IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: DOROTHY PORTER
10 Dicembre 2014IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: VINCENZO PERUGGIA
13 Dicembre 2014Friedrich Durrenmatt nato in Svizzera fu uno scrittore e un drammaturgo svizzero. Una infanzia movimentata, studi filosofici, poi scrive racconti e piece
per il teatro. Nelle sue opere si notano elementi macabri e oscuri, con trame ricche di delitti, torture e violenze.
Dopo l’esordio in teatro scrive romanzi di successo come Il giudice e il suo boia, Il sospetto, prima però pubblicati a puntate sui giornali. Acquista fama
internazionale con la piece teatrale Visita alla Vecchia Signora rappresentato un po’in tutto il mondo. Altri drammi da ricordare sono I Fisici e la Meteora.
La sua figura è stata molto importante nello sviluppo del teatro in lingua tedesca, il suo teatro trattava in maniera abbastanza grottesca i problemi della
società svizzera. Quanto alla letteratura ovviamente sono stati confermati i temi satirici e pungenti sulla struttura sociale del suo paese, oltre i romanzi
sopracitati possiamo ricordare La promessa, Natale, L’eclissi di luna. Un tema comune a La promessa, Il giudice e il suo boia, Il sospetto è l’uso della
chiave del giallo attraverso indagini e tecniche investigative per arrivare ad affermare che i destini umani sono sempre governati dal caso. Altro tema
della sua produzione letteraria è la giustizia, il meccanismo poliziesco-giudiziario non sempre riesce a cogliere quel che passa nell’animo umano.
Cinema e televisione si sono spesso interessate a lui ,da La Promessa viene tratto un primo film nel 1958 Il mostro di Magendorf di Ladislao Vajda,
mentre Sean Penn dirige nel 2001 Jack Nicholson. Nel 1972 da La panne.Una storia ancora possibile Ettore Scola ha tratto il film La più bella serata della
mia vita con Alberto Sordi, e il lavoro verrà portato in teatro da Gianmarco Tognazzi. Dal romanzo Il giudice e il suo boia viene tratto un film diretto da
Maximilian Shell, protagonisti Jacqueline Bisset e Jon Voight e la partecipazione dello stesso Durenmatt.
Da La Promessa nel 1979, appunto l’11 dicembre. fu tratto uno sceneggiato televisivo diretto da Alberto Negrin, protagonista Rossano Brazzi. Sempre
in Italia nel 1972 Paolo Stoppa interpreta il commissario Barlach ne Il giudice e il suo boia e Il sospetto.
GIUSEPPE PREVITI