il personaggio del giorno: FRED MACMURRAY

Oggi vogliamo ricordare un attore che ha preso parte a più di cento film, ora protagonista, ora spalla di lusso, ma sempre dando un apporto
rilevante passando dal drammatico al comico, dal giallo alla commedia,dagli western ai film d’avventura, ovviamente ha fatto teatro e televisione. Questo attore era Fred Mac-
Murray, nato il 30 agosto 19o8 e scomparso un 5 novembre, quello del 1991.
La carriera di Fred MacMurray è costellata di vari successi, ma noi lo vogliamo in particolare ricordare per un film, La fiamma del peccato di Billy Wilder,
girato nel 1944. Fred MacMurray, e lo ammise lui stesso, diede le migliori interpretazioni quando affrontava personaggi sgradevoli, negativi e certamente
lo era l’assicuratore Walter Neff, tanto che questo ruolo fu rifiutato da altri suoi colleghi.<
Double indemnity( in italiano chissà perché La fiamma del peccato) si avvalse della sceneggiatura dello stesso regista Billy Wilder  e di Raymond Chandler
che l’avevano tratta da un romanzo di James Cain. Con MacMurray Barbara Stanwick e  Edward G.Robinson, qui insolitamente nella parte del…buono.
La storia è strutturata come un lungo flash-back seguendo il racconto dell’agente assicurativo Walter Neff, rientrato nel suo ufficio nonostante sia stato
gravemente ferito con un colpo di pistola, ma nonostante questo Neff riuscirà a raccontare la sua storia al dittafono.
Il fatale incontro con una donna insoddisfatta, progettano e attuano l’omicidio del marito di lei per incassare i soldi dell’assicurazione, sfruttando la clausola
della ” doppia indennità” di cui al titolo, cioè il capitale liquidato viene raddioppato se la morte  avviene per incidente ferroviario. Ma la complice ha un suo
piano, i sospetti sulla stessa non sono mai venuti meno e le cose precipeteranno.
Famoso l’inizio della confessione del protagonista “Io ho ucciso per denaro….e per una donna. E non ho preso i soldi…e non ho preso la donna.” Ma altrettanto
da ricordare è la battuta della complice : ” No,io non ho mai amato, non ho mai amato nessuno.Sono guasta dentro “.
Il film fu certamente un passaggio importante nella carriera di Fred MacMurray, che dimostrò di poter affrontare le parti drammatiche pur con quell’aspetto
bonario da uomo comune. Va ricordato che Billy Wilder lo voleva anche ne Il Viale del tramonto, ma lui rifiutò, e così si aprì la strada a un altro grande
attore, William Holden.

GIUSEPPE PREVITI