IL PERSONAGGIO DEL GIORNO.JOHN DICKSON CARR
27 Febbraio 2015IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: DANIEL CRAIG
2 Marzo 2015RAPITO IL PICCOLO LINDBERGH: Con questa frase si indica il rapemento e l’uccisione di Charles Augustus Lindbergh jr., figlio primogenito del famoso aviatore
Charles Lindbergh e di Ann Morrow Lindbergh. Il rapimento Lindbergh è considerato uno dei casi di cronaca nera più noti del secolo scorso.
Il bambino aveva appena 2o mesi quando la sera del 1° marzo 1932 venne portato via da casa sua e il suo corpicino venne ritrovato due mesi dopo , il 12 maggio
1932, in un boshetto non lontano da casa. Venne poi accusato un carpentiere di origine tedesca che sarà giustiziato il 3 aprile 1936.
Il rapimento , le successive indagini e la fine della vicenda ebbero una tale risonanza che il Congresso Americano approvò la c.d. ” legge lindbergh” contro i crimini
verso i minori.
Il piccolo era stato rapito dopo le 20,oo del 1° marzo 1932 dopo che la governante lo aveva messo a dormire nella sua stanza, entrambi i genitori erano in casa, ma nessuno
aveva avvertito rumori particolari. Fu rinvenuta una scala fatta a pezzi, ma non vi erano impronte utili come non ne vennero trovate nella stanza, fu invece rinvenuta una
busta con la richiesta del riscatto, scritta in un pessimo inglese.
La notizia del rapimento si diffuse rapidamente, se ne interessò lo stesso presidente Hoover, la polizia fu mobilitata, furono offerte varie ricompense. Arrivarono altre
lettere dai rapitori, la richiesta di riscatto fu portata a settanta mila dollari.
Nella vicenda si inserì anche un certo John Condon, un ex maestro elementare,che assunse il ruolo di mediatore tra i rapitori e la famiglia Lindbergh, ci fu anche il
pagamento di un riscatto ma il bambino non venne trovato dal padre nel luogo indicato.
Casualmente invece il 12 maggio furono rinvenuti i resti del corpicino, il cranio era fratturato, i genitori lo riconobbero e ottennero di farlo cremare in breve tempo.
Il Congresso approvò una legge sui rapimenti fornendo all’FBI mezzi legali per poter agire con maggior forza e rapidità.
Fu accusata una governante che si suiciderà ma niente risulterà a suo carico, così come dei guai li passerà Condon, che certamente sfruttò la notorietà venutagli da
questa storia.
Fu esaminando le varie banconote in circolazione, quelle del riscatto erano state segnate, che si potè arrivare a Bruno Hauptmann, di origine tedesca, che fu accusato
dell’orrendo crimine e benché si dichiarasse innocente fu giudicato colpevole e mandato alla sedia elettrica.
Negli anni si è tentato varie volte di riaprire il caso ma senza giungere a nuove conclusioni.
Per chi segue queste note a suo tempo segnalammo che nel 1934 Agatha Christie si ispirò al caso Lindbergh per scrivere Assassinio sull’Orient Express.
LA SCOMPARSA DELLA BARA DI CHAPLIN: Il 1° marzo 1978 la bara di Charlie Chaplin (morto il giorno di natale del 1977) venne trafugata dal cimitero di Corsier-sur-
Vevey in Svizzera con una richiesta di riscatto alla famiglia. Furono chiesti 6oo.000 franchi ma la signora Chaplin si rifiutò di trattare con dei trafugatori di cadaveri. In
seguito vennero catturati e anche la salma fu recuperata.
ARMANDO TROVAJOLI: nato a Roma il 2 settembre 1917 e morto sempre a Roma il 28 febbraio 2013. Compositore, pianista, direttore d’orchestra, jazzista compone
musiche per il cinema e anche per tante celebri commedie musicali, nel campo del cinema giallo ricordiano la colobba sonoea per Sette uomini d’oro, Le spie amano i
fiori, Il commissario Pepe, La mala ordina, Una Magnum speciale per Tony Saitta, I giorni del commissario Ambrosio.
GIUSEPPE PREVITI