IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: PAOLO STOPPA
6 Giugno 2015IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: ARNOLDO MONDADORI
8 Giugno 2015FRED VARGAS: nata a Parigi il 7 giugno 1957, è una ricercatrice archeologica e una scrittrice di gialli. Il suo primo romanzo, un polar, è del 1997, L jeux de l’amor
et de la mort, le procura il Premio del Fstival di Cognac, anche se lei non è soddisfatta della qualità del romanzo. Come scrittrice si specializzerà in letteratura poli-
ziesca, anzi per l’esattezza un polar (una via di mezzo tra il poliziesco e il noir). Scrive i suoi romanzi in ventuno giorni, molti all’inizio credono che sia uno scrittore di
sesso maschile.
I suoi romanzi vengono concepiti con una tecnica particolare, li immagina mentre lavora al CNRS, nelle tre settimane di ferie compone la prima stesura, rivede il
tutto nelle vacanze invernali e poi lo consegna per la stampa, la media è di un romanzo all’anno. Ha inventato il romanzo poliziesco-poetico che non possiamo defini-
re un noir in senso stretto, piuttosto sono romanzi che hanno un qualcosa di soprannaturale, di onirico sempre con l’intento di fare paura. Molti i suoi personaggi,
magari provati dalla vita ma pronti a battersi, veramente alta la cura con cui la scrittrice tratteggia i caratteri dei vari perosnaggi. Le trame sono ambientate per
lo più a Parigi, e evitano per lo più scene troppo spinte o troppo violente. Il protagonista di questi romanzi è il commissario Jean Baptiste Adamsbdr, “spalatore
di nuvole”, comissario al 13° distretto di polizia di Parigi, un uomo assai posato e riflessivo, che difronte a casi praticamente irrisolvibili, ha sempre una intuizione ge-
niale , che però non è la classica soluzione del classico poliziotto, ma un qualcosa oltre le norme che allo stesso tempo spiazza e affascina li lettore.
In Italia la Vargas era molo popolare in Italia. In seguito non tutti hanno approvato la sua campagna per la difeza di Cesar Battisti, terrorista italiano riifigiatosi in Francia e poi scappato in Brasile dove è stata negata l’estradizione.
DAN DUREA: nasce il 23 gennaio 19o7 per morire a Hollywood il 7 giugno 1968. Ha interpretato spesso personaggi violenti, duri, tre noir li ha girati con Fritz Lang
Il prigioniero del terrore, La donna del ritratto e Strada scarlatta. Altri film in cui spiccava la sua maschera da cattivo erano La fine della signora Wallace, La traccia
del serpente, Doppio gioco. Un buon successo l’ottenne con un poliziesco , L’angelo nero, tratto da un romanzo di Cornell Woolrich.
SIGNE HASSO:nata a Stoccolma il 15 agosto 1915 e deceduta a Los Angeles il 7 giugno 2002,. Di forte temperamento drammatico la ricordiamo nel noir La casa
della 92 strada, poi nel thriller La bambola di pezza, mentre in televisione apparve nella serie Conan, Le strade di San Francisco, Ellery Queen, Starsky&Hutch,
Magnum P.I., Quincy.
GIUSEPPE PREVITI