” I CUSTODI DEL PURGATORIO” DI PAOLO PIANI- MAURO PAGLIAI EDITORE
8 Aprile 2014” OPERAZIONE RISCHIATUTTO” DI RICCARDO BESOLA ANDREA FERRARI FRANCESCO GALLONE – FRATELLI FRILLI EDITORI
11 Aprile 2014E’ scomparso un professore dell’Università di Oxford, nel contempo un cadavere irriconoscibile è trovato in un canale nelle vicinanze.
Ma questa storia inizia molto più lontano, quando ad El Alamein un codardo fa morire un giovane soldato, siamo nel novembre del 1942. Sono passati oltre
settanta anni, ma il rimorso e il desiderio di vendetta animano un gruppo di questi professori. E così si succederanno una serie di omicidi di cui è però difficile
trovare la motivazione, e poi rivelazioni sconvolgenti, legami insospettabili con il mondo del sesso, cambiamenti di personalità, scambi di identità.
Per l’ispettore Morse una indagine assai difficoltosa, senza punti di riferimento, e la sua abilità di districarsi anche nelle situazioni più intricate gli servirà per
venire a capo di un caso ricco di situazioni particolari e spesso poco chiare. Tra l’altro gli servirà molto la sua capacità di enigmista.
Ma Colin Dexter è un maestro nel giallo classico che si affida alla deduzione, e quindi il suo Dexter dovrà esercitare al meglio le sue capacità deduttive per
dipanare una matassa di fatti e episodi sempre più intricata e incomprensibile. E con l’aiuto del fido Lewis, sua spalla e vittima preferita, Morse arriverà a
smascherare i colpevoli.
Il mistero del terzo miglio, autore Norman Colin Dexter, docente di greco e specialista in enigmistica, creatore dell’ispettore Morse, divenuto famoso anche
per una fortunata serie televisiva. Morse ha un carattere un po’indisponente, è dotato di una accentuata vena ironica, ama molto la musica classica, non è
particolarmente fortunato con le donne, di grado ispettore capo, è un investigatore che si affida molto alle capacità cerebrali e deduttive, al ragionamento.
In Inghilterra ha acquisito negli anni una popolarità simile a quella che da noi ha avuto il commissario Montalbano di Andrea Camilleri, anche se i punti di
contatto non sono poi molti. Ad esempio Morse è assai nevrotico, non ha una fidanzata al suo fianco, non sembra particolarmente fortunato con le donne
anche se si innamora spesso pur vivendo nel rimpianto di un lontano amore di gioventù.
Come Montalbano ha accanto Fazio lui ha il sergente Lewis, verso cui lui si dimostra più tagliente e lo usa come valvola di scarico per i suoi malumori.
Come Montalbano ama il vino, però non fa del cibo la sua bandiera, nella vita tutto sommato sembra più ” imbranato” del collega siciliano.
Il mistero del terzo miglio è il sesto episodio della serie, il ritrovamento di un cadavere smembrato lo riporta nella opprimente atmosfera della università di
Oxford, facendogli venire a mente la sua vita da studente, troncata non certo per suo demerito ma per cause di forza maggiore. Ma se Morse è una persona
che ha sempre accettato i colpi del destino, non così è per tutti, e proprio in questo caso- dove intanto il primo enigma per il nostro poliziotto è scoprire l’iden-
tità della vittima-Morse si troverà di fronte a persone che non riescono a superare i traumi lasciati in loro dalla vita. E allora il desiderio di rivincita si trasforma
in sete di vendetta, sfociando in una follia che genera violenze su violenze. E così si susseguono i delitti, con Morse che deve risalire a vicende oscure e doloroso
di un passato che non si fa dimenticare e che porterà dei cittadini rispettabili a trasformarsi in assassini.
Una curiosità, questa storia era stata pubblicata nei Gialli Mondadori agli inizi degli anni ‘9o, poi era divenuta praticamente introvabile, ora con Sellerio è final-
mente tornata in libreria. Una bella sorpresa per gli amanti del giallo deduttivo all’inglese.
GIUSEPPE PREVITI