IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: MARIO SOLDATI
17 Novembre 2014IL FILM DEL GIORNO: BORSALINO
19 Novembre 2014James Coburn, nato a Beverly Hills il 31 agosto 1928 è deceduto per un infarto il 18 novembre 2oo2. Alto e snello, un fisico sempre scattante e
sportivo, quindi eccolo impegnato in tantissimi film western anche se il suo sguardo sapeva trasformarsi in quello di un uomo assai minaccioso e pertanto
una sua connotazione è quella di avere interpretato molti ruoli da duro.
Suo padre, Charles Coburn, era stato un protagonista di commedie brillanti, lui si era fatto ben presto strada con quella sua aria indolente e disincantata
con i capelli quasi bianchi, con quel ghigno che raramente si trasformava in sorriso, pur se non mancò di partecipare a commedie brillanti. Dopo una
discreta gavetta, lavorando anche per la televisione, si fa notare perché è sempre più bravo e lavorerà con registi famosi come Sturges, Brooks, Peckin-
pah. Una lunga storia da caratterista per poi trovare la sua grande occasione: l’agente Flint di Daniel Mann che voleva creare una sorta di parodia del
grande James Bond che andava di moda negli anni sessanta. Ma per indole e temperamento lui ha sempre preferito i film che coinvolgono molti uomini,
eccolo quindi interprete ideale di tanti film di guerra, di western,di pirati. E Sergio Leone che l’avrebbe voluto nei suoi primi western quando per ragioni
di…paga dovette ricorrere al semisconosciuto Clint Eastwood lo ebbe finalmente nel ruolo del ribelle rivoluzionario in Giù la testa, altro grande film di
insieme.
Ma lo vediamo anche in film noir, terrorizza Audrey Hepburn in Sciarada, e è lui che scopre il colpevole in Rebus per l’assassino.
Nel 1997 ricevette l’Oscar quale attore non protagonista per Affliction di Paul Schrader.
GIUSEPPE PREVITI