IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: BURT LANCSTER

Burt Lancster, nato a New York il 2 novembre 1913 e deceduto a Century City il 20 ottobre 1994, è stato uno dei più grandi attori nella storia della
cinematografia del secolo scorso, come è testimoniato del resto dai numerosi attestati della critica, dall’importanza dei film da lui girati in tutto il
mondo e anche dai premi e riconoscimenti ottenuti nella sua lunga carriera.
Ma a noi che ci occupiamo principalmente di gialli, letteratura, cinema, fiction, vogliamo ricordare  un Burt Lancster magari meno noto ma validissimo
protagonista di quelli che un tempo erano definiti i “gangster-movie”, una serie di pellicole che del resto ha contribuito alla sua notorietà.
La carriera di Burt Lancster sembrava avviata ad altri traguardi, per dieci anni ha fatto il trapezista nel circo, ma poi dovette abbandonare il circo per
un incidente a un polso, e dopo vari mestieri, dopo essere stato arruolato nella seconda guerra mondiale,quasi per caso approdò al teatro e in  seguito
arrivò a Hollywood.
Fu nel 1946 che girò il suo primo film per la Universal, I gangsterstratto da un racconto di Hemingway:fu subito notato per l’asciuttezza della sua recita-
zione, ma il pubblicò apprezzò anche il suo sorriso aperto e la sua prestanza fisica. Ancora un successo personale lo ottenne con Forza Bruta, un film
ambientato nell’ambiente carcerario.
Gli venivano spesso assegnati ruoli da ” duro” che tutto sommato però non gli erano molto congeniali, la sua espressione naturale non era quella del malva-
gio….
Con Kirk Douglas, di cui fu grande amico, girò un altro gangster-movie, Le vie della città nel 1948. Passò poi a recitare in ruoli da attore drammatico acquisen-
do sempre maggior prestigio, e una buona prova interpretativa la dette in un thriller tutto girato in un unico ambiente, IL terrore corre sul filo.
La carriera di Lancster era ormai  avviatissima, e si può dire che la sua duttilità gli permetterà di passare da un ruolo all’altro film drammatici. western,film di guerra
film d’azione, un film sul circo. Molto profondo fu il suo legame con il cinema italiano, con Anna Magnani a cui andò l’Oscar interpretò la Rosa tatuata, mentre
con la regia di Luchino Visconti interpreto in maniera memorabile Il Gattopardo e Gruppo di famiglia in un interno, mentre sarà con Bernardo Bertolucci in
Novecento e con Liliana Cavani ne La pelle.
Come si vede non sono stati tantissimi i film gialli girati da Burt Lancster, ma I gangsters resta tra i classici del genere di tutti i tempi.

GIUSEPPE PREVITI