IL PERSONAGGIO DEL GIORNO :PATRICIA CORNWELL
9 Giugno 2015IL FILM DEL GIORNO: LADYKILLERS
11 Giugno 2015ALICIA GIMENEZ-BARTLETT nata ad Almanza il 10 giugno 1951. scrittrice di romanzi polizieschi, ha creato l’ispettore di polizia Petra Delicado.Un passato da inse-
gnante di letteratura all’Università di Barcellona, ma poi dopo il successo dei suoi libri si è dedicata interamente alla scrittura. Ha scritto dei saggi, dei racconti, delle opere di narrativa, ha vinto dei premi importanti, ma la consacrazione definitiva è venuta dai romanzi gialli con protagonista appunta Petra Delicado. Questa
agisce in coppia con il viceispettore Fermin Garzòn e insieme devono indagare su intricati casi di omicidio. Le inchieste di Petra sono raggruppate in tredici libri.
LUCIANA PALUZZI: nata a Roma il 10 giugno 1937, una carriera di attrice non certo memorabile, ma la vogliamo ricordare per aver partecipato a uno 007, Thunderball (1965), dove interpreta il ruolo della bond girl “cattiva”.
ALEXANDRA STEWART: nata a Montreal il 10 giugno 1939, una lunga carriera con film di vario genere. La possiamo ricordare in Le sirene urlano i mitra sparano,
Chi ha ucciso Bella Sherman ?, Luna nera, Dossier Marocco 7, Intrigo pericoloso, Contratto marsigliese, La sposa in nero, Artigli,Gli altri giorni del condor, Frantic,
Due per un delitto.
ROBERT CUMMINGS: nato a Joplin il 10 giugno 1910 e morto aa Los Angeles il 2 dicembre 196o. Attore brillante ma anche abile in parti drammatiche, come in
Sabotatori e il Delitto perfetto diretti da Alfred Hitchcock. E poi ancora in Delitti senza castigo con Ronald Reagan.
JO VAN FLEET: nata a Oakland il 3o dicembre 1914 e morta a New York il 1o giugno 1996. Oscar per la migliore interpretazione femminile non protagonista in La
Valle dell’Eden. Una vera caratteristica dalla grande personalità drammatica, successi e nel cinema e nel teatro. Da ricordare L’inquilino del terzo piano. Frantic,
Nick mano fredda.
JOHN GOTTI: nato a New York il 27 ottobre 1940, morto a Springfield il 10 giugno 2002, è stato un criminale, sempre molto elegante, e anche abile nell’allontanare
da sè tutte le accuse che gli venivano rivolte. E proprio per questo il suo luogotenente lo tradì per non farsi condannare al suo posto.Gotti era il boss della famiglia
Gambino, era molto popolare per la sua personalità esuberante e lo stile assai sgargiante, Ma questo non lo salvò quando fu arrestato con una lunga serie di accuse
pesantissime che gli valsero la condanna all’ergastolo.
GIUSEPPE PREVITI