IL PERSONAGGIO DEL GIORNO : JEAN-PATRICK MANCHETTE

JEAN-PATRICK MANCHETTE: nato a Marsiglia il 19 dicembre 1942, muore a Parigi il 3 giugno 1995. Scrittore, scenegggiatore, critico letterario, jazzista, traduttore
e anche militante di sinistra. E’ considerato uno dei padri del néo-polar francese, è stato uno dei principali innovatori del genere noir francese, scrisse una diecina di li-
bri tra il 1969 e il 198o.  Scriveva  storie piene di violenza  ma che rispecchiavano la vita reale della Francia. Come già detto le idee di Manchette erano di sinistra e nei
suoi romanzi era riflesso il suo ideale politico evidenziando la posizione sociale dei protagonisto. In Italia Manchette è stato tradotto e pubblicato da Einaudi.
Molti vedono una comunanza tra lui e un altro grande scrittore, Jean Claude Izzo, entrambi nativi di Marsiglia e entrambi orientati politicamente a sinistra. E poi
tutti e due sono morti abbastanza giovani.
Manchette possedeva una personalità molto eclettica, per i suoi libri trovava ispirazione nella realtà, secondo lui ” un buon noir è un romanzo sociale, di critica
sociale, che prende spunto da storie di crimini”. Come detto appartenea a quel genere a mezza via tra il poliziesco e il noir, il polar, che offre un ritratto molto reale
e spesso impietoso della società, tra l’altro lui visse in un momento particolarmente ricco di fermenti e speranze come il Maggio francese.
Prima di divenire un romanziere fu il traduttore di grandi giallisti americani e scrisse anche sceneggiature per cinema e televisione. I personaggi dei suoi libri erno
degli antieroi, spesso a disagio o rovinati dalla società in cui vivevano. Lui vedeva il romanzo come una sorta di arma sociale, per lui il noir  doveva far capire al let-
tore anche in che tipo di società viveva. Molti vedono nel suo modo di scrivere una certa parentela con un grande noirista americano, Dashiell Hammett.

TONY CURTIS: nato a New York il 3 giugno 1925 e morto a Henderson il 29 settembre 2010. Passa da parti leggere a parti drammatiche, tra queste ricordiamo
Piombo rovente e La parete di fango. Un ruolo assai significativo nella sua carriera è quello del serial Killer schizofrenico in Lo strangolatore di Boston.
In televisione farà fortunata coppia con Roger Moore, in Attenti a quei due, serie di successo degli anni ’70. lui ra un ricco playboy americano, l’altro un raffinato
lord inglese, detective per caso in avventure piene di intrighi e di misteri.

RENZO PALMER:nato il 2o dicembre 1929 e morto  il 3 giugno 1988 sempre a Milano è stato attore e doppiatore. Attore di cinema e di teatro, molto attivo in tele-
visione dove ha interpretato alcuni episodi di Nero Wolfe, Delitto sulle punte, Ricatto internzionale. E’ stato anche conduttore del quiz poliziesco Giallo sera.

LUCIO RAMA: nato il 30 giugno 1911 e morto a Roma il 3 giugno 1988. Attore di estrazione teatrale, doppiatore, ha lavorato molto per radio e televisione.
Tra le varie fiction interpretate Il ritorno del tenente Sheridan, Un’ombra su Maigret, La cittadella, La donna di fiori, Qui squadra mobile.

ROBERT MORLEY: nato a Simely il 26 maggio 19o8 e morto a Reading il 3 giugno 1992. Attore di cinema e di teatro, ottimo caratterista, ha interpretato molti
ruoli di personaggi o arguti o aristocratici. Impiegato anche in vari gialli da Oscar insanguinato a Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Europa, da La grande
sfida a Scotland Yard a Giallo in casa Muppet. Nel cast anche di uno Sherlock Holmes, Shelock Holmes- nati di terrore.

GIUSEPPE PREVITI