IL FILM DEL GIORNO: GRISBI DI JACQUES BECKER
17 Marzo 2015LA SERIE TELEVISIVA DEL GIORNO :ARSENIO LUPIN
18 Marzo 2015Norman Colin Dexter scrisse tra il 1975 e il 1999 una lunga serie di romanzi polizieschi inventando il personaggio dell’ispettore capo Morse, che diventò poi popolarissimo, e non soltanto in Gran Bretagna, grazie a una fortunata serie televisiva. In Italia dal 2010 con cadenza quanto meno annualeSellerio editore ne ha cominciato la pubblicazione.
In La fanciulla è morta Morse è ricoverato in ospedale e gli capita di leggere un libretto, Assassinio sul canale di Oxford. E’ la minuziosa cronaca di un delitto avvenuto nel 1859 ricostruita da un anziano paziente vicino di letto di Morse a cui la lascia per ricordo. Morse apprende così dello stupro e dell’annegamento di JoannaFranks, una bella e giovane signora, che viaggiava come unica passeggera su una chiatta che percorreva il canale. I barcaioli si rivelarono ben presto una cattiva compagnia di viaggio, ubriaconi e assatanati di sesso, per la donna fu un viaggio da incubo che purtroppo si concluse con il suo assasinio. L’opinione pubblica era rimasta molto impressionata del fatto, furono incolpati i tre barcaioli e due giustiziati dopo due processi.
Morse legge tutto con molta attenzione, prima per passare il tempo, ma poi via via si appassiona al caso rilevando discrepanze, incongruenze, evidenti bugie a cui invece è stato dato credito. E così comincia a lavorare intorno al caso con l’aiuto del fido sergente Lewis e di un a bibliotecaria, Christine.
Un giallo che si vive in presa diretta, ce lo racconta l’ispettore Morse ricoverato in Ospedale, passando dalle fasi più acute della sua malattia alla scoperta di un vecchio caso di omicidio. E noi lettori e lo stesso Morse lo riviviamo in forma diretta mentre lui legge un libro passatogli da un altro ricoverato e così ascoltiamo i suoi dubbi le sue impressioni, che poi potrebbero anche essere i nostri. Lui si forma una sua idea, il fido Lewis si muove a caccia di reperti e conferme, e così questa singolare controinchiesta procede e prende forma.
Un giallo deduttivo dove l’azione prende forma come ” racconto” ma non per questo è meno interessante. Protagonista è come sempre Morse, questo poliziotto di
Oxfdord dal brutto carattere, che vive da solo, beve molto, ha ormai una certa età, è sovrappeso, tutte cose che puntualmente medici e infermieri gli rinfacceranno.
Naturalmente alla fine tutti lo perdonano, Morse istintivamente fa simpatia,e anche Lewis, che è sempre la vitquindi tima di turno,se pur ci resta male lo persona sempre e anche stavolta gli farà da preziosa spalla. Morse è uomo di cultura, è un esperto di musica, gli piacciono le donne e lui piace molto a loro, in ospedale farà varie conquiste. Ma Morse è essenzialmente un ottimo poliziotto e anche ora che dovrebbe riposare la sua mente non è mai ferma e si appassiona a un vecchio caso
dell’Ottocento. Singolare questo spunto cui ricorre Dexter, che rispolvera un vecchio caso del passato e lo fa sviscerare a un poliziotto di oggi che per amore della
verità e della giustizia affronta un caso di ieri, una sorta di “indagine a ritroso” nel nome della giustizia.
Se la trama ” gialla” tiene come sempre, data la particolare ambientazione il libro si….apre anche ad altri orizzonti, ad esempio impagabili i dialoghi tra Morse e i
medici e le infermiere, con la lotta per….la bottiglia, un vizio(per lui una…virtù)a cui non vorrebbe rinunciare. Intanto Morse si trova coccolato da bellissime infer-
miere e anche la caposala che sembra un cerbero, ma alla fine lo sarà molto meno…Comunque per gli amanti del Morse “tradizionale” non manca la parte investi-
gatoria, qui si tratterebbe di riabilitare due uomini giustiziati per un delitto che forse non avevano commesso ai danni di una vittima, una donna che forse tanto
vittima non era…..
Un cold case che attira fortemente Morse che uscito dall’Ospedale si recherà anche in Irlanda per rivisitare i luoghi legati alla tragedia e trovare conferma alle
sue deduzioni. Un giallo anomalo nella produzione di Dexter, che però ci fa godere maggiormente l’ “uomo” Morse, che sfoggia tuttom il suo humour ma anche tutto
il suo fascino con le infermiere che lo trovano tutte affascinante.
GIUSEPPE PREVITI