” LA CAREZZA DEL DIAVOLO” DI ALBERTO VIVARELLI- TUSCANET EDIZIONI

David Norman è un giovane analista della Cia che si è “rifugiato” in Svezia dopo la grande tragedia che lo aveva colpito negli affetti più cari.Infatti in un  colpo
solo, durante le indagini che stava conducendo sul terrorismo islamico, indagini che ormai avevano il loro centro nevralgico in Europa dove si stava sviluppando sempre più. E proprio durante lo sviluppo delle stesse sua moglie e la loro  figlioletta erano state uccise e lui stesso  aveva cancellato la sua esi-
stenza precedente dandosi per morto, e ora aveva assunto le generalità di Greg  Shepard
La sua vita si era così trasformata in una tragedia, dopo che invece l’amore per Nicole era diventato ancora più intenso perché “ritrovato” dopo un periodo di
grande raffeddamento dovuto alla sua professione di spia, trasformazione che Nicole almeno inizialmente non aveva accettato. Ma ora tutto era finito e lui
doveva adesso sfuggire alla vendetta dei terroristi islamici.  Ma nello stesso tempo stava diventando un pericolo anche per i Servizi americani perché aveva sco-
perto di essere stato usato e ingannato anche da loro. E così  si era rifugiato in un luogo lontano da tutto e da tutti in mezzo alla tundra, ma forse non tutto è
perduto…

La carezza del diavolo  di Alberto Vivarelli è una storia d’amore innestata in una spy-story ricca di colpi di scena e di un susseguirsi di fatti. che la rendono sempre intensa e di forte impatto. Due coniugi che sui…riscoprono dopo un grande periodi di raffreddamento nei loro rapporti perché lui si è messo a
lavorare per l Cia, e quindi i loro rapporti erano diventati pressoché inesistenti. Ma il loro amore è più forte di tutti i vincoli a cui lui si è dovuto sottomettere, i due faranno anche una figlia e tornano a essere una coppia felice, ma poi tutto crolla, lui deve fuggire per non cadere sotto i colpi della jihad islamica che lo vuole eliminare perché ha contribuito in maniera determinante a smantellare i loro quadri. Ma durante questa fuga neppure la Cia riesce a proteggere la moglie e la figlia di David che vengono uccisi. Lui stesso verrà fatto passare per morto, e ora ha assunto una nuova identità.
Nel nord dell’Europa, in Svezia, in un luogo  solitario, David o Greg come si chiama ora, comincia a riflettere sui fatti e a pensare che i servizi segreti americani lo abbiano ingannato, e adesso lui vuole sapere la verità, ed ecco che allora diventa scomodo anche per loro, e quindi per lui il pericolo è doppio.
La carezza del diavolo è una storia che più va avanti nella lettura er più ti sorprende. sarà che l’autore ci porta nel gelo della >Svezia più settentrionale,
dove tutto è neve, tutto è gelo e freddo, e noi abbiamo davanti un uomo che sembra alla fine del suo cammino,troppo sofferente, troppo gelido, anche oltre
quello atmosferico,nel profondo della sua anima.
Ma a questo punto qualcosa lo smuove e ci smuove, si inizia questo percorso all’interno di un uomo, all’interno delle sue emozioni, dei  ricordi che gli sono
rimasti, quelli dolcissimi di un amore immenso, di una promessa di due persone che decidono di essere degne l’una dell’altra, ed ora che lui è rimasto solo si
sente ancora più legato a questa promessa.Ma ci sono anche i fatti drammatici che si sono succeduti e che lo hanno lasciato tragicamente solo. Ma la vita va avanti, altre persone, anche altre donne,entrano nella sua esistenza.
Questo romanzo è certamente una spy-story con i passaggi naturali del genere ma è anche una grande storia d’amore  a più personaggi,  e che, a onta  dei pericoli e dei fatti e delle persone che si incrociano con le relative bassezze umane commesse in nome della ragion di stato, vede l’amore recitare una parte
fondamentale. In questa trama a più risvolti che si dipana dagli States alla Normandia, da Marsiglia alla Tundra, i ricordi e le emozioni assediano il protagonista, alla fine amore e guerra però mal si concilieranno.
La guerra puo’essere considerata sotto tanti aspetti, David Normann è un  analista del linguaggio che parla correntemente l’arabo oltre che varie lingue, e come tanti si era interrogato come poteva essere accaduto l’attacco alle Torri Gemelle. Lui si  era laureato in lingua e letteratura  araba, ne conosceva abbastanza usi e comportamenti, e questo lo rendeva incredulo sul fatto che la Cia e i Serivizi vari non avessero saputo prevenire questo attacco. Si domandava cosa non avesse funzionato, e questo lo aveva indotto a studiare la massa dei documenti relativi a questo fatto, partendo proprio da quelli in mano alla Cia e a come si era comportata, ascoltando anche le varie intercettazioni dei servizi terroristici islamici.
Il romanzo da una parte ci racconta il progressivo entrare di David nel mondo dei Servizi segreti, con tutto quello che ne conseguirà per la sua vita privata, sempre più sacrificata alle esigenze di servizio, ma il suo amore per Nicole si rivelerà più forte di tutto e sembra che tutto sia tornato a posto,, è nata  nel frat-
tempo Ginevra, fino a quando questo grande amore viene travolto da un qualcosa che neppure la Cia è riuscita a impedire, moglie figlioletta vengono uccise dai terroristi, e lui stesso deve cambiare identità e scomparire, la sua sicurezza come quella dell’Agenzia stessa sono in pericolo.
Il titolo del romanzo è un po’studiato,ci sono sempre  situazioni o di pensiero o di vita, magari anche occasionali, che ti costringono a una scelta che poi, a parte l’entusiasmo iniziale, si può rivelare effimera o addirittura sbagliata. Le donne hanno un forte impatto e sulla vita del protagonista e sulla storia in generale.Non sapremo se alla fine sono loro veramente il diavolo, o lo sono le tante occasioni della vita, a cui il nostro protagonista finirà per soggiacere,ma
quando sembra che il Maligno, o chi per lui, l’abbia vinta, ci sarà sempre alla fine chi impedirà tutto questo.

GIUSEPPE PREVITI