“CODICE DI FERRO” DI ROMANO DE MARCO- CAMENA ED.NI- 19.O2.2024
19 Febbraio 2024” IL RITORNO” di MARCO VICHI- GUANDA – 04-03 -2024
4 Marzo 2024Andrea Arcadi ha fondato una rivista divenuta molto famosa, “Voyeur Italia”, acquisendo un profilo professionale di grande rilevanza e di indiscusso successo.E’ felicemente sposato e un figlio bellissimo . Eppure. improvvisamente, tutto precipita, viene infatti arrestato con l’accusa di avere aggredito
una ex-compagna di scuola, che oltre tutto sembra non vedesse da oltre trent’anni.
Tradotto in questura e sottoposto a interrogatorio, racconta una serie di fatti e aneddoti, spesso incomprensibili, o addirittura usando espressioni deliranti. Tra l’altro afferma di saper rivivere episodi del suo passato attraverso il “gusto”, cioè gli basta mettere in bocca un alimento e rivive la prima volta che lo ha assaggiato. E riesce pure a modificare il corso degli eventi, dando pure nuovi indirizzi alla sua vita.Gli inquirenti non capiscono questo modo di esprimersi, cercano di entrare in quelli che lui definisce “I C.D.PERCORSI”che si moltiplicano, prendono direzioni diverse, ma il tutto risulta molto complicato….
Quindi una serie di vite create, mutate, rovesciate, interrotte, con un susseguirsi di nuove avventure, in una sorta di atmosfera da favola.
SACHA NASPINI torna in libreria con ERRORE 404, una sorta di favola “moderna”,dove si prova, da parte del protagonista, di cercare una traiettoria che§
serve a trovare la migliore vita per sè e per i propri cari.
L’intento è di rispondere a un quesito: e se il futuro potesse decidere il suo passato ? Fuor di metafora, l’interrogativo appunto verte su casa si possa fare per arrivare alla migliore qualità di vita per se stessi e per i nostri cari. Intanto, partiamo da questo intrigante quanto misterioso titolo, ovvero
un “codice di stato” che segnala quando su internet una pagina non è disponibile oppure l’utente ha commesso un errore di digitazione.
Possiamo anche aggiungere che il protagonista del nuovo romanzo di NASPINI ha anche il superpotere di riuscire a cambiare il suo passato attraverso il gusto e quindi dare delle nuove direzioni alla sua stessa esistenza.
Andrea Arcadi, un uomo felice e realizzato, più che affermato,, una moglie amatissima,un figlio bello e coccolatissimo, improvvisamente vede precipitare tutto questo suo mondo…perfetto, quando viene arrestato per aver aggredito una compagna di scuola che non vedeva da trent’anni.La polizuia indaga sul
come e sul perchè e sul quando, ma lui tergiversa e si rifugia in risposte pressochè incomprensibili, nessuno lo capisce. IL dilemma è: abbiamo davanti un pazzo o un impostore ? Lui racconta la sua vita, partendo da un elemento,il cibo.Per lui vuol dire piacere,gusto,sofferenza,quiete ritrovata. E poi assimila il cibo a un mezzo di trasporto, a una sorta di chiave per percorrere un percorso a ritroso nel tempo, sino al momento in cui lo ha assaggiato.
Il ricordo del passato volto al presente,in modo che lo stesso Andrea possa cambiare il suo passato, ma non solo,possa cambiare anche il suo futuro,così la sua vita avrà una prospettiva sempre migliore, sempre più perfezionista, e così di conseguenza lo sarà anche la sua vita.
Arcadi documenta tutti questi suoi viaggi nel passato raccogliendo il tutto in un volume “La lunga marcia”, tante dimensioni che si susseguono e quindi anche tanti pericoli in prospettiva in merito alla vita da affrontare.In più i cibi da assaggiare sono sempre in minor numero.
Sensazioni,ricordi. immagini di un già vissuto, di un cibo già assaggiato di un fatto già accaduto !, Gia, ma chi dice che non si sia discutendo di una dimensione diversa che ci richiama indietro.
Si può immaginare quindi una strada maestra ma dalle tante variazioni con altrettante possibilità di vite diverse.Ma con una eccezione, l’amore. E la prova
tangibile sono appunto Andrea e Sara, il loro amore è rimasto immutato nel tempo.
SACHA NASPINI si conferma autore eclettico, grande inventore di storie originali e coinvolgenti, qui non va dimenticato il suo passato di giallista, per certi versi possiamo pensare alle scene di un film, o, perché no, visto che vanno tanto di moda, a un videogioco, composti come sono da tanti generi.
Protagonista questo Andrea Arcadi, pensate un personaggio con la facoltà di rivivere il passato mettendo del cibo in bocca, e, addirittura,potrebbe cambiare il corso di questi eventi, dando loro nuove soluzioni.I piani temporali si intersecano, continui i colpi di scena, e tutto alò ser5vizio di una
idea, dare al figlio la migliore esistenza possibile, e il futuro più desiderabile.
Scritto in prima persona, ERRORE 404riesce a portare il lettore in un mondo fantastico, ma con l’intento, e probabilmente riuscendoci, di farci pensare che queste prospettive sono vere,reali, realizzabili.
Oggi la letteratura, come tutti i temi della vita,è scossa da tanti palpiti,SACHA non è uno che si fermi, la sua scrittura è sempre molto varia, la sua vena multiforme, ma diciamo che non finisce mai di sorprenderci e questu ERRORE 4O4 ne è l’ennesima< riprova e può essere un ottimo banco di avvicinamento
per i giovani ( o viceversa....?
GIUSEPPE PREVITI