Aspettando il Festival del Giallo di Pistoia: STORIE DI FURTI E TRAFFICI NEL MONDO DELL’ARTE
1 Gennaio 2017IL DIARIO DEL FESTIVAL DEL GIALLO DI PISTOIA: 25.2.2017
25 Febbraio 2017Sono le 10 del mattino quando il presidente del Tribunale di Pistoia, dottor Amato, da l’annuncio ufficiale del-
l’apertura del settimo Festival del Giallo. Prima di lui il sindaco della città, Samuele Bettinelli, ha portato il saluto
istituzionale della città, ma ha anche ricordato il cammino del Festival in questi anni e la sua progressiva afferma.
zione a livello nazion ale.
Primo ospite il senatore Giacomo Stucchi, presidente del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della
Repubblica) che ha illustrato il ruolo dei Servizi, come si diventa agente di controspionaggio, la posizione dell’Ita-
lia nello scacchiere internazionale, il ruolo del’agente segreto,un professionista come tanti altri.
La criminalità nell’arte, le truffe, i furti le falsificazioni, le sparizioni: ne parlano le esperte d’arte Serena Padovani e
Francesca Rafanelli, mentre al capitano Imperato del Nucleo Tutela Patrimoniale Culturale di Bologna il compito
di evidenziare il ruolo delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità nel mondo dell’arte.
A Romano De Marco e Luigi Guicciradi iol compito di illustrare il ruolo delle spie nella letteratura, ricordando
due figure importanti come George Smiley e James Bond.
Ancora lo spionaggio fra letteratura e realtà, Franco Forte, direttore editoriale di Segretessimo, conduce una tavola
§rotonda con gli scrittori Andrea Carlo Cappi, Stefano Di Marino e Secondo Signoroni.
Ci parlano di trame e misteri nel mondo delle mafie il giornalista Enrico Bellavia e lo scrittore Piergiorgio Pulixi.
Personaggi reali e letterari, Leonardo Gori e il colonnello Arcieri.
Hanno coordinato i vari interventi Marcello Paris, Cataldo Lo Iacono, Nicoila Caldarulo e Giuseppe Previti.
GIUSEPPE PREVITI