IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: LAURA TOSCANO

LAURA TOSCANO: Nata a Genova il 1° aprile 1944 è morta a Roma l’11 marzo 2oo9. E’ stata una sceneggiatrice e una scrittrice, era sposata con Franco Marotta
documentarista e sceneggiatore. Insieme hanno firmato alcune tra le fiction italiane più celebri: Il maresciallo Rocca, L’avvocato Porta, Un colpo al cuore, Delitti
privati, Il furto del tesoro, La caccia, Il mistero del cortile, Morte di una ragazza per  bene, La provinciale, Senso di colpa, Tre passi nel delitto, L’ultimo dei corleo-
nesi. A loro quindi il merito di aver creato la serie del Maresciallo Rocca. Ma la Toscano ha scritto anche vari romanzi,I passi segnati, Un uomo senza memoria,
Morte di una strega, Il maresciallo Rocca, L’amico d’infanzia. Era nata a Genova ma il lavoro l’ha portata a Roma. Aveva una grande passione per il racconto imper-
niato sulla commedia umana e costruiva il tutto usando la struttura del poliziesco.
Negli ultimi tempi si era fatta più amara, non solo per la sua malattia, ma perché vedeva la fiction italiana in crisi. La considerava senza volntà di sperimentare e
di cercare qualcosa di nuovo, bastava ottenere un riscontro immediato di pubblico, troppa ” stagnazione culturale”, poca inventiva, incapacità di rischiare.

RICHARD BROOKS: era nato a Filadelfia il 18 maggio 1912 per morire a Studio City l’11 marzo 1992. E’ stato un regista e uno sceneggiatore. Inizia la carriera
sceneggiando dei b-movie, ma poi si affermerà a Hollywood dopo aver raggiunto il successo come scrittore per alcuni romanzi da cui verranno tratti film impor-
tanti quali Odio implacabile, The producer, poi sarà lo sceneggiatore di Forza bruta di Jules Dassin e L’isola di corallo di John Huston. Poi passerà alla regia, otter-
rà cinque nomination all’Oscar, si misurerà con grandib drammaturghi come Tennessee Williams (con i film La gatta sul tetto che scotta e La dolce ala della giovi-
nezza), Francis Scott Ftzigerald ( L’ultima volta che vidi Parigi), poi trasse film da grandi romanzieri come Dostoevskji e Conrad. Ma si cimentò anche con drammi€
sentimentali, western , thriller. Di questi ricordiamo Il genio della rapina, Obbiettivo mortale. Ma forse raggiunse i risultati più elevati con i film di impegno sociale
e politico (Il seme della violenza, Qualcosa che vale, L’ultima minaccia, Obbiettivo mortale.

RAOUL WALSH: nato a New York l’11 marzo 1887 e morto a Simi Valley il 31 dicembre 1980, è stato regista,attore, sceneggiatore ed è anche tra i membri fonda-
tori dell’Academy del Cinema, che creerà nel 1929 i premi Oscar. Una carriera lunghissima iniziata ai tempi del cinema muto ed inzia proprio dal poiliziessco. Dirige,
subentrando a Anatole Litvak, I ruggenti anni venti, sui gangster degli anni ‘3o, protagonisti James Cagney e Humphrey Bogart. Seguirà un eccellente poliziesco co-
me Strada maestra e La belva umana. Un altro gangster movie da ricordare sarà Una pallottola per Roy, che segnò anche la consacrazione definitiva per Bogart.
Diresse commedie, drammi. western(La storia del generale Custer, Notte senza fine). Torna al genere gangster con La belva umana, grande interpretazione di James
Cagney.

IL ROMANZO: l’11 mARZO 1818 Mary Shelley pubblica il romanzo “Frankstein”, scritto ad appena 19 anni, che narra la storia di uno scienziato folle che vuole gene-
rare una creatura vivente utilizzando parti di cadaveri: sarà il primo romanzo dell’orrore !

GIUSEPPE PREVITI