IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: DOROTHY L.SAYERS
17 Dicembre 2014IL PERSONAGGIO DEL GIORNO : JEAN-PATRICK MANCHETTE
19 Dicembre 2014Julius Dassin, in arte Jules Dassin, era nato nella piccola città del Connecticut Middletown. il 18 dicembre 1911 per morire ad Atene dove ormai
risiedeva da tempo il 31 marzo 2008. E’ stato considerato uno dei padri del genere noir, lui era un regista e un attore che specialmente come
regista aveva acquistato un grande prestigio.
Nasce come attore di teatro yiddish, ma ben presto si era fatto notare anche come regista. Entrò nel cinema come aiutoregista di Alfred Hitchcock
poi girò come regista un horror, Il cuore rivelatore tratto da Edgar Allan Poe. Girò in seguito diversi film,sia commedie che noir come La grande
fiamma. Ma il suo primo grande successo l’ottenne con Forza bruta ( 1947), un dramma carcerario, a cui seguì La città nuda (1948). Erano film
molto realistici e le scene in esterni de La città nuda vennero girate direttamente per le strade di New York al contrario di quella che era l’abitudine
hollywoodiana deglki anni quaranta, si parlò di una forte influenza del neo-realismo italiano.
Ma quando era sembrato che la gloria gli arridesse incappò negli strali del maccartismo, fu costretto ad abbandonare gli Stati UNiti, a Londra grazie
a Darryl Zanuck potè girare I trafficanti della notte con Richard Widmark e Gene Tirney, una pellicola assai forte, tutti personaggi ben caratterizzati,
non ebbe molto successo alla sua uscita, ma poi riscoperto negli anni sessanta ai tempi della nouvelle vague fu considerato uno dei suoi capolavori.
Ma l’essere stato incluso nella lista nera di Holywood lo costrinse a un lungo periodo di disoccupazione,soltanto nel 1955 potè tornare a girare. In
Francia girò Rififi (Du rififi chez les hommes), un film che descrive la meticolosa preparazione e esecuzione di una clamorosa rapina e per anni venne
considerato il modello ideale per film del genere. In tempi più moderni potremmo citare da Colpo grosso di Lewis Milestone a Rapina a mano armata
di Stanley Kubrik. Con Rififi Dassin, che tra l’altra figurava anche tra gli interpreti, ottenne un grosso successo di pubblico e di critica e vinse a Cannes
il premio per la migliore regia.Francois Truffaut lo considerò il miglior film noir di tutti i tempi. In Italia Mario Monicelli ne girò una riuscitissima
parodia con I soliti ignoti ( 1958). Nel 1959 girò La legge con Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni e Yves Montand. Vorremmo anche ricordare
una piacevole commedia con Peter Ustinov, Topkapi (1964) dove fa un po’ la parodia dei suoi film sulle rapine.
Dassin poi si legò alla famosa attrice Melina Mercouri e girarono vari film insieme, Dassin insieme alla compagna che fu ministro della cultura in Grecia
t0rnò a dedicarsi anche alla vita politica. Fino agli anni ’80 realizzerà ancora qualche film e lavorerà anche per il teatro.
GIUSEPPE PREVITI