IL FATTO DEL GIORNO: IL DELITTO FENAROLI

IL DELITTO FENAROLI: Il mistero di Via Monaci, o anche Caso o Delitto Fenaroli, fu il nome dato dalla stampa a un misterioso delitto avvenuto il 10 settembre 1958
a Roma nell’appartamento contrassegnato dal numero civico 21 in via Ernesto Monaci, nel quartiere Nomentano a Roma.
Fu la domestica Maria Teresa Viti che lavorava nell’appartamento della signora Maria Fenaroli Martirano a chiedere aiuto e a fare scoprire il cadavere di Maria Marti-
rano: la donna è morta per strangolamento, il cadavere era disteso nella cucina dell’appartamento. In un primo tempo si era pensato a un furto, ma poi l’ipotesi viene
scartata perché l’assassino ha ignorato una cifra ingente  custodita in un armadio. Le indagini fanno dedurre  che l’ora dell’omicidio  sia tra le 23,30 e la mezzanotte.
Tra i primi sospettati il marito 1 della vittima, il geometra Giovanni Fenaroli, titolare di una impresa edile, che vive a Milano. Il movente sarebbe la riscossione della
assicurazione sulla vita della moglie per un valore di 150 milioni di lire. Ma il marito ha un’alibi,al momento dell’omicidio era in ufficio a Milano con il ragioniere
Egidio Sacchi, amministratore della Fenarolimpresa. Ma gli inquirenti stabiliscono che l’omicidio può essere stato compiuto da un sicario, e grazie alla confessione del
Sacchi appureranno che il geometra aveva incaricato di uccidere la moglie un giovane operaio elettrotecnico, il milanese Raoul Ghiani, che per sopprimerla avrebbe
ricevuto un milione di lire.
Ghiani si sarebbe recato da Milano  a Roma in aereo sotto falso nome, poi avrebbe raggiunto  via Monaci, la donna avvertita dal marito  gli aveva aperto senza timore,
lui l’aveva soppressa e poi era rientrato a Milano la notte stessa in vagone-letto. Ghiani non esibì alcun alibi per la notte  del delitto e la Corte d’Assise di Roma, con la
testimonianza del ragionier Sacchi, condannò Fenaroli e Ghiani all’ergastolo. L’Italia si divise  in colpevolisti e innocentisti, ma le condanne furono confermate in Ap-
pello. Fenaroli morì in carcere, Raoul Ghiani ricevette la grazia nel 1984.

L’ATTENTATO A NEW YORK: gli attentati dell’11 settembre 2001 sono stati una serie di quattro attacchi suicidi che causarono la morte di quasi 3.ooo persone, oirganizzati da un gruppo di terroristi aderenti a Al-Qa-ida. Furono dirottati quattro voli commerciali facendone schiantare due sulle Torre Gemelle del World Trade Cen-
ter di New York mentre gli altri due   perseguirono altri obbiettivi. Morirono negli attentati 2752 persone.

BRIAN DE PALMA: nato a Newark l’11 settembre 194o, regista tra i più affermati, si è ispirato alle tecniche di Hitchcock, ha spaziato dal thriller al gangstermovie, alla
fantascienza. Ricordiamo Scarface, Gli Intoccabili, Vestito per uccidere, Omicidio a luci rosse,Mission, Omicidio in diretta,The Black Dahlia.

FANNY CADEO: nata a Lavagna l’11 settembre 1970, show girl, attrice, la ricordiamo in Fatti della Banda della Magliana.

PAUL DOUGLAS. nasce a Filadelfia l’11 aprile 19o7, muore a Hollywood l’11 settembre 1959. Lo ricordiamo in Bandiera gialla di Elia Kazan, e in Questa notte o mai  di
Robert Wise.

BELLA DARVI: nasce a Sosnowic il 23 ottobre3 1928, muore a Monte Carlo l’11 settembre 1971. Ha interpretato tra l’altro Operazione Mistero negli Stati Uniti. In
Francia compare in vari polizieschi,come L’ombra sul tetto, Raffiche sulla città, Il gorilla vi saluta cordialmente. In Italia girò un interessante giallo con  Damiano
Damiani regista e Pietro Germi protagonsita, Il rossetto (1960).

JESSICA TANDY: nata a Londra il 7 giugno 1909 e morta a Easton l’11 settembre 1994. Oscar come migliore attrice nel 198o per il film A spasso con Daisy, va pure
ricordata nel film Gli uccelli di Alfred Hitchcock.

DANE CLARK : nato a Brooklyn il 26 febbraio 1912 e morto a Santa Monica l’11 settembre 1998. Vari film da La chiave di vetro, Sacrificio supremo, Morte di un gangster.
In televisione noto per Justice, Gli intoccabili, Perry Mason, Ellery Queen, Starsky&Hutch, Pepper Anderson, Sulle strade della California.

GIANNI MANTESI: nasce a Roma l’8 dicembre 1924 e muore a Milano l’11 settembre 2014. Attore e doppiatore partecipa a Giocando a golf una mattina, I giovedi
della signora Giulia.

GIUSEPPE PREVITI