” RADIO MAGIA” di VALERIO AIOLLI- MINIMUM FAX- 11.05.2023
11 Maggio 2023” PICARI BASTARDI- Il pegno senza presto- ” DI OSCAR MONTANI- EFFIGI 11.05.23
21 Maggio 2023Venezia, negli anni ’90. Alessandro Onofri, un ragazzino, vi vive con una vecchia zia dopo che perso i genitori in un incidente d’auto. La zia è un tipo molto eccentrico, amante dell’esoterismo, i due vanno molto d’accordo, lei cerca di proteggerlo in tutti i modi. Lui si è fatto qualche amico a scuola, anche se i bulli
non danno pace a loro che sono tra i più piccoli.
Ma la vita di Alessandro è segnata dal trauma della perdita dei genitori, e lui vorrebbe evocare i loro fantasmi, confondendo fantasia e realtà. La zia gli raccomanda di stare attento perché una terra malata come quella in cui vivono puo’provocare dei mostri, e questo può far fiorire delle sette sataniche, che
possono portare a violenze e a delitti rituali. E ancora più gravi sono le conseguenze dell’inquinamento di Porto Marghera, come pure la situazione della
Iugoslavia travolta dalla guerra. E a complicare le cose ci si mette anche la nuova supplente che si diverte a terrorizzare gli alunni. Alessandro invece si sente
attratto da lei, non comprende se è soltanto una persona malvagia o nasconde qualcosa di più inquietante. E lui si fa attirare da lei, che sembra poter dare qualche risposta ai suoi desideri più reconditi. Lei lo vuole avviare a un percorso che unisce molti maestri dell’occulto e un misterioso pittore del diciannove-
simo secolo. Lui finirebbe per soccombere se non intervenisse la zia con il suo singolare gruppo di amici….
La Laguna dei sogni sbagliati di Massimiliano Scudeletti è un romanzo che si basa su una storia molto forte, con molti punti di richiamo. dalle sette sataniche ai delitti rituali, dalle conseguenze delle guerre che ancora oggi infestano l’Europa, al clima di violenza e prevaricazione che turba i rapporti umani,
dove il terrore e la sopraffazione iniziano addirittura con la scuola.Scudeletti mescola in questa storia vari generi, certamente si può parlare di un noir, ui un thriller, ma anche di un viaggio nell’occulto, nel demoniaco , nel mondo delle sette. Tutto visto cin gli occhi di un adolescente alle prese con il desiderio di vivere una vita normale, di farsi degli amici, ma anche di non perdere contatto con il suo passato. Lui è rimasto orfano perché i genitori sono periti in un incidente stradale, e lui vorrebbe trovare il modo di entrare in contatto con l’al di là e parlare con i fantasmi di babbo e mamma.
La storia è ambientata a Venezia, Alessandro vive con una vecchia zia, esperta di esoterismo, e a cui lui chiede appunto la maniera di entrare in contatto con
i suoi genitori. Nel libro si parla molto di Porto Marghera, dove gli impianti della petrolchimica che hanno provocato danni alle persone e all’ambiente che le circonda. A questa parte che possiamo definire più “reale” con le molte ricadute sui lavoratori e la collettività intera il romanzo di Massimiliano Scudeletti aggiunge anche il mondo dell’esoterismo, a sua volta ai più sconosciuto ma anche affascinante per i suoi misteri.
IL romanzo è scritto con mano ferma ma è anche molto scorrevole, pur tenendo conto della vischiosità della trama, temi certo reali ma legati anche a qualcosa di molto indefinibile. Si parla molto di vita e di morte, e naturalmente va oltre la vicenda raccontata. Torna appunto un protagonista di altre storie
di Scudeletti, il giornalista Alessandro Onofri, inviato in una zona di guerra, dove viene colpita una sua collega, e la sua sarà una corsa contro il tempo per
portarla all’ospedale da campo più vicjno, e per tenerla sveglia le racconterà una storia, quello di un ragazzino di nome Alessandro. che si trova a viver, un e a Venezia.
Tanti i temi, tanti i ricordi, starà poi al lettore più curioso o più interessato approfondirli, oltre tutto sono citati tanti nomi famosi nel campo dell’occulto,
della scienza,della pittura e di altre arti.
Romanzo ricco di personaggi, tra i protagonisti sicuramente la zia Annamaria, che si preoccuperà molto del ragazzino, sino a farlo diventare un uomo. Lei è un tipo stravagante, come lo sono molte delle sue amicizie, ma tutti, lei per prima, si bitterebbero nel fuoco per Alessandro, certamente un tipo molto originale, addirittura nel finale guiderà un assalto in piena regola,pistola in pugno,.per salvarlo da una brutta fine. Uno sfondo di dolore e di violenza, di
guerra e di miseria, ecco il ricco humus di cui Scudeletti alimenta la sua storia. Tra gli altri personaggi, una sorta di donna vampira che semina paura e terrore e che avrà uno strano rapporto con il piccolo ma…tosto Alessandro che vuole arrivare a …squarciare l’invisibile che lo circonda.
Un percorso che ovviamente attira e avvince il lettore, un excursus sul demoniaco, a cui danno immagine una donna, La supplente, e il suo figlioccio,
Sebastiano, i simboli del male della vicenda, ma un male che purtroppo non conosce tempo , e che anzi sembra essersi moltiplicato nel tempo.
In conclusione un thriller dalle tante facce e che per rappresentare il male deve abbracciare tante facce., vampiri e demoni, padroni e veleni., sta a noi
esorcizzarle…
GIUSEPPE PREVITI