” IL MAESTRO DEI SOGNI” DI MARCO DE FRANCHI- LONGANESI- 01-04-2024

Il giovane commissario del Servizio Centrale Operativo Valentina Medici, segnata nel corpo e nell’anima dopo aver vissuto una esperienza terrificante che la sta portando a lasciare il servizio, viene contattata dall’Europol per assumere un incarico operativo a livello internazionale, va organizzata la caccia a
una donna che fa parte di un pericoloso gruppo criminale, e per di più si tratta proprio di quella donna che le ha rovinato la vita. Valentina accetta, ma dovrà affrontare una storia complicata e impregnata di violenza e di follia. Un assassino seriale colpisce in maniera brutale e con omicidi di grande effetto.Sembra che non esista alcun legame tra le vittime,ma nel contempo si ha l’impressione che una mente perversa sovrintenda a tutto ciò. Valentina si
getta a capofitto nell’incarico pur se deve sempre lottare contro i suoi incubi e convivere con il suo passato per andare avanti nelle sue indagini.E certamente i primi enigmi che dovrà sciogliere sono quelli collegati al suo passato.

I poliziotti combattono il male, in un certo senso lo frequentano, e questo è alla base di questo thriller sconvolgente di MARCO DE FRANCHI, ” IL MAESTRO DEI SOGNI”.
La giovane commissario del Servizio Centrale Operativo(SCO), valentina Medici si è vista travolta dall’orrore che aveva incontrato nella ultima indagine di cui si era occupata, ferita nell’anima e nel corpo,per cui avava pensato di dimettersi. Succede però che l’Europol, la polizia europea,le offra un incarico che le permetterebbe di dare una caccia a quella donna che le ha rovinato la vita, ferendola profondamente nell’anima e nel corpo, impedendole così di sgominare una feroce banda di assassini.E’una sfida contro il male alla quale lei non se la sente di rinunciare, ma anche un modo per scacciare tutti quegli incubi che si affastellano nella sua mente. Un mondo di violenze e di inaudita follia, orchestrato da uno spietato serial killer è alla base di questo inquietante romanzo di MARCO DE FRANCHI. Un thriller di respiro internazionale, che si occupa di incubi sotto forma di sogni. De Franchi del
resto conosce bene gli argomenti di cui tratta in quanto fa fatto parte della Sco, l’FBI italiana, che indaga sui crimini più violenti nel nostro Paese.>
e questo certamente dà una giusta dimensione alle sue opere.
In conclusione, ci troviamo difronte a un romanzo con protagonista una giovane funzionaria di polizia, caduta un po’in disgrazia, che con il collega Costa
sta cercando il nesso che lega una serie di omicidi fantasiosi, e tragicamente “spettacolari”nel loro manifestarsi. Certamente per Valentina Medici sembra
la…cura meno adatta per scacciare i fantasmi dalla propria mente. Molti i personaggi, molte storie di un passato non certo roseo e che la Medici deve riaffrontare, rovinandosi ulteriormente la vita.Una storia complessa, ricca di colpi di scerna, che ti tengono avvinto sino alla fine.
La follia, le malattie mentali al centro di questo thriller dove l’assassino sfrutta e si fa ispirare dalle patologie mentale di cui soffrono le sue vittime. La sindrome di Cotard che affligge il paziente che crede di essere morto, la sindrome di Stendhal dove si resta folgorati dalla troppa bellezza o addirittura la malattia di Capgras, dove il malato crede che la persona che lui ama sia sostituita da un impostore.
L’assassino appare implacabile e sempre un passo…avanti a chi gli da la caccia, sembra anche conoscere a menadito i vari disturbi della mente e quindi sa muoversi con una precisione che appare sempre più sorprendente. Una serie di persone apparentemente senza legami tra di loro sono al centro di una vi-
cenda di sangue e di paure che la nostra commissaria deve spezzare anche a costo di pagare di persona.
MARCO DE FRANCHI riesce a confezionare un quadro palpitante e avvincente di quel mondo sconvolgente degli assassini seriali di cui sviscera il modo di operare e di pensare. Ma molto interessante è anche il modo di comportarsi e di vivere queste vicende da parte dei poliziotti e degli operatori di settore.
Sovente i crimini commessi non hanno alcun senso nella loro follia. Ma certamente se già certe storie colpiscono e lasciano il segno solo a leggerle sui
giornali o nei libri, non si arriverà mai a immaginare lo choc che possono produrre su chi per lavoro se ne deve occupare, per quanto bravo e preparato possa essere.E infatti ne “Il Maestro dei sogni” è molto evidenziata l’opera degli psicologhi a supporto degli operatori di polizia che devono occuparsi
di questo genere di crimini.
Nel romanzo vi è un ampio riferimento a quelle entità digitali che ormai possono entrare nelle nostre vite e controllarne ogni passo indipendentemente dalle distanze e dalle presenze fisiche. Una sorta di “grande occhio”che arriva ovunque. Effettivamente un romanzo di grande respiro, di dimensione univer-
sale, che sa sempre tenere avvinta l’attenzione del lettore per circa cinquecento pagine, tra l’altro scritte con un ritmo implacabile.
DE FRANCHI ha affrontato, lo rivela lui stesso,il “disagio psicologico”,, sia nei 35 anni di militanza in polizia, sia adesso come scrittore, alle prese>
con situazioni in cui non è facile assumere i comportamenti adatti nell’interagire con la follia. Questo gli ha ispirato questa storia, vista sia da chi
la deve affrontare per prevenire o risolvere il caso,sia da parte di chi la provoca o la vice da protagonista. Un libro quindi sulla sofferenza dei malati di mente , ma di contro anche sui comportamenti di chi deve avere a che fare con loro.
In sintesi un romanzo appassionante e che appassiona !ù
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GIUSEPPE PREVITI