IL ROMANZO DEL GIORNO: IL GRANDE SONNO
7 Febbraio 2015LE CITTA’ DEL GIALLO
16 Dicembre 2015IL SEGRETO DI AGATHA CHRISTIE: il 9 febbraio 1979 esce questo film diretto da Michael Apted per un’anteprima nazionale. Vi si racconta un
fatto curioso per non dire misterioso che nel 1926 occorse alla celebre scrittrice. La scrittrice, interpretata da Vanessa Redgrave, scompa-
re per undici giorni durante i quali predispone la sua morte in maniera che ne sia incolpata l’amante di suo marito,Archie Christie (Timothy
Dalton). Ma il piano fallisce perchè un giornalista (Dustin Hoffman)la riconosce, capisce la profonda disperazione della donna e la salva.
La storia raccontata in questa pellicola mescola molti elementi, e veri e fantasiosi.
Agatha Christie era diventata una scrittrice di romanzi gialli di una certa notorietà specialmente dopo la pubblicazione de “L’assassino di
Roger Ackroyd” . Ma questo momento di gioa viene troncato dall’annuncio che la fa il marito Archie Christie. vuole divorziare perché si è
innamorato di un’altra donna, la propria segretaria Nancy Neele. Chiede il suo consenso, ma Agatha rifiuta.
La notte stessa la Christie abbandona la casa,e parte in macchina, macchina che lascerà poco lontano da casa, lei lascia una lettera per la
propria segretaria e una per il marito. Prenderà poi il treno per Harrogate.
Viene avvisata la polizia che inizia le ricerche, vengono dragati i corsi d’acqua e viene organizzata una colossale caccia all’uomo ma senza
risultati.
Sarà un giovane giornalista, segretamente innamorato di lei,a ritrovarla e a restarle vicino, intuendo il momento difficile che la donna sta
vivendo. Pur avendola riconosciuta finge di credere che lei sia Miss Neele, il nome con il quale si è registrata all’arrivo in albergo.
Poi arriverà la vera Neele, il giornalista intuisce qualcosa di strano nel comportamento di Agatha Christie: come nei suoi romanzi anche in
questa occasione il finale è a…sorpresa.
Nella raltà possiamo ricordare che effettivamente la Chistie scomparve alcuni giorni probabilmente con l’aiuto dei familiari, ma dell’evento
c’è si traccia in biografie non autorizzate con ricostruzioni varie come del resto fa il film, ma nell’unica autobiografia lasciata dalla
scrittrice addirittura l’episodio non è minimamente citato….Un altro finale a sorpresa !
GIUSEPPE PREVITI