IL FILM DEL GIORNO: AMABILI RESTI.

AMABILI RESTI: Il 19 febbraio 2010 esce in Gran Bretagna Amabili resti, film diretto da Peter Jackson e tratto dall’omonimo romanzo di Alice Sebold. Il film
inizia con l’assassinio delle giovane Susie Salmon da parte di un vicino di casa,George Harvey. Pur morendo la ragazza resta in un limbo fra mondo terreno e para-
diso, da cui può seguire la sua famiglia, i suoi amici e anche l’assassino. E qui incontra Holly una ragazza morta che la deve portare in Paradiso ma che deve anche
cercare di dimenticare il tragico omicidio. La ragazza non può parlare con i suoi cari, ma comunque lei vule fortemente vendicarsi.
La tragedia intan provato la famiglia di Susie, la madre se ne è andata, il padre intuisce che è stata uccisa da qualcuno che Susie conosceva, la sorella Lindsey
comincia a nutrire sospetti sul vicino. Sviluppando dei rullini fotografici il padre scopre un indizio che lo porta a Hervey. Lo trova mentre questi sta costruendo
a suo dire di un nascondiglio per le anatre ma il luogo gli ricorda quello in cui fu ritrovata la figlia, ma non ha le prove per incastrarlo. Cerca di ucciderlo ma finisce
all’ospedale, a questo punto Susie capisce che deve accettare la morte per liberare i suoi  e entra nella stanza dove venne assassinata e qui trova altre vittime del
maniaco tra cui la stessa Holly. Sarà Lindsay a penetrare nella casa del maniaco e a trovare un taccuino dove lui ha annotato i piani per eliminare le sue vittime
e lei riesce a fuggire con il taccuino un attimo prima che lui, rienrato in casa, la scopra. L’uomo si vede perduto e fugge e farà una tragica fine.Susie finalmente ha
trovato pace, e anche gli ” amabili resti” della sua vita  terrena, i membri della sua famiglia, stanno finalmente prendendo coscienza che lei non c’è più ma che la
loro vita può riprendere il suo corso. E mentre lei sale verso il paradiso anche sua madre torna a casa.

ADOLFO CELI: nato il 27 luglio 1922 era morto a Siena il 19 febbraio 1986. Grande attore, anche sceneggiatore e regista, si era iscritto a 20 anni all’Accademia
Nazionale di Arte Drammatica diventando amico di Gassman, Caprioli, Mario Landi da cui acquisì l’amore per lo spettacolo. Partecipa ad alcuni film, poi si sposta
in Brasile dove resterà quindici anni e si dedecherà al teatro pur non trascurando il cinema. Verrà considerato il più grande regista del Pae.
Come attore nella parte del cattivo reciterà in 007-Thunderbal operazione Tuono. Poi tornerà in Italia e  qui la fama del ” cattivo”ideale gli procurerà la parteci-
pazione a molti film, Il tormento e l’estasi, Il colonnello von Ryan, Grand Pri, Masquerade e Fantasma della libertà. IL culmine del successo lo otterrà in un ruolo
comico con Amici miei.
In  televisione molte le fiction girate, lo vogliamo ricordare in Joe Petrosino, il poliziotto italo-americano, per poi bissare il successo come lord Brooke in Sandokan.
Chiuderà la carriera e la vita recitando in teatro.

LEE MARVIN: era nato a New Yorl il 19 febbraio 1924 per morire a Tucsonil 29 agosto 1987, è stato premio Oscar nel 1966 con Cat Ballou..
Lunga la sua gavetta, un primo successo nel 1953 con Il grande caldo di Fritz Lang, dove interpretava uno spietato sicario. E da allora gli
toccarono molti ruoli sgradevoli, di cattivo, di sadico, di violento. Tra i tanti ricordiamo Liberty Valance in L’uomo che uccise Liberty Valance film diretto da John
Ford. Poi diversificò le sue partecipazioni, scegliendo anche ruoli comici, e del resto Cat Ballou, che gli valse l’Oscar, rientrava in questo filone. Ultimo film che
vogliamo ricordare è Quella sporca dozzina di Robert Aldrich.

JOHN FRANKENHEIMER : Nacque a New York il 19 febbraio 193o per morire a Los Angeles il 6 luglio 2002. Regista, inzia con la televisione per passare al
cinema. Dopo Colpevole innocente ecco un grande successo con L’uomo di Alcatraz, poi 7 giorni a Maggio, Gran Prix, Il braccio violento della legge n.2, Ronin.

GIUSEPPE PREVITI