” I MORTI NON HANNO FRETTA” di FILIPPO BOLOGNA-MONDADORI
18 Ottobre 2014“IRA DOMINI- sangue sui Navigli ” DI FRANCO FORTE- MONDADORI
28 Ottobre 2014Lino Ventura era nato a Parma il 14 luglio 1919 e si è spento in Francia dove era emigrato giovanissimo il 22 0tt0bre 1987 a causa di un infarto. Nel
cinema si era via via specializzato nelle parti del duro dal cuore tenero, anche se poi aveva interpretato molti ruoli di poliziotto.
In Francia tenta vari mestieri, ma la sua vera vocazione è lo sport, tanto che diviene campione europeo di lotta greco-romana nel 1950. Costretto
ad abbandonare lo sport tenta la via del cinema grazie al regista Jacques Becker che cercava per il film Grisbi attori per parti di gangster. Il film,
con protagonista Jean Gabin, fu un gran successo e naturalmente anche per Ventura si aprì una nuova carriera.
Girò vari film, crescendo sempre più nella considerazione del pubblico e della critica, con quella espressione da duro ma un duro non cattivo, sia
che fosse dalla parte della legge che contro.Il primo film che girò da protagonista fu Asfalto che scotta diretto da Claude Sautet, vi interpretava con
grande intensità il ruolo di un gangster.
Ormai si era affermato, girò tantissime pellicole, ora da bandito, ora da difensore della legge, tra i tanti registi che lo vollero protagonista dei loro
film ricordiamo Jean-Pierre Melville, Henri Verneuil, Claude Miller, mentre in Italia Rosi gli affidò la parte dell’ispettore Rogas in Cadaveri eccellentiitalia
mentre per Giuseppe Ferrara fu il generale Carlo Alberto della Chiesa in Cento Giorni a Palermo.In generale dei suoi film possiamo citare
L’Armata degli eroi, Il clan dei Siciliani, Ultimo domicilio conosciuto, ma lo troviamo anche nel cast de I Miserabili.
Va ricordato il suo grande amore per l’Italia, tanto da non rinunciare mai alla cittadinanza italiana.
GIUSEPPE PREVITI