” PONTORMO E ROSSO, I GRANDISSIMI”
25 Maggio 2014IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: JACK LO SQUARTATORE
8 Settembre 2014Iniziamo una breve rubrica, ci auguriamo giornaliera, su personaggi della letteratura, del cinema, del teatro che meritano di essere ricordati.
DARIO ARGENTO: Nasce a Roma il 7 settembre 1940. Viene considerato uno dei maestri del brivido italiano, viene considerato un innovatore nel campo
della suspense, girando una lunga serie di film gialli e horror.
Ha coltivato da sempre una grande passione per il cinema, ad onor del vero in tutte le sue sfaccettature, inizia una sua attività più professionale quale critico
cinematografico di Paese Sera.
Collabora come sceneggiatore a film di genere ma anche di autore. Costituisce poi una società di produzione cinematografica con il padre e approda al cinema
come regista di film gialli.
Nel 197o esce L’uccello dalle piume di cristallo in cui si rileva il suo stile particolare per le tecniche di ripresa, i dettagli, la fotografia, le luci, i colori, e sempre
importante è nelle sue opere la colonna sonora. Seguiranno Il gatto a nove code (1971) e Quattro mosche di velluto grigio, sempre del 1971. Questi tre film daran-
no vita alla Triologia degli Animali o anche Triologia Zoologica.
Dario Argento si meriterà la definizione di Hitchcock italiano. Nel 1973 uscirà La porta sul buio, mentre poi curerà una serie di 4 film per la TV, lui dirigerà Tram.
Nel 1975 esce il suo film forse più celebre, Profondo rosso, fondamentale è l’apporto della colonna sonora dei Goblin.
Torna al thriller con Tenebre (1982), poi all’horror con Phenomena (1985) e ancora al thriller con Opera (198o). Non ho sonno del 2001 segna un ritorno al giallo
alla Argento. Nel 2009 esce Giallo distribuito in homevideo, mentre è del 2012 Dracula che non ha successo.
Una carriera specie agli inizi di grande spessore e proposizione.
GIUSEPPE PREVITI