“IL MASTINO DEI BASKERVILLE”DI ARTHUR CONAN DOYLE-ALFA EDIZIONI
30 Maggio 2011“NIENTE DA CAPIRE”DI LUIGI BERNARDI-PERDISAPOP
6 Giugno 2011Nell’anno 1351 d.C.Papa Clemente VI, nonostante ormai da qualche anno abbia fatto sciogliere l’ordine dei Templari,non è tuttavia riuscito a venire in possesso di segreti o tesori o reliquie che essi possano aver lasaciato e nascosto.
Allora pensa di far rintracciare un ex-templare, Guillame de Villaret,ora nell’ordine degli Ospitalieri a Rodi per poter sapere da lui con le buone o con le cattive i simbolismi a anche i tesori loro appartenuti e dove si trovano attualmente.Ma Guillame scappa a Gerusalemme per incontrare un vecchio amico e compagno di fede,
il conte di Breasson.Ma quando vi arriva la città è ormai sotto il controllo degli infedeli, il conte è stato ucciso e la figlia Onoria rapita da emissari del pontefice.E così Guillame riparte per l’Europa perchè ha promesso alla madre di riportargliela. Ed eccolo coinvolto in una sequela di avventure con tradimenti,complotti,omicidi e pericoli vari.E molte saranno le peripezie che Guillame e Onoria dovranno affrontare….
Esce nella collana Graffiti(Iacobelli editore)questo nuovo romanzo di Marco Vozzolo “Guillame de Villaret”. Vozzolo nella vita fa il poliziotto ma ha l’hobby della scrittura.Ci presenta questa storia che è ambientata nel corso del quattordicesimo secolo, siamo ai tempi dei Papi in Avignone, i fatti riportati sono per la maggior parte veri permettendo all’autore di dare una sua interpretazione storica-romanzata di quanto è avvenuto. E così pagina dopo pagina ci si appassiona alle vicende
di questo cavaliere temerario che custodisce dei segreti che potrebbero essere assai utili a un papa ambizioso e prepotente come Clemente.E assistiamo così a una sorta di caccia all’uomo a danni di Villaret prima da solo e po con Onoria.
Si sente che l’autore cerca di trasferire nei suoi romanzi la passione per la storia,per l’avventura e per l’onore e nel contempo vuole trasfondere tutto ciò anche al lettore.Il quale lettore rimane affascinato dalla ricostruzione di un’epoca, dai suoi costumi, dalla descrizione dei luoghi dove si svolgono i fatti.
Questo romanzo è sostanzialmente la storia di due giovani, il cavaliere senza paura Guillame che sempre mette al primo posto l’amicizia, e la bella Onoria travolta da un destino crudele, sottoposta a ogni tipo di vessazione, ma sempre sorretta da una incrollabile voglia di vivere e di resistere, comune del resto all’altro protagonista,il chr li rende impermeabili ad ogni prova tremenda che sia.
Stimolato da una passione infinita per il Medioevo, un periodo ricco di misteri e di personaggi inquietanti, il nostro autore si interessa alla figura di Papa Clemente VI
che esercitò il suo pontificato nella città francese. Una figura imponente che lasciò un segno per quei tempi, ma che non godette certo di una grande reputazione. E’n certamente il terzo protagonista di questa storia, un papa che cerca sempre di più di accrescere il suo potere spirituale e temporale, e che si troverà ad essere contrastato da questo giovane cavaliere.
La storia spazia tra varie località famose, da Avignone a Chartres, da Rodi a Gerusalemme, per poi concludersi in un piccolo paese nei pressi di Montecassino, Castrum Suji(attuale Suio Terme). Tutte località che trasudano atmosfere medievali,e che certo possono ispirare l’opera di studiosi,storici, scrittori. La forza di un fatto storico è che si tramanda nel tempo, certo trasformare tutto questo in scrittura dando orgine e forma a una storia compiuta non è semplice. Marco Vozzolo,amante della storia e della scrittura, ci si è cementato e ci sembra anche con buoni risultati.
Il libro si avvale di una duplice chiave narrativa, inizia con un prologo scritto in prima persona da Guillame de Villaret che spiega le origini della storia che andrà a vivere, poi la narrazione di tale avvenimenti è in terza persona.
GIUSEPPE PREVITI