“IL TUTTOMIO” DI ANDREA CAMILLERI – MONDADORI
6 Giugno 2013” UN SALUTO DA MASSA MARITTIMA” di RICCARDO PARIGI & MASSIMO SOZZI – EDIZIONI ATELIER
10 Giugno 2013Una ragazza bonaerense bellissima, destinata a essere l’Emmanuelle argentina , fugge dal suo Paese in mano ai militari e si rifugia in Spagna. Passano gli anni, di lei
non si sa più niente. Intanto verrà ritrovato il cadavere di una barbona assassinata a Barcellona. Ed ecco che Carvalho è chiamato a indagare aiutato da Biscuter, e
si troverà al centro di tanti misteri che coinvolgono e personaggi celebri e una serie emarginati e anche servizi segreti di vari stati, collegati più o meno tra loro.
Intanto Barcellona sta cambiando, si fa più moderna, meno crepuscolare, però i delitti si susseguono a suon di tango…
Sono passatoi dieci anni dalla scomparsa di Vazquez Montalban ed ecco che tornano l’investigatore Carvalho, il cuoco Biscuter e poi tutta la serie indimenticabile di
personaggi che fanno da spalla al duo, a iniziare dalla mitica Charo, la prostituta sua amante dalla inflessibile morale.
E poi, sempre co-protagonista di gran lusso, Barcellona con le sue Ramblas e tutta quella variopinta umanità che la popola. Ne ” La bella di Buenos Aires ” ritroviamo
tutti gli ingredienti tipici dei romanzi di questo scrittore dallo stile impareggiabile e inimitabile, uno stile che si manifesta sempre in poche ma significative battute.
Carvalho è chiamato a indagare sull’omicidio di una barbona e in parallelo sulla scomparsa di una bellissima ex-reginetta di bellezza fuggita dall’Argentina anni prima
per sfuggire alla tirannide dei militari.
Carvalho aveva certo a cuore il tema del grande paese sudamericano, con una Buenos Aires che gli risvegliava le sensazioni più diverse, dalla milonga al tango ma anche
a quella atmosfera agghiacciante che si respirava ai tempi della dittatura dei generali e parlando di questo ha agio di dire quel che pensava del franchismo.
Insomma un Montalban più che mai attuale dopo venti anni e passa di lotte del suo Carvalho, lotte sempre condotte con molta ironia e molto senso della realtà.
Montalban è morto nel 2003, nel 1997 aveva pubblicato a puntate su ” El Pais” un romanzo in 28 puntate, intitolato “La muchaca che pudo ser Emanuelle”, protagonista
appunto una bellissima ragazza di successo, poi scomparsa, e appunto Carvalho è incaricato della sua ricerca.
Un romanzo, per concludere, dove troviamo una gran miscellanea di personaggi, barboni, poliziotti buoni e cattivi, corpi speciali, donnine allegre, e anche tante
situazioni, il tempo storico stava cambiando e anche il nostro autore cercava di orientarsi, tra un tango, una ricetta, e qualche libro da bruciare…..
GIUSEPPE PREVITI