato, qui ci propone un’altra storia con protagonista il
maresciallo dei carabinieri Ettore Spada.
IL maresciallo è chiamato a occuparsi di un uomo ucciso con un colpo di pistola alla nuca, ma pochi giorni dopo durante una rapina in una gioielleria il gioielliere viene ucciso e dalle prime indagini risulterà che i due uomini si conoscevano. Emergerà anche una brutta storia di perversioni sessuali in cui sono coinvolte donne e minorenni, tra l’altro vi risultano implicate le donne delle due vittime.
Una inchiesta che coinvolgerà molto il nostro protagonista, che per restare fedele al suo giuramento allo Stato , di fronte al peso e all’incredibilità di certe situazioni, dovrà prendere delle decisioni e fare delle scelte non facili a fare. Ogni tanto Spada pensa ai suoi genitori, due persone giuste, che non si sono mai
sottratte alle loro responsabilità, e lui cresciuto a quella scuola ha sempre ritenuto che “è giusto dare ma anche pretendere”. Ma in sostanza l’essere oltre tutto un rappresentante della legge lo porta a rispettare gli insegnamenti con cui è stato fatto crescere e ad agire di conseguenza.
E del resto anche nei rapporti con i suoi uomini, con la bella “capitana”, con il magistrato è sempre molto franco. Il personaggio piace perché si espone spesso personalmente, al di là di quanto gli fosse richiesto., anche andando oltre la legge, ma anche cercando di capire che ha difronte. In una indagine
abbastanza oscura per i tanti dilemmi da scoprire si esporrà sempre meno a livello personale, ma colpisce anche perché non esita a prendere delle decisioni
magari non sempre in linea con il codice ma che conferiscono un tocco di umanità e veridicità alla storia raccontata.
Molti i personaggi di questa storia, tutti ben delineati, a cominciare dalla squadra che affianca il maresciallo, poi c’è Clarissa la fidanzata che capisce le…ambasce del suo uomo, rigoroso nella veste professionale, ma anche molto “umano” nella sua manifestazione.
Poi due uomini che noi inizialmente vediamo solo nel ruolo di vittime,assassinati entrambi,ma presto ci si renderà conto che sono stati “giustiziati” per
la colpa di avere sfruttato donne e ragazze, trattate come oggetti, e che a un certo punto troveranno la forza di reagire.
Il maresciallo Spada riuscirà a scoprire la verità, nonostante l’omertà delle… vere vittime, ma gli resterà “l’amaro in bocca”, ma anche la convinzione che era “l’unico modo possibile” per eliminare una situazione inqualificabile.
GIUSEPPE PREVITI
zioni che pure, e proprio grazie a quel giuramento, “devono” essere risolte