IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: KEVIN COSTNER
18 Gennaio 2015IL PERSONAGGIO DEL GIORNO : MASSIMO CARLOTTO
20 Gennaio 2015Markus Johannes Wolf è stato a capo per trentaquattro anni del servizio segreto del ministero della Sicurezza di Stato della Repubblica democratica tedesca.
Era altresì incaricato di coordinare le attività di spionaggio e di intelligence al di fuori del Paese.Figlio di un medico e scrittore ebreo , membro del Partito
Comunista, Markus e la famiglia furono costretti alla fuga dopom l’ascesa al potere di Hitler e ripararono in Russia. Qui lui ha compiuto i suoi studi, si è laureato
ed è entrato a far parte del Comintern dove fu addestrato a attività cospirative al di la delle linee nemiche.
Dopo la guerra tornò a Berlino dove faceva il giornalista sino al 1952 quando entrò a far parte dei Servizi segreti della Repubblica Democratica Tedesca. Fu uno dei
fondatori dei servizi servizi alle dipendenza della celeberrima Stasi. Wolf era definito ” l’uomo senza volto” , nessuno riuscì mai per 25 anni ad avere una sua immagine.
Fu un grande capo dei servizi di spionaggio riuscendo a infiltrare una grossa quantità di spie nella Germania Ovest. Era opinione diffusa che lui conoscesse meglio del
Cancelliere tedesco i segreti della Germania dell’Ovest. Tra le tante cose che gli riuscirono fu quella di piazzare come uomo di fiducia del cancelliere Willy Brandt un
suo uomo, Ginter Guillaume. Lasvolta avvenne nel 1986 quando si schierò con gli oppositori del presidente Honecker, uomo della vecchia guardia, appoggiando il nuovo corso di Gorbaciov.
Era un uomo tutto d’un pezzo,rf utò una favolosa offerta dagli Stati UNiti che lo avrebbero ospitato e protetto a patto che rivelasse tutti i nomi dei componenti
la rere spionistica della Germania orientale. In un primo tempo tornò a Mosca, poi rientra in Germania per consegnarsi alle autorità e dovrà scontare alcuni mesi
di prigione.
Fu processato nel 1993 e condannato a sei anni per spionaggio e tradimento, ma in appello si vide annullare la pena perché aveva agito alle dipendenze di uno stato
sovrano. Infine ebbe una condanna definitiva a due anni con la condizionale.
Ci ha lasciato una sua autobiografia pubblicata anche in Italia, L’uomo senza volto.
Wolf era conosciuto con il diminutivo di Misha, ma su di lui circola un’altra leggenda: è stato l’ispiratore della figura letteraria di Karla, il capo dei servizi segreti
russi che era l’avversario di George Smiley, l’agente segreto inglese creato da John Le Carré nella sua lunga serie di spy-story.
Markus Wolf era nato il 19 gennaio 1923, è morto il 9 novembre 2006.
EDGAR ALLAN POE: già parlato, nasce il 19 gennaio 1809 e morità ancora giovane per i troppi eccessi d vita abbastanza sregolata il 7 ottobre 1849.
Scrittore, poeta, critico letterario, giornalista, editore, saggista è stato considerato uno dei più grandi scrittori americani di tutti i tempi.
Viene ritenuto l’inventore del racconto poliziesco, della letteratura,dell’orrore e del giallo psicologico. Suo ufficialmente, altri la pensano diversamemte risalendo
addirittura alla…Bibbia,il primo romanzo poliziesco della storia, I delitti della rue Morg
TIPPI HEDREN: Nathalie Kay Tippi Hedren è nata il 19 gennaio 1930. Svolga la professione di fotomodella e indossatrice qudo fu notata in uno spot pubblici-
tario da Alfred Hitchcock. Lui era rimasto colpito dal volto e dai capelli biondi, corrispondeva perfettamente al suo ideale di donna e ne fece il successore di
Grace Kelly nel frattempo divenuta principessa di Monaco.
Ne fece la protagonista de Gli Uccelli e fu una grossa fatica per lei che non aveva mai recitato. Successe un grosso incidente perché durante la ripresa di una scena
fu assalita da un gruppo di uccelli impazziti restando ferita e molto scossa. Comunque ricevette il Golden Globe Award come miglior attrice esordiente.
Ancora per Hichcock girò Marnie insieme a Sean Connery. Ma il rapporto con il regista era ormai incrinato, lei non gradiva le sue continue attenzioni cosicché
la rottura fu completa e lei non potè più lavorare sino a scsadenza di contratto. Poi riapparve in numerosi fil,
La Hedren è la madre di Melanie Griffth.
PAUL MEURISSE: Attore francese di cinema e di teatro era natol 21 dicembre 1912 per morire il 19 gennaio 1979. La sua carriera nasce nel teatro di rivista,
si afferma come cantante, lavorerà anche con Edith Piaf con cui ebbe una breve relazione sentimentale. Lei lo aiuterà molto nei suoi inizi di carriera e apparirà
con lui anche nel film Montmartre-sur-Seine. Infatti pur proseguendo l’attività di cantante Meurisse ormai si affaccia in pianta stabile nel cinema, dove la sua
aria elegante e composta ma anche severa lo rendono molto adatto al policier. Recita nella parte di un gangster ne L’albergo della malavita e poi invece imperso-
na un poliziotto in L’inspecteur Sergil e Sergil le dictateur, un commissario di polizia che lui interpretò con notevole successo.
La sua carriera proseguì alternando i toni leggeri e positivi della commedia a quelli cinici e inquietanti dei noir e qui realizzò il suo capolavoro con I diabolici di
Henri-George Clouzot, interprete femminile Simone Signoret. Lui interpretava un sadico insegnante .
Nel periodo d’oro del cinema di spionaggio, anni sessanta, Meurisse interpreta Théobalde Dromand ” Le Monocle” in una serie di film un po’….caricaturali, Hitler
non è morto, Sparate a vista all’inafferrabile 009, L’ispettore spara a vista.
Affronta ruoli più consistenti, è il commissario Blot nel poliziesco Tutte le ore feriscono, l’ultima uccide diretto da uno dei miti del policier Jean-Pierre Melville,
con cui girerà anche L’armata degli eroi sulla Resistenza.
GIUSEPPE PREVITI