” DALLA MORTE IN POI – Delirio e follia a Bologna ” di ROBERTO CARBONI- FRATELLI FRILLI EDITORI
21 Maggio 2017” LA STRADA NEL BOSCO” DI COLIN DEXTER- sellerio
25 Maggio 2017Tutti i giorni compi lo stesso percorso con il treno, guardi fuori dal finestrino e ti immagini la vita delle persone che intravedi in guardino o dietro le
finestre o sui balconi. Per Rachel, una donna che vive sola, senza amici, una forte propensione…..all’alcol, quel viaggio verso Londra è il momento che
lei preferisce. Può osservare le case e le strade che costeggiano il terno e ogni mattina, quando rallenta o si ferma per un semaforo, può spiare una
coppia, un uomo e una donna, che ogni mattina fanno colazione in veranda. Pensando al suo destino di separata Rachel si è affezionata a questa coppia,
li considera il prototipo della felicità della vita di coppia, quella che lei non ha mai avuto.
Ma una mattina vede un qualcosa che non si sarebbe aspettata, che contrasta con quella visione da….Paradisto che lei si era creata nelle sue fantasticherie.
E da questa sua visione scaturiranno poi una serie di eventi che coninvolgeranno vari personaggi e le loro vite, in un gioco di verità, bugie, tradimentj, col-
pi di scena, che terranno il lettore sempre avvinto e teso sino alla fine.
La ragazza del treno è stato senza dubbio un grosso successo editoriale, uscito nel 2015 è subito balzato in testa alle classifiche delle vendite in tutto il mon-
do, tradotto in una quarantina di lingue, si parla di oltre 15 milioni di copie vendute. Un vero e proprio fenomeno di successo globale. E riprendiamo questo
libro a qualche anno di distanza per vedere se quell’effetto boom è rimasto vivo nel tempo.
Paula Hawking ama esplorare i più segreti meandrj della nostra mente, basandosi sull’opinione che le cose non sempre sono come appaiono e quindi occor-
re esaminare con attenzione tutto quanto avviene intorno a noi prima di trarre conclusioni.
L’intreccio che ha costruito è affascinante, complesso, ben pensato. Parte dalla curiosità che anima Rachel, una donna un po’ allo sbando, viaggia con
la bottiglia a portata di mano,ha perso il lavoro, ma ciononostante tutte le mattine prende il treno per Londra dove…finge di dover andare a lavorare non
avendo il coraggio di dire che è stata buttata fuori. Ma una mattina quelle immagini di serenità che la conciliano con il resto del mondo cessano…… e
tutto quello che seguirà avrà una valenza sempre piùdrammatica.
Una trama scandita da quattro voci narranti che alla fin fine ci fa riflettere sui rischi che si corrono a fantasticare troppo o a essere molto curiosi. C’è Rachel.,
reduce da una separazione burrascosa da Tom di cui non accetta il nuovo matrimonio. Ora si trova a vivere una vita di stenti, senza casa e senza lavoro, ogni
giorno va in treno a Londra, , una bottiglia di vino o una lattina di gin tonic in borsa, lo sguardo si posa su cosa si vede dai finestrini.
Poi c’è Anna che ha conquistato Tom, gli ha dato una figlia, vive in quella che era la casa di Rachel, che puntualmente vede ogni giorno questa casa dal treno.
E poi c’è Megan, vive in quella che per la Rachel del treno è la casa ” ideale”, ma in realtà Megan, sposata a Scott, non è poi cos’ felice e così fedele come lei
crede.
Quando i media annunciano la scomparsa di Megan in Rachel si accende come una lampada, ma non riesce a ricordare cosa ha veramente visto, pur se
lei è convinta di poter scagionare Scott, ma chi può credere a un’alcolizzata, gelosa cronica, bugiarda e insicura.
Un libro ben scritto, dal ritmo serrato, alternando sempre i punti di vista delle tre donne, pur se si può notare che sembrano le tre teste di uno stesso corpo,
tutte malate d’amore, tutte nevrotiche, insicure, pronte a accanirsi sull’uomo dirimpettaio, quasi fossero una unica donna.
A distanza di tempo dalla sua uscita, ricordando che c’è stata anche una fortunata edizione cinematografica,La ragazza del treno rimane un romanzo da leg-
gere, un thriller dove normalità e follia si mescolano, dove il ruolo dell’…assassino se lo giocano in tanti, e quando sembra di essere arrivati alla svolta decisi-
va si ricomincia da capo.
In questo percorso narrativo curato anche nei minimi dettagli spiccano i ritratti di Rachel e Megan, due donne infelici, contro cui il destino si è accanito. Megan ha un passato difficile, ma è una donna che ha sempre cercato di ribellarsi al suo destino, e alla fine pagherà perché perdenti si nasce. Anche Rachel
è una donna infelice, incapace di dare una svolta alla propria vita, se non quando dovrà fare fporza al proprio io per esporsi in prima persona e contribuire
alla soluzione del caso.
Le figure maschili sono forse più scontate, anche Tom e Scott appaiono un po’ il rovescio della stessa medaglia, prevaricatori, gelosi, possessivi, pur se
poi reciteranno un ruolo diverso:
Un libro che merita sempre una certa attenzione !
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