” FIORI, CIBO E CRIMINI- UN CERTO REX STOUT E IL SUO COMPARE NERO WOLFE – ALTA CUCINA

ALTA CUCINA di REX STOUT

“Alta  cucina ” fu pubblicato nel 1938 ( Too many cools) , era il quinto romanzo di Rex Stout, con protagonista Nero Wolfe. Questa è una delle poche
inchieste che il sedentario investigatore condurrà fuori del suo appartamento. Infatti si recherà in treno presso una località termale per partecipare
alla riunione dei “quinze maiters”, cioè i migliori cuochi del mondo. E a lui è affidato l’onore di tenere il discorso di chiusura.
Come è noto le grandi passioni della sua vita sono due, l’alta cucina e la coltivazione delle orchidee.Viaggia con lui il fedele Archie Goodwin personalità
dinamica e estroversa, quanto è misogino e sedentario il suo pachidermico datore di lavoro.Goodwin come sempre è il forte narratore di questa vicenda.
In verità uno degli scopi per cui Wolfeha intrapreso il viaggio è quello di conoscere il famoso chef  creatore della ricetta ” Salcicce a mezzanotte”e di far-
sene dire i segreti.
Rex Stout intorno a questoi genio dell’investigazione e  a questi geni dell’investigazione ha creato un giallo divertente quanto ricco di suspense e di misteri.
Originale è l’ambientazione della scena del crinine, una grande sala dove a turno i grandi cuochi si succedono per individuare gli errori commessi nella esecuzione delle grandi ricette ma è durante questa prova  che uno di loro viene assassinato e per Nero Wolfe sarà giocoforza occuparsi dell’indagine.
Una indagine diversa dalle precedenti , vengono meno i rituali della visita alla cucina e alla serra,qui Wolfe beve birra alterna visite alla cucina alla stesura
dell’intervento di chiusura ma dopo il delitto dovrà occuparsi a tempo pieno del fatto, diventando lui stesso vittima di un attentato. Tanti sono i possibili
sospettati ma Nero spalleggiato dall’inseparabile Goodwin , in questa storia più osservatore che protagonista, semina varie trapppole e poi nella rituale
riunione finale presenti tutti i protagonisti, rivela il nome del colpevole.
Alta cucina è un giallo di classe dove l’imponente Wolfe si manifesta in tutta la sua potenza e perspicacia, pur agendo in condizioni insolite e per lui nien-
te affatto…comode con tutto quel peso che si deve portare dietro.Ci sono anche molti spunti presi dalla società americana vedi l’atteggiamento verso la raz
za nera considerata, specie dalle autorità del posto, ben poca cosa….e sempre svillaneggiata dallo sceriffo.,. La storia si svolgeva nella Virginia Occidentale,
uno degli Stati più conservatori.
Un’altra curiosità è l’adozione per indicare  i grandi cuochi ricorrendo al termine francese  Maitre anche se oggi si parla correntemente di chef. E’ Goodwin
che ci dice che per qualificare questa tipologia d’espressione era sembrato più adatto il francese.
E per gli amanti di Nero Wolfec’è una sua dichiarazione dove dice  di essere nato negli Stati Uniti, e anche questa è una certificazione importante.
Da questo romanzo nella serie televisiva Nero Wolfe fu ricavato un episodio (protagonisti Tino Buazzsselli e Paolo Ferrari) più contenuto rispetto al romanzo
e dal titolo “Salcicce mezzanotte”.

GIUSEPPE PREVITI