” LA FOLLIA DI ADOLFO ” di CARLO A.MARTIGLI- MONDADORI
16 Maggio 2017” DALLA MORTE IN POI – Delirio e follia a Bologna ” di ROBERTO CARBONI- FRATELLI FRILLI EDITORI
21 Maggio 2017
Eros e Tarantos: La professoressa Spinelli, ispida e scostante, vero terrore della classe, figuriamoci se poteva sopportare quel vanesio e fracassone del prof.
Santarosa. Due caratteri opposti, ostile al rapporto umano lei,scanzonato e compagnone lui. Ma chi la fa l’aspetti….
Attenti alle sogliole: Lo sfogo di una moglie delusa e trascurata di un uomo che dedica la sua vita ai modelli ferroviari, ma l’ira di lei cresce quando scopre
che la sta per lasciare. E allora la sua vendetta sarà tremenda, anche se rispetterà il suo amore per le strade ferrate.Ma anche qui chi la fa l’aspetti…
Peperoni a Istanbul: La storia di una cappa clandestina che si concede un viaggio d’amore a Istanbul. Ma lui è pauroso, non si rilassa, lei invece è piena
di idee e di vita, assai esuberante. Lui è addirittura terrorizzato dalla visone di una donna che sembra lo segua ovunque. e finirà per soccomberle—-
Incontro fatale alle terme Gellert: Un compito e ricco commercialista fiorentino arriva alla Terme di Budapest per seguire una terapia che lo liberi dalle sue<
ricorrenti crisi. Ma intanto c’è una ragazza che l’ha seguito, lo circuisce e progetta di sposarlo. Ma non ha tenuto conto di quelle crisi…
Un inconfessabile segreto pistoiese: Un insegnante precario trasferito a Pistoia trova casa in un villino vicino al centro, e si trova circondato di un piccolo
universo di vicini, tutti apparentemente buoni e disponibili, la vecchietta con i pappagallini, un fratello e una sorella un po’strani, altri ancora. Una vicenda
che assumerà i toni di un vero e proprio giallo…
Lo strano caso del dottor Gecchi e del signor Celati: La vita di un tranquillo paesino è ..sconvolta dall’arrivo di una avvenente farmacista assai libera di costumi .Tutti la corteggiano, ognuno segue una strada diversa con un epilogo che non sarà però quello sperato dai maturi corteggiatori.
I calzari dell’abate Gioacchino: Un uomo che vuole andare alla ricerca delle sue radici si trova in un paesino della Sila e vi ammira i resti di un’antica Ab-
bazia. Qui ha un incontro, di cui resterà turbato,un vecchio frate che vestiva i calzari dell’abate Gioacchino.
In una Viareggio un po’in subbuglio per il Carnevale si verifica la vendetta di una professoressa inacidita dagli anni e dalla solitudine. Una moglie “beghina”
che punisce il marito appassionato di treni ma anche assai portato al tradimento.Un facoltoso quanto suggestionabile commerciante in viaggio di piacere (
si fa per dire,.,,)a Istanbul con l’amante, Un altro incontro avviene a Budapest,, assolutamente voluto da un’avvenente ragazza fiorentina che vuole irretire
un facoltoso professionista. Poi ci sposteremo in un viale della circonvallazione pistoiese dove ha trovato casa un giovane professore, contento dell’alloggio
e anche della piccola comunità che lo circonda. Ma ben presto la vicenda assume altri aspetti, e i pacifici vicini si dimostreranno tutt’altro che tali.
Poi assisteremo alle peripezie di uno stimato medico di famiglia e di un suo sodale che fanno il filo all’avvenente farmacista del Paese. Infine un paesino di
montagna in Calabria, qui il protagonista va alla ricerca del suo passato quando si imbatte in un misterioso monaco che evoca la figura profetica di Gioacchino
da Fiore.
Sette racconti, varie ambientazioni, molta ironia, tanti protagonisti che, se ci pensate bene, solo apparentemente sono normali.Questa è l’antologia di
Laura Vignali I calzari dell’abate Gioacchino .La Vignali si conferma anche in questa raccolta di racconti (alcuni già pubblicati) scrittrice dotata di una
grossa vena ironica, che poi lei sa come mettere al servizio del giallo con biklità e efficienza.
Del resto era stato buon profeta Graziano Braschi, uno dei massimi esperti del giallo e del noir, nel considerarla una valida esponente di quella corrente del
” giallo-comico” che ha un suo pubblico affezionatisismo.
GIUSEPPE PREVITI