IL PERSONAGGIO DEL GIORNO :GIORGIO FALETTI
25 Novembre 2014” SERVO PER DUE”(ONE MAN,TWO GUVNORS) DI RICHARD BEAN -TRATTO DA “IL SERV ITORE DI DUE PADRONI” DI CARLO GOLDONIlla
27 Novembre 2014Nel 1859, il 26 novembre, uscì la prima puntata di un romanzo di Wilkie Collins, la cui produzione letteraria fu considerata di grande rilievo
per quanto riguarda la letteratura fantastica, ma dove veramente raggiunse vette di grande popolarità fu con la pubblicazione dei suoi roman-
zi gialli. Appunto il primo fu “La donna in bianco” che abbiamo rammentato sopra per l’edizione a puntate, poi seguirono ” La pietra di luna”,
” La legge e la signora” e ” La follia dei Monkton”.
Wilkie William Collins era nato l’8 gennaio 1824 ed era deceduto il 23 settembre 1889. Fu grande amico ma anche collaboratore di Charles Dickens.
G.K.Chesterton disse di Collins e Dickens che nessuno li poteva superare nello scrivere storie di fantasia. Ma ripetiamo, la vera fama gli venne
dai romanzi gialli, ed è stato considerato uno dei padri del genere poliziesco.
Il padre di Wilkie, William, un paesaggista, aveva immaginato per lui un lavoro solido e sicuro, ma ben presto il ragazzo si dimostrò refrattario
al mondo mercantile, tornò agli studi diventando avvocato, ma guadagnando assai poco. Piano piano si svelò la sua vera indole, che non era la
pittura ma la scrittura. Comincia quindi a scrivere e a pubblicare i suoi primi romanzi, poi conosce Charles Dickens , diventano amici e Collins
scrive per la rivista che lui dirige. E sempre insieme compiranno un viaggio in Europa, in Francia per l’esattezza, viaggio che sarà importante
perché torneranno dalla Francia con un libro ” Le Recueil des causes célèbres” di Maurice Majean, in cui erano raccolti tutti i principali casi
giudiziari di cronaca nera tra il 18o7 e il 1814.
La Signora in bianco fu appunto pubblicato a puntate sulla rivista ” All the Year around”, ebbe un tale successo che tutte le settimane la gente
si affollava dinanzi alle edicole in attesa dell’uscita del nuovo numero. Era un romanzo poliziesco ricco di colpi di scena e di suspense tutto giocato
sullo scambio di persona tra due donne affascinanti, una delle quali vestiva completamente di bianco.
La pietra di luna era un prezioso e antico diamante originario dell’India che dopo tante avventure nel corso dei secoli viene regalato per il suo com-
pleanno a una giovane nobildonna inglese. Ma la notte stessa il diamante scompare e si occupa delle indagini il sergente Cuff, ma senza nessun risul-
tato, anzi nonostante gli sforzi del celebre investigatore sospetti e maldicenze gravitano sulla famiglia e la servitù. La cosa singolare è che tutti
possono essere colpevoli o innocenti, e la storia prosegue con risvolti drammatici, vissuti e raccontati via via dai vari protagonisti. Un giallo ma-
gistralmente costruito, ricco di suspense e di mistero, pur se non manca una bella storia d’amore. Ma il vero protagonista sarà questo diamante
che si portava dietro una fama di maledizione.
GIUSEPPE PREVITI