IL FILM DEL GIORNO: LA FINESTRA SUL CORTILE
1 Aprile 2015IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: LAMBERTO BAVA
3 Aprile 2015IL CASO MATTEI: Prodotto nel 1972 Il caso Mattei esce il 2 aprile 1973. Diretto da Francesco Rosi e interpretato da Gian Maria Volonté è dedicato a Enrico Mattei il
presidente dell’Eni ucciso in un attentato aereo il 26 ottobre 1962. E’ tra i migliori film-inchiesta prodotti in Italia, tanto da essere stato selezionato tra i migliori cento
film italiani da salvare. Vinse il Grand Prix al 25°Festival di Cannes ex aequo con La classe operaia va in Paradiso. Il film inizia dopo la morte di Mattei e comincia
dai tempi in cui era stato presidente dell’Agip e del’Eni. Nominato commissario straordinario dell’Agip con il compito di liquidarla riesce invece a tenerla in vita e renderla assai efficiente, intanto si hanno le scoperte di petrolio e metano in Italia. Molto spregiudicato ma anche assai geniale dota l’Italia di una propria politica degli
idrocarburi offrendo ai paesi arabi e africani condizioni più vantaggiose dei gruppi anglo-americani che naturalmente gli fanno la guerra. E i grossi pruttori stranieri in
connivenza con i servizi segreti italiani faranno eliminare Mattei simulando un incidente aereo.
Francesco Rosi realizza uno dei film di denuncia da lui più sentiti ricostruendo la vita dell’ingegnere grazie a documenti, interviste, reportage, atticoli ponendo interro-
gativi e considerazioni. Elabora un giallo “politico” che pone le varie ipotesi sulla morte di Mattei, a volte anche intervendo di persona,ma mai privilegiando una tesi sull’altra.
Va ricordat0 che tra i collaboratori di Rosi vi era anche il giornalista Mauro De Mauro a cui era stato affidato il compito di ricostruire le ultime giornate di Mattei, ma
non potè completare il suo lavoro perché fu rapito e di lui non si seppe più nulla.
TOMMASO BUSCETTA: era nato il 13 luglio 1928 a Palermo per morire il 2 aprile 2000 a New York. E’ stato tra gli esponenti di maggior spicco di Cosa Nostra, poi
ai tempi del giudice Giovanni Falcone è diventato collaboratore di giustizia. Una vita trascorsa nella mafia, anche assai movimentata, poi il trasferimento all’estero,
la cattura , l’estradizione in Italia, l’incontro con Falcone e l’inizio di una collaborazione che ha permesso ci capire cosa era e come era organizzata Cosa Nostra, svelando
anche i forti legami e le connivenze con il mondo politico.
MARLON BRANDO: considerato tra le maggiori stelle del cinema hollywoodiano era nato il 3 aprile 1924 a Omaha, morendo il 1°luglio 2004. E’ stato tra i più grandi
talenti nella storia del cinema, i suoi film sono stati visti da qualcosa come ottocentomilioni di spettatori, un primato difficilmente raggiungibile. Le sue interpretazioni
sono state sempre memorabili , vogliamo riucordarlo nei panni dello scaricatore di porto Terry Malloy in Fronte del Portoi e in quelli di Don Vito Corleone ne Il Padrino. Francis Ford Coppola lo volle in quella parte nonostante i tanti pretendenti e per mascherare il suo aspetto giovanile(all’epoca aveva 47 anni) recitò con del
cotone in bocca per appesantire la faccia e sembrare più anziano. Lui rese alla perfezione questo capostipite di una famiglia mafiosa, un volto in cui si racchiudeva
tutto il mistero e l’omertà della mafia, per molti è stata la sua più grande interpretazione.
RENATO CARPENTERI: nato il 2 aprile 1943 attore e regista di teatro e di cinema. Ha partcipato a molte fiction televisive lo ricordiamo a lungo protagonista della
serie televisiva La squadra dove interpretava il vice-questore Valerio Cafasso. Ha partecipato a tutti gli otto anni del programma raggiungendo una vasta popolarità
televisiva. Ha partecipato anche a un Don Matteo, il n°3.
CHRISTOPHER MALONI:attore statunitense , nato a Washington il 2 aprile 1961, è particolarmente noto per la interpretazione del detective Elliot Stabler nella serie televisiva della NBC Law&Order, UNità vittime speciali. Vi ha lavorato sino alla dodicesima stagione.
ALEC GUINNESS:nato il 2 aprile 1914 e morto il 5 agosto 2000 è stato uno dei più grandi attori britannici di tutti i tempi. Grande attore di teatro è comunque grazie
al cinema che acquista una popolarità immensa per l’alta qualità dei suoi film e delle sue interpretazioni. Di lui vogliamo ricordare La signora omicidi, dove è il capo di una banda di malviventi che mentre fingono di preparare un concerto stannon invece organizzando una grossa rapina. Ma l’anziana padrona di casa scoprirà tutto…..
Ha lavorato anche per la televisione, in particolare lo ricordiamo nei panni di George Smiley, il personaggio creato da John Le Carré. Questi rimase talmente impres-
sionato dell’interpretazione di Alec Guinnes quale Smiley che adattò il personaggio letterario alle qualità della interpretazione di Guinness.
LINDA HUNT: Nata in America il 2 aprile 1945, ha vinto l’Oscar per la magiore attrice non protagonista nel film Un anno vissuto pericolosamente. A partire dal
2009 è la protagonista di NCIS Los Angeles nel ruolo di Henrietta “Hetty”Lange.
GIUSEPPE PREVITI
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