“LEON” DI CARLO LUCARELLI- EINAUDI- O7-O1-2022
7 Gennaio 2022” FUOCO” DI ENRICO PANDIANI- RIZZOLI- 24.O1.2022
24 Gennaio 2022SENTIERI DI NOTTE: Sono stati sabotati l’energia elettrica e l’uso di Internet in tutta in tutta Europa, e nel frattempo Cracovia è immersa in una sorta di nebbia bianca. Un noir fantascientifico con riflessi anche spirituali, composto da più storie, con un mondo futuro in cui si vuole togliere ogni libertà agli in-
dividui.
PARTITA DI ANIME: II atto della saga immaginata da GIOVANNI AGNOLONI, che tra l’altro ha esordito in letteratura con questi romanzi. La rete internet
è crollata, e non si può tornare al mondo precedente. Due le storie raccontate, nella prima si indaga su un delitto avvenuto ad Amsteredam, la seconda è am-
bientata a Firenze, protagonista che impiega la notte per cercare la donna amata
LA CASA DEGLI ANONIMI: Anno 2027, da due anni è scomparso internet, incontriamo vari personaggi, in città e località diverse. Molti stanno operando
nel tentativo di salvare il mondo, che oltre tutto presenta zone bellissime e incontaminate, da cui si potrebbe partire per arrivare alla verità Ma ci sono anche
delle figure enigmatiche che vivono in una casa , la c.d.”Casa degli anonimi”, anche loro in cerca di risposte.
L’ULTIMO ANGOLO DI MONDO FINITO: Anno 2029,internet e la telefonia non funzionano più in tutto il mondo. E l’umanità è presa dalla solitudine, droni
e strani esseri dominano su tutto, i vivi vagano come fantasmi, i morti hanno il vantaggio di essere solo anime. Preoccupano quindi maggiormente le anime dei viventi,che non sembrano più liberi.
Dieci anni fa GIOVANNI AGNOLONI ebbe un’idea, la caduta di Internet, la fine della Rete, e così scisse SENTIERI DI NOTTE, non pensando assolutamente che sarebbe stato l’inizio di una quadrologia. Il mondo da allora è profondamente cambiato, oggi è dominato dalla rete, è profondamente globalizzato, ci sono molti governi di tendenze populiste, e poi c’è stata la pandemia che ha inciso su tutto il mondo. Si può dire c he GIOVANNI AGNOLONI è stato un buon profeta,perché il mondo è divenuto una sorta di contenitore unico, dove è più facile il controllo della comunicazione, che lui però considera come “Autoriferita”
cioè con le persone che si scoprono da sole.
Certo a differenza di quanto ipotizzato nei suoi romanzi il web non è scomparso, e con quello che è successo negli ultimi tre anni è stato meglio così, l’umanità
non avrebbe certo superato lo choc del coronavirus senza la possibilità di comunicare con gli altri, almeno on line.
A questo punto AGNOLONI, preso atto della affermata “utilità” di web ha deciso di unire le sue quattro opere in un unico volume. In queste storie ci sono personaggi, fatti,motivi vari che ci conducono da una Rete all’altra, una rete più misteriosa anche perchè si collega alle energie naturali dell’universo. Da una
parte l’uso smodato della rete che ha portato a degenerazioni, fake news, scontri tra droni, dall’altra l’uso positivo di questo mezzo di comunicazione, usato
sia per connettere gli individui .sia quale mezzo informativo.
Tutto questo per evidenziare che va non va toccata la libertà personale dell’individuo, che non va oppresso o condizionato dalla Rete, e questo risulta appunta
dalla presente quadrologia, che propugna la necessità di una rete e di una tecnologia in armonia con gli altri e con le risorse della natura.
GIOVANNI AGNOLONI con INTERNET CRONACHE DALLA FINE ripresenta una serie di temi dalla solitudine alla mancanza di libertà, in presenza di un
…..Grande Fratello o di chi per esso che ti condiziona esteriormente e interiormente-
Sono così riuniti in un unico volume quattro romanzi , SENTIERI DI NOTTE(2012),PARTITA DI ANIME (2014), LA CASA DEGLI ANONIMI (2014) e
L’ULTIMO ANGOLO DI MONDO FINITO (2017). Quale lo scopo dell’operazione ? Tendere una connessione tra presente e futuro e riportare l’uomo alla
sua dimensione più umana. L’autore pubblica il primo romanzo una decina di anni fa quando una Multinazionale europea senza scrupoli ha provocato un collasso energetico oscurando il mondo, e provocando il collasso di internet. La storia ci porta a Berlino, Cracovia, Lucerna dove si svolgono vari fatti.GIOVANNI AGNOLONI descrive con abilità città e personaggi, ma vi è un senso di oppressione comune un po’ a tutti, una sorta di nebbia che non è altro
che la cecità degli uomini, portati dallo loro incapacità all’auto-distruzione. Sono storie dove i personaggi hanno sempre qualcosa da ritrovare, anzitutto seterxstessi. E non sarà facile in un mondo così frammentato e diviso. E anche nel terzo e quarto libro il mondo è sempre più inquietante.
La crisi dei mezzi di co0municazione è sempre più estesa, nella città ora ci sono gli oligrammi che determinano il comportamento delle persone. E nell’ultimo<
capitolo di questa saga ritroviamo alcuni dei protagonisti, già comparsi nelle precedenti storie e che girando per il mondo hanno scoperto nuove verità sul tempo politico e sociologico.
AGNOLONI ha usato uno stile molto concreto e realistico nei primi romanzi, per poi passare a un tono più astratto e distaccato, ma anche più intimo. Un’altra
sua caratteristica è quella di usare varie ambientazioni e in nazioni diverse, ma da buon fiorentino, usa anche la sua città, Firenze, che occupa un posto importante nel libro, pur in un singolare rapporto di odio/amore. Comunque non dimentica che non sta scrivendo un saggio, e quindi la sua prosa è scarna pur
se complessa e assai curata, ed è evidente che non dimentica mai le esigenze dei lettori.
D’altra parte in questi romanzi i luoghi hanno un valore che va oltre la semplice ambientazione, servono a mantenere vivo il rapporto con la realtà,i protagonisti non dimenticano mai che i fatti di per se stessi hanno un potere assai condizionante. su chi li vive e infatti una delle basi della quadrologia è che la
coscienza del singolo si dirige verso un mondo con una propria anima, che poi è l’anima di tutti.
INTERNET CRONACHE DELLA FINE ha certamente lo scopo di affermare una comunicazione che va oltre i confini del corpo e del tempo in cui vive. Una pubblicazione complessa, densa, ricca di pathos e di azione.L’autore ha avuto anche il merito di resistere a certe tentazioni catastrofistiche della letteratura
contemporanea.
E infatti non viene mai meno l’interesse su quale sarà il domani degli umani, anche dal punto di vista della tecnologia. Necessariamente ci saranno da considerare le risorse infinite offerte dall’Universo e che impegneranno a fondo gli esseri umani.
Un’opera affatto convenzionale che va oltre i tradizionali generi letterari, dal fantasy alla fantascienza, dall’horror al noir, per poter raccontare alcuni dei
problemi più vivi dei nostri tempi.
GIUSEPPE PREVITI