“UN POSTO TRANQUILLO PER NELLY ROSSO” DI ROSA CERRATO- FRATELLI FRILLI EDITORE
20 Dicembre 2012” SIGNORINA REGINA -VITALE INDAGA IN BRIANZA” di ANTONIO CARON – FRATELLI FRILLI EDITORI
20 Dicembre 2012Alessandro Reali esordisce con “Fitte nebbie ” un romanzo dove facciamo conoscenza con due investigatori, Sambuco e Dall’Oro che qui troviamo nella prima delle loro avventure. La loro agenzia ha sede ne centro storico di Pavia. Gigi Sambuco è un uomo metodico, tranquillo, ma assai disincantato dopo la perdita del figlioletto. Dell’Oro invece è uno che per scuola ha avuto la strada, un passato da teppista, nessuna morale, una grande passione per le donne.
La storia che li vede coinvolti è ambientata ai tempi di tangentopoli quando verranno incaricati da un vecchio compagno di scuola di Sambuco di scoprire chi ha ucciso la sua compagna.
In una giornata qualunque agli inizi degli anni Novanta un tipo alquanto eccentrico, Felice detto Felicino, sta attendendo Marisa, la sua compagna, sa che lei sta per dargli l’addio definitivo, un altro fallimento nella sua vita. Durante il tragitto la donna viene però aggredita e uccisa. Si tende ad archiviare il fatto, ma Felice non ci sta. Ritiene che sia un avvertimento verso di lui,piccolo editore, che sta facendo uscire delle pubblicazioni che attaccano dei potenti che da lì a poco saranno implicati in tangentopoli. Felice non ha i mezzi per indagare ma vuole vendicare la compagna e allora si ricorda del vecchio compagno di scuola divenuto detective. €
Sambuco non vorrebbe accettare il caso, anche perché sa che non sarà pagato. ma poi via via che entra nella storia finirà per trovarsi alle prese con un complotto di vaste proporzioni e assai inquietante negli sviluppi.
Fitte nebbie ha più la struttura del racconto lungo che del romanzo, ma va detto che nell’intenzione dello scrittore, Alessandro Reali, questo testo che fa parte di una triologia di racconti su questi personaggi doveva essere un tutto unico, ma la casa editrice ha deciso di pubblicarli come tre romanzi brevi, con cadenza annuale.
Reali ha una scrittura assai agile, immediata, la sua storia è ricca di motivi che la avvicinano molto al noir. La brevità della trama consente un ritmo assai incalzante che favorisce l’attenzione del lettore. Abbondano i colpi di scena e la scrittura del Reali su concede anche qualche sottofondo ironico.
Assai ben calibrati e ben caratterizzati i vari personaggi, insomma una buona prova di esordio per l’autore pavese, che si è cimentato con il giallo ma con una storia che tutto sommato
è adatta anche a chi vuole andare oltre il poliziesco.
Al Reali piace sottolineare il contesto umano un cui la storia prende corpo, un vero omaggio alla Lomellina, terra di nebbie e di risaie, adatta per il mistero. Ma l’autore compie
anche una ricerca tra i sentimenti e le debolezze umane.
GIUSEPPE PREVITI