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4 Maggio 2022Dodici racconti noir per ragazzi, anche se possono benissimo essere letti dai grandi. Racconti che sarebbero stati scritti da un’autrice vissuta ai primi del Novecento,una
certa Adelina, che non li aveva mai pubblicati. Adesso ricompare ai giorni nostri di fronte alla sua dimora di un tempo e si rivolge a una scrittrice di oggi. Le racconta di
quello che aveva scritto nei suoi racconti che sono popolati di fantasmi, di fatine dei boschi, di streghe o apparentemente tali, di stelle vaganti nei cieli e forse anche in terra, di antichi manieri, di animaletti, di abissi dei mari, di polvere di stelle. Il tutto permeato da un grande senso dell’amicizia, da un grande amore per i libri e per la scrittura. Grandi
protagonisti di questi racconti, che riaffermano il valore dell’amicizia, l’amicizia, il mare, la terra, la natura. Sullo sfondo la Maremma, che poi è il luogo dove è nata e dove
vive la nostra Paola Alberti, che così ci potrà far conoscere queste bellissime storie.
Dodici racconti “gotici” per ragazzi, scritti da Adelina , un’autrice del primo Novecento, scomparsa molto giovane senza averli potuti pubblicare. Ma dopo un secolo lo
spirito della donna torna a manifestarsi sulla terra per fare una singolare proposta a una scrittrice di oggi che vede camminare ogni giorno dinanzi a quella che era stata
la sua casa.
Laura, il nome della nostra autrice, sta passeggiando per le terre di Maremma, e sta pensando alla sua casa lontana, al Nord. Qui possiede una piccola casa-torre del Sei-
cento, che un architetto famoso ha restaurato e ristrutturato. Qui ha il suo studio dove scrive i suoi racc0nti. Ma siamo agli ultimi giorni che la può occupare, l’ha venduta
e presto dovrà lasciarla.
Ma ora non ci vuol penare, e cammina per il sentiero che la porta alla grande villa con le colonne a mattoncini. Ma ecco che una voce rompe il silenzio, è Adelina che aveva
abitato quella casa tanti anni prima. Le racconta che passava il suo tempo scrivendo delle storie fantastiche che le affollavano la mente .Laura è commossa da queste parole
della donna che le vuole affidare i suoi ricordi, resta colpita dallo spirito di questa donna che non ha passato una bella vita, il marito era spesso fuori e del resto non l’aveva
mai capita, né aveva mai apprezzato i suoi sforzi di scrivere. E così le propone un patto, le racconterà quanto aveva scritto, perché lei riproponga questi racconti e li faccia
c0noscere al mondo.
E così ecco arrivare a noi I meravigliosi racconti di Adelina, li ha scritti Paola Alberti. Una raccolta di piccoli racconti, , surreali, fantastici, ora scritti sul filo della commozione,
ora sul filo del fantasy, ora sul filo dei ricordi. Ricordi che magari si perdono nel tempo, ma che ora si riaffacciano alla ribalta, con tanti personaggi, fantasmi, fate,streghe,
castelli, uomini dotati di poteri magici, come pure stelle, animali e altri prodotti della Natura.
UNo stile letterario che colpisce e si fa leggere tutto d’un fiato, del resto Paola Alberti ha il dono della concisione che le viene dall’essere una ottima scrittrice di gialli e noir e§
anche dalle tante che svolge nel campo della letteratura. E quindi sa bene come far risaltare queste brevi storie ambientate nella sua Maremma.
Una singolarità della raccolta i nomi, colpiscono molto, Miracolina, Dirindina, Luppolo, la Signora dei Glicini, la Fatina Spadina, e poi bambini e bambine che spariscono nella
profondità del mare o nelle immensità della Natura.
Dodici racconti, con il vezzo di non dare loro un titolo, preceduti da una premessa, che si leggono tutti d’un fiato aprendoci a un mondo fatto di emozioni, di ricordi, di sensazioni, o meglio ancora, di fantasie che fanno parte della vita.
GIUSEPPE PREVITI
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