FIORI, CIBO, CRIMINI: UN CERTO REX STOUT E IL SUO COMPARE NERO WOLFE (1)
25 Maggio 2016FIORI, CIBO E CRIMINI – UN CERTO REX STOUT E IL SUO COMPARE NERO WOLFE- ARCHIE GOODWIN ( 2)
26 Maggio 2016NERO WOLFE
E’ un amico che ci ha accompagnati nel tempo, per l’esattezza è comparso nel 1934, Tutti ormai conosciamo quella enorme casa da cui non esce
quasi mai, la sua vita si divide tra lo studio, la serra, la cucina. Tutti i detective hanno un qualcosa che li caratterizza, Nero Wolfe è caratterizzato
dalla mole, lui sembra vivere mangiare ma gli piace il mangiare di grande qualità, lo vedremo apprezzatissimo dai più grandi cuochi di tutto il
mondo. Non gli interessa muoversi, a questo pensa Archie Goodwin. suo assistente, sua spalla, oltre ad avere anche il compito di raccontare i casi
in cui via via si imbattono.
Come i tanti personaggi più famosi del giallo hanno finito nel tempo per assumere una propria fisionomia e passare quindi dallo stato di “pers0-
naggi di carta” a personaggi reali. Naturalmente alla nostra generazione piace immaginarlo con le sembianze di Tino Buazzelli, ma possiamo dire che Nero Wolfe va ormai oltre il personaggio di carta. Quello che va anche oltre il personaggio televisivo è che il lettore che riprende in manp questi
libri è subito preso da questo congegno a orologeria, molto teatrale, con cui la storia procede, tra lo studio, la cucina, la serra, dove si muovono
i vari personaggi in una costante unità di tempo e di luogo, e ne rimaniamo affascinati come se fosse la prima volta che lo leggiamo.
Stout appartiene al novero di coloro che sanno scrivere, e fortunatamente tra i giallisti abbondano, da Simenon a Camillerri, da Chandler a McBain
a Scerbanenco. I suoi romanzi dice uno che se ne intende ” sono costruiti con la cura che ri riserva a un fiore raro e raffinato.Come un’orchidea.
Un’orchidea nera, naturalmente….”.
E alla fine della lettura di uno di questi racconti avvertirete due bisogni ” …andare a mangiare e apprezzare di più i fiori…”.
33 romanzi, 39 racconti lunghi o romanzi brevi, una storia durata una quarantina di anni tra gli anni Trenta e Settanta.contrassegnata anche
dall’aggiudicazione di vari premi.
Wofe è nato il 17 aprile 1893 ma è di origine montenegrina. Goowwin suo aiuo e cantore dice del suo peso ” un settimo di tonnellata”, in un racconto si parla di 12o-125 kg. All’occorrenza sa essere molto agile, è un uomo pignolo, considera il lavoro come una incombenza fastidiosa ma necessaria
per potersi permettere un alto tenore di vita. Abbastanza facile alla collera, non parla di lavoro a tavola, non ama molto l’altro sesso pur avendo
molte clienti femminili. Ha orari di lavoro rigorosi, non vuole togliere un minuto alle sue atività preferite, la coltivazione delle orchidee e il mangiare.
Lavora solo tra le 9 e le 11, e poi tra le 16 e le 18. Specializzato nei casi omidicio sta com0damente seduto nel suo studio a studiare e risolvere i casi.
Tutto nella casa è di stile tradizionale, molti i riti ripetitivi, e ancche queste sono tra le caratteristiche di tutti i romanzi con protagonista Nero Wolfe.
Solo in rare occasioni si è mosso , congresso di chef, una esposizione di orchidee, e solo dopo si è trovato costretto a indagare perché poi è rimasto
coinvolto in un delitto.
Tra i suoi collaboratori il giardiniere Theodor Horstmann, il cuoco svizzero Fritz Benner, che con Goodwin vivono con lui nella grande casa,
Molti i legami con Sherlock Holmes, analogie di scrittura e di caratteri di alcuni personaggi, addirittura lo storico William S.Baring-Gould ipotizza
che Nero Wolfe potrebbe essere figlio di Sherlock Holmes e Irene Adler…….
GIUSEPPE PREVITI