” LA BANDA DEGLI INVISIBILI E LA RECITA MALEDETTA” DI ELISA BERTINI E FRANCO FORTE

A scuola puoi essere così sfigato  che nessuno ti nota o si occupa di te, si da diventare praticamente invisibile,e così ecco che quattro
studenti della scuola media Amerigo Vespucci, >Edoardo, Matteo, Lucia e Matilde,  si fanno forti della loro grande amicizia e della
loro comune passione per i misteri e per l’investigazione.
Si fanno forti delle loro innate capacità, anche quella in loro naturale di non palesarsi, di nascondersi, oltre tutto si considerano i “migliori
investigatori della città””, e sul loro canale Youtube si firmano appunto “La banda degli invisibili”.
E così inizia un’avventura che li porterà a risolvere uno dei casi più misteriosi avvenuti in città ,,con un prologo di tanti anni prima, e con
un seguito proprio all”interno della loro scuola.
Si parte da un’antica maledizione che porterà a scoprire un brutto delitto avvenuto decenni prima, con un delitto fatto passare per un incidente,
e che per molti versi si sta ripetendo ai giorni nostri.

A scuola ci sono sempre stati gli sfigati e i bulli, i primi magari non se li fila nessuno, quasi che siano diventati degli…invisibili, i secondi purtroppo
sono troppo spesso al centro dell’attenzione, con le loro malefatte e le loro sopercherie.
Due gruppi quindi si fronteggiano in questa storia dal titolo LA BANDA DEGLI INVISIBILI E LA RECITA MALEDETTA, della giornalista scrittrice
ELISA BERTINI e dello scrittore, curatore di collane e sceneggiatore FRANCO FORTE.
Di fronte al sempre  purtroppo “tollerato” e “reclamizzato” gruppo dei bulli ci sono gli aspiranti investigatori Edoardo, Matteo,Lucias e Matrilde, che
cercano di rendersi sempre più invisibili, mentre stanno affrontando le indagini sull’uccisione della professoressa Lolli, che stava curando l’allestimento
della recita scolastica, tratta da un vecchio testo, andato in scena una sola volta sessanta anni prima, e considerato da allora un “testo maledetto”.
Durante le prove, precedute da sinistri presagi, la professoressa Lolli muore e presto la polizia si convince che si è trattato di un delitto, e c’è anche un
sospetto,il professore di ginnastica. I nostri ragazzi non ci credono me cominciano a indagare per conto loro.
Ne nasce una trama interessante, scorrevole, con i ragazzi, sia i buoni che i cattivi, ben “caratterizzati” in ragione della loro età, non saccenti ma assai
determinati gli “Invisibili”, prepotenti e pericolosi i bulli, un po’increduli i Grandi, e così ne nascerà una trama gialla ben congegnata, che va ben oltr4e
la letteratura per ragazzi.
I personaggi principali sono quattro ragazzi con le loro passioni, i vizi  e i tic tipici della loro età, più “caratterizzati” Matteo e Matilde. Lui è un timidone,
gracile, un po’secchione nell’aspetto, Matilde invece è perennamente affamata, vince i suoi complessi mangiando e rimangiando, è più forte di lei, ma al
momento opportuno sarà determinante nel risolvere il caso.
E così ci si appassiona a questa storia e a questi protagonisti, che certamente avranno acquistato ben più followers di quanto prevede il racconto. FRANCO FORTE E ELISA BERTINI superano con piena lodo questa incursione nella letteratura per ragazzi, in verità è un libro per tutte le età, e non ci meraviglierem-
mo di ritrovare questi personaggi in un’altra avventura.
La vicenda è raccontata in terza persona, ogni capitolo è introdotto-tocco di modernità, da un annuncio su youtube con cui la banda degli invisibili si presenta
e commenta e annuncia i vari fatti che si susseguono e le indagini relative. E’un riuscito e molto moderno modo dei personaggi e dei personaggi di questa
“recita maledetta”.
Per gli interessati riportate le “regole del buon investigatore”.

GIUSEPPE PREVITI